Ellis Island è un grande Museo dell’Immigrazione. Dal 1990 vi sono esposti i “segni” lasciati dagli immigrati: vestiti, tessuti, utensili. Uno dei dormitori, come in un flash-back, ci riporta alla visione di alcune note camerate dei “campi di concentramento”.
Teresa Rauzino
Teresa Rauzino
Nata a Peschici, si è laureata con 110 e lode in lettere moderne presso l'Universita' degli Studi di Firenze. Dal 1997, anno dell'istituzione del Centro Studi " Giuseppe Martella", in qualita' di Presidente dell'Associazione ,sta sensibilizzando l'opinione pubblica al recupero dell'antica Abbazia di Kàlena, importante testimonianza della cultura della Capitanata e del Sud Italia, da anni abbandonata al degrado e all'indifferenza. Ha pubblicato "Chiesa e religiosita' popolare a Peschici" (1999, 2008); "Adottiamo i centri storici del Gargano Nord" (1999) ; "Sangillo Opere. Spazi densi alla moviola dell'anima", ( Foggia 2000 ); "Ischitella e il Varano dai primi insediamenti agli ultimi feudatari"( 2003); "Il Regio Liceo Lanza. Dalle Scuole Pie agli anni del regime" (2004). E' coautrice del volume "Salviamo Kàlena. Un'agonia di pietra" ( 2003). Ha collaborato con varie testate giornalistiche. E’ socia della Società di Storia Patria per la Puglia.
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Alan Fletcher (Kenya, 27 settembre 1931 – Londra, 21 settembre 2006) è stato, negli ultimi cinquant’anni, uno dei più straordinari progettisti sulla scena internazionale del design.
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La ricerca di Leonarda Crisetti è un interessante percorso che documenta gli effetti e l’eco che la grande guerra suscitò in un paese del Gargano nord di circa 4600 anime
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Amelia Rabbaglietti (1881-1975) era una poetessa amante della sua terra, del folklore e delle tradizioni popolari che ricercò per tutta una vita.
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Nel ricordo della popolazione di Rodi Garganico, la leggenda dell’arrivo della Sacra Icona della Libera è tuttora viva. Si racconta che una nave veneziana, giunta da Costantinopoli, non riuscisse a proseguire il viaggio, perché frenata da una forza contraria a quella di navigazione.
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Vintage
L’Unità d’Italia, il trabaccolo e le arance di Rodi Garganico nel ricordo di Riccardo Bacchelli
Riccardo Bacchelli fu uno dei maggiori scrittori italiani di questo secolo. Visse in pieno la cultura del primo Novecento, temprando alla «Voce» e alla «Ronda» la tensione morale e la passione per la prosa. Sensibile ai moti profondi della gente comune, si misurò con i grandi affreschi storici, con il lento o concitato fluire delle generazioni.
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Fino al 1500 il melangolo, un arancio amaro, era l’unica qualità coltivata in Europa. L’arancio dolce introdotto in Portogallo nel 1520 fu impiantato sul Gargano solo alla fine del Seicento.
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ArteVintage
Gennaro Martella, l’artista che faceva riecheggiare l’angoscia muta e lunare di Vico del Gargano
Comignoli sospesi dilatano l’intimità del focolare domestico negli spazi esterni, nella strada. Sacre edicole votive, nei tiepidi pomeriggi di maggio, aggregano interi quartieri, nella cadenzata recita del rosario.
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Libri
Il “Ritratto del giovane Ottavio” di Antonio del Vecchio: un viaggio nell’adolescenza garganica
Del Vecchio racconta le peripezie erotico-sentimentali di un gruppo di uomini e donne che vivono nel Gargano, con una rapidissima puntata nel nord milanese del boom industriale degli anni Cinquanta-Sessanta. L’Autore, in particolare, focalizza l’attenzione sulle vicissitudini amorose e sociali di un giovane intellettuale, Ottavio, esprimendo, nei vari racconti, le emozioni dell’infanzia, i turbamenti della pubertà, le insoddisfazioni della giovinezza.
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Per le popolazioni costiere del Gargano il rapporto con il mare fu essenziale: era un rapporto di vita ma anche di costante pericolo di morte. Venuta dal mare, la Madonna della Libera accompagnò la marineria rodiana nelle storie quotidiane dei traffici sul mare. Il santuario reca sul frontale la dicitura: «A devozione dei naviganti».