Umberto Eco nel “Il Nome della Rosa” crea in maniera fantastica un esemplare caso di censura messa in atto dal monaco Jorge che riteneva dissacrante e pericoloso il secondo libro di Aristotele sull’Elogio del Riso. Moriranno avvelenati tutti coloro che avranno avuto l’ardire di leggere il testo.
Libri
-
-
Libri
Flashback di Cristina Comencini: la Storia di tutte le donne, tra immaginazione e realtà, passato e presente
by redazioneby redazioneIn questo magnifico romanzo, la vita dell’autrice si intreccia magistralmente con quella di donne semplici e per questo straordinarie. Cristina Comencini racconta molto di sé, della sua famiglia, della sua formazione, dei suoi moti interiori sempre repressi, ma anche della fatica del suo lavoro.
-
LibriStorie
La resistenza delle attrici nel secondo Novecento di Chiara Pasanisi, il contributo di Ave Ninchi e le altre al teatro italiano
Molte attrici, soprattutto le capocomiche o le primedonne, esercitavano un potere significativo dal punto di vista economico, artistico e sociale. Tutto questo destava notevole scalpore, timore misto a fascinazione, inoltre, faceva scricchiolare le solide certezze della società borghese.
-
Libri
Il rosmarino non capisce l’inverno di Matteo Bussola, la resistenza, i segreti e i conflitti delle donne in diciotto racconti
Ci sono tutte le sfumature del dolore e dell’amore in questo libro al femminile, che sorprende per la varietà di voci e di sensibilità, una prova non facile per l’autore, un uomo, classe 1971, che è riuscito a dare tridimensionalità a molti dei personaggi narrati.
-
È l’estate del 2018 quando Micol, scrittrice e sceneggiatrice di graphic novel, insieme al suo fidanzato, trascorre le serate in una vineria sui Navigli. Niente vacanze, si resta a Milano. Ogni sera, vedono passare, più o meno alla stessa ora, una vecchina con le sporte sulle spalle, un po’ ricurva, lenta, un passo all’ora.
-
Libri
L’incanto fonico di Mariangela Gualtieri. «Dentro il verso, parola e silenzio sono per me entrambe poesia»
La voce e il respiro. Poi il silenzio, le pause e l’ascolto. Sono questi gli elementi centrali nei piccoli e preziosi appunti poetici sull’arte orale della poesia scritti da Mariangela Gualtieri, una delle voci più apprezzate della nostra scena poetica contemporanea.
-
Libri
Giorgio Ghiotti firma la postfazione de “Il fantasma di una mano” di Joseph Sheridan Le Fanu. I racconti di fantasmi hanno la loro origine dentro di noi
by redazioneby redazioneChe si tratti della tenuta di Tiled House, ambientazione di numerose storie dell’autore (che così tanto ricorda la Hill House di Shirley Jackson dove incubi e apparizioni orrorifiche sono consuetudine), o del ciclo di racconti dedicati alla figura del dottor Martin Hesselius (padre dei detective dell’occulto), la scrittura di Le Fanu fa i conti con il debole vacillare delle nostre certezze, innestandosi al crocevia tra ciò che ci spaventa e ciò da cui siamo irrimediabilmente attratti, e ricordando ai lettori che il probabile è sempre più spiazzante del visibile.
-
Libri
Il calcio e il fascino discreto dei dittatori. I Mondiali senza gloria di Giovanni Mari al Foggia Festival Sport Story
Nel quadriennio 1934-1938, nel quale Vittorio Pozzo conduce per due volte gli Azzurri alla vittoria nella Coppa Rimet, con l’intervallo di una irripetuta medaglia d’oro ai giochi di Berlino, il regime fascista usa anche il calcio dentro una ben oliata macchina del consenso all’ombra della quale si nasconderanno i fallimenti in politica economica, le atrocità della guerra coloniale, la somma ignominia delle leggi razziali.
-
Libri
“Avere tutto”, il romanzo maschile di Marco Missiroli: il passo a due tra padre e figlio e la ruvida tenerezza degli “amaracmànd”
by redazioneby redazioneL’autore, con grande maestria, sembra procedere per immagini; a scandire il ritmo è il flusso dei ricordi del protagonista, Sandro Pagliarani, sempre in prima persona e al tempo presente.
-
Libri
La Felicità degli Infelici di Mino Grassi e il dramma umano e sociale degli anziani nelle RSA durante i giorni del Covid
Nostòs algia il dolore del non ritorno, che scava dentro i personaggi, li spinge a voltarsi correndo il rischio di essere pietrificati e raccontare le proprie storie in una narrazione struggente che parte sempre dall’amore, il cuore di tutte le cose. Irrisolto, irrealizzato o solo idealizzato.