Di fronte all’inaudita arroganza del potere mafioso, invece di lamentarsi per il triste destino di declino o di macerarsi nella depressione, la risposta più adeguata è esserci e ridere.
Antonella Soccio
Antonella Soccio
Giornalista, ghost writer e social media manager, ha studiato marketing e ha un master in globalizzazione all'Università Carlo Bo di Urbino. Ha una passione sfrenata per il teatro e l'arte.
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Urban Politics
“È ora di non avere più paura della mafia a Foggia, altrimenti non avremo più ossigeno per respirare”. La forza di Giovanna Belluna Panunzio
Giovanna Belluna Panunzio era molto giovane quando suo suocero, Giovanni Panunzio, nel 1992 fu ucciso dalla mafia del boom edilizio, raggiunto dai proiettili nella sua auto, a pochi metri dall’ultimo omicidio che ha aperto il 2020. L’abbiamo ascoltata
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Politica
Di Foggia che facciamo? Palmisano: “Qualcuno preferisce che resti solo il controllo della mafia”
“Il Prefetto ha chiesto di fare i nomi degli imprenditori collusi in una sede istituzionale. Quel suo discorso ha prodotto una frattura morale nella classe imprenditoriale”, il commento del sociologo Leonardo Palmisano dopo questo avvio di 2020 di sangue e bombe nel Nord della Puglia
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Film
Fenomeno Zalone, Tolo Tolo e il tifo pro e contro i migranti degli italiani. Checco smonta ogni cliché
Il pubblico appare sempre più diviso, tra followers adoranti e gli haters, il film spiazza, non c’è che dire. Sovranisti arrabbiati e delusi contro Sardine festanti che trovano in Zalone il loro alfiere pop.
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Turismo
Un Castello intoccabile o l’ascensore per diversabili? Il restauro debole a Manfredonia di apparecchi murari già ricostruiti nel Dopoguerra
Non è possibile restare neutrali di fronte all’antinomia tra conservazione e innovazione. Un castello può ancora essere intoccabile? La sua tutela conservativa, sacra e inviolabile, deve valicare il desiderio di chi è in carrozzina?
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Il 2019, a Foggia, nella città della Quarta Mafia, terzultima nelle classifiche della qualità della vita che castigano il Sud, sarà ricordato anche come l’anno dei murales.
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“Ho un sogno, quello di poter chiudere al traffico il centro storico dentro le due porte, Porta Foggia e Porta Troia, fino a Piazza Matteotti e creare una vera e propria città del Natale”, la confessione del sindaco Antonio Tutolo
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La prima alba dell’anno d’Italia è dal 1999 l’Alba dei Popoli, nel punto più a Est del Paese, il Faro di Palascìa ad Otranto in Puglia, cuore della riflessione sull’integrazione e le infinite migrazioni dei popoli. Quest’anno ci sarà anche un’installazione dell’artista Nicola Genco
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Ultime ore per acquistare il libro perfetto da regalare e scartare sotto l’albero in famiglia e con gli amici o con il nuovo amore (il libro è per molte ragazze agè e non un regalo di ordinanza dei primi corteggiamenti). Quanti/e di noi hanno avuto in dono a Natale un tomo che non hanno letto mai, perennemente destinato, con estrema generosità, ad affollare le innumerevoli iniziative di bookcrossing o libro sospeso o libro in corsia?
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Film
La dea fortuna, Ozpetek regala uno sguardo accogliente su genitorialità e amori usurati dal tempo
È più di un Ferzan Özpetek shakerato l’ultimo suo film in sala, “La dea fortuna”. Tornano condensati, sviscerati e riaggiornati tutti i temi a cui il regista e sceneggiatore turco ci ha abituato negli ultimi 20 anni.