La vie en rose è la sua canzone più celebre, tutt’oggi, e oltre ad essere diventata un’espressione idiomatica mondiale, non soltanto ha raccontato la fioritura della cantante in quel periodo, ma anche la rinascita di un paese intero, la Francia, appena uscita dalla tragedia della Seconda Guerra Mondiale.
Michela Conoscitore

Michela Conoscitore
Laureata in Lettere, da sempre appassionata di scrittura. Il giornalismo le offre la possibilità di coltivare le sue passioni più grandi: arte, cultura e libri, che accumula in gran quantità! Crede nel potere delle parole e del passaparola: diffondere il bello, in tutte le sue manifestazioni, dovrebbe essere un compito imprescindibile di tutti.
-
-
La mostra, concepita da Maria Cristina Guidotti, curatrice scientifica dell’allestimento, cerca di mettere in evidenza uno degli aspetti più peculiari e affascinanti della civiltà di Tutankhamon: l’imbalsamazione e la vita oltre la morte.
-
Anche per i romanzi, esistevano dei compartimenti stagni dove quelli pubblicati da donne venivano relegati alla definizione di ‘letteratura per signore’, nemmeno a dirlo un genere minore e quindi di poco conto. La Evans non ci sta, e così nasce George Eliot.
-
Con un linguaggio ricercato e sinuoso, senza mai risultare ostico e artificioso, Francesca Ferri indaga il suo vivere, i suoi sentimenti, i luoghi in cui ha vissuto, e questo percorso nella sua anima acquista, man mano, carattere universale, potere immediato ed estemporaneo che solo la poesia possiede
-
Le vite di queste Morgane hanno tracciato un cammino inedito e spiazzante, mettendo in luce una grande verità: spesso le donne non riconoscono il dono di poter affermare sé stesse, soprattutto quando sono anti-establishment.
-
La scrittrice di Wild, cresciuta dalla madre single, Bobbi, insieme ad altri due fratelli, si ritrovò a fronteggiare la perdita di un genitore, imprevista e ingiusta, che mandò in frantumi una parte essenziale della sua giovane individualità
-
In India si staccano più biglietti per il cinema che nel resto del mondo. Due miliardi quelli venduti ogni anno, gli indiani e il cinema intrattengono un legame molto stretto. E questo legame ha un nome: Bollywood.
-
Tre donne libere, che hanno un po’ atterrito l’epoca che le ha viste protagoniste. Oggi, invece, sono osannate e i loro libri sono diventati film, serie televisive e perfino canzoni. Le sorelle Brontë, forse, avevano solo sbagliato epoca.
-
L’esposizione Picasso e la fotografia. Gli anni della maturità, visitabile fino al 26 agosto, fornisce un ritratto inedito dell’artista: seppure il pittore spagnolo sia stato tra i protagonisti più fotografati di tutti i tempi, questa mostra, grazie a Villers e Quinn esplora la parte più intima della personalità del fondatore del cubismo.
-
Da poco terminata la fortunata esposizione Canova e l’Antico, il MANN non chiude per ferie, anzi: dal mese di luglio offre due importanti novità, che i visitatori stanno già dimostrando ampiamente di apprezzare.