Gladiatori conduce il visitatore in un’esplorazione a tutto tondo degli idoli delle folle di duemila anni fa analizzando le armi e gli elmi che differivano tra loro a seconda della categoria a cui il gladiatore apparteneva: il mirmillone, dall’elmo pesante e riccamente decorato, l’agile trace fino al secutor e al reziario.
Michela Conoscitore
Michela Conoscitore
Laureata in Lettere, da sempre appassionata di scrittura. Il giornalismo le offre la possibilità di coltivare le sue passioni più grandi: arte, cultura e libri, che accumula in gran quantità! Crede nel potere delle parole e del passaparola: diffondere il bello, in tutte le sue manifestazioni, dovrebbe essere un compito imprescindibile di tutti.
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Innovazione
Laura, Monica e Anna e la loro Ekostē: l’agrocosmetica made in Puglia: «Ci ha guidato la voglia di raccontare la bellezza»
Laura e Monica Dimauro con Anna Gualano hanno creduto fermamente nel loro progetto, il punto di partenza è stato l’amore per la propria terra, la Capitanata, che tanto ha da offrire e da far scoprire. Le imprenditrici, attraverso i loro agrocosmetici, hanno deciso di valorizzare i prodotti tipici della provincia e trasformarli in rimedi di bellezza
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Tuttora la famiglia Grassi prosegue con quest’attività, accogliendo tra i propri pazienti anche peluche e le statuette del presepe.
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Tra i vari palazzi che circondano la piazza, se aguzzerete la vista, ne scoverete uno con una finestra dagli scuri sempre aperti: appartiene Palazzo Budini-Gattai, un tempo chiamato Palazzo Grifoni, e nel Cinquecento è stato casa di uno dei rampolli della famiglia Grifoni.
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Arte
«Spingiamo l’acceleratore sulla creatività, la brillantezza concettuale, l’anticonformismo». La nuova apertura del museo Novecento
Parola d’ordine: resilienza. Il museo Novecento di Firenze non si arrende alla pandemia e lunedì mattina…
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Artemisia, pubblicato nel 1947 per Rizzoli, fu preceduto da Itinerario di Paolina, Il coraggio delle donne, Sette lune e Le monache cantano; tutte donne, Anna Banti le rese, finalmente, protagoniste delle loro vite.
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Libri
«I miei protagonisti rimangono sulla soglia tra il visibile e l’invisibile». La felicità degli altri, candidato allo Strega: Carmen Pellegrino racconta l’abbandono
“Cloe è la protagonista, ma il professor T è una figura fondamentale per la storia. Lui nasce dalla cronaca: nel 2018, ho letto la notizia del ritrovamento, a Venezia, del corpo mummificato di un professore la cui morte, però, risaliva a sette anni prima. Per sette anni nessuno si era accorto della sua assenza, nessuno era andato a bussare alla sua porta o gli ha fatto una telefonata.” L’intervista
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FemmesLibri
«Uscire dall’ombra e tendere all’equilibrio»: il lavoro di sorellanza di Arianna Ninchi e Silvia Siravo per “Musa e Getta”
Musa e getta, curato da Arianna Ninchi e Silvia Siravo, raccoglie i racconti di alcune delle più importanti scrittrici contemporanee impegnate a stanare da quel cantuccio donne fuori dal comune, muse dimenticate e, probabilmente mai conosciute davvero.
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Politica
«L’europeismo non è una moda, la pandemia ha cambiato la Storia». Il prof Conte è leader con la lectio magistralis all’Università di Firenze
“Il ricorso ai Dpcm è stato ispirato quindi nel dotarsi di uno strumento particolarmente agile per intervenire sul contagio e per applicare le misure in modo uniforme”. Queste norme hanno permesso la tenuta dello stato democratico, “evitando che lo stato di emergenza si tramutasse in uno stato di necessità”.
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L’esistenza di Partenope rimarrà, per sempre, avvolta nella leggenda. Molti, ancora oggi, cercano la sua sepoltura da alcuni individuata sotto le fondamenta della chiesa di Santa Lucia, sulla collina di Sant’Aniello, altri invece pensano che le sue spoglie immortali siano custodite nei sotterranei di Castel Dell’Ovo. Comunque Matilde Serao aveva ragione, Partenope non morirà mai.