Tu non ci credere mai, di Alessandro Marchi e Per chi è la notte di Aldo Simeone. È l’Italia contadina, la grande protagonista di entrambe le fatiche. Quella scomparsa dalle mappe. Sommersa dall’acqua di un lago artificiale negli anni del Boom economico, come la Bosconero di Simeone; o chiusa per lutto, con le finestre sprangate e le cucine disabitate, come la Montesole di Marchi
Libri
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Gli studi di Castoro convergono da anni nella stessa amara direzione, che fa luce sulle ragioni di quell’ “oscenità” sostituitasi addirittura alla pornografia, di cui sono rappresentativi famosi format televisivi quali Pomeriggio Cinque, Uomini e Donne, etc, ma dalla quale nessun ambito della comunicazione è esente. L’intervista al filosofo
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“Mi sono messa letteralmente “nelle scarpe” di Amerigo, ho provato a guardare il mondo con i suoi occhi. E ho cercato di immedesimarmi anche in sua madre, Antonietta, una donna indurita dalla vita ma piena di amore per il figlio”. Intervista alla scrittrice sul caso editoriale alla Fiera di Francoforte
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InnovazioneLibri
Da Giugni a Rota. Nasce la collana editoriale “I Formiconi” per rinverdire le tracce culturali pugliesi
“Formiconi è innanzi tutto un omaggio alla Puglia che lavora, a quelle formiche che tanto hanno dato all’Italia”, spiega il direttore editoriale Leonardo Palmisano, “vogliamo raccontare, con le penne più capaci, la centralità della nostra regione nella carriera di importanti figure del panorama storico, culturale e sociale italiano”
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L’attività del critico, anche per quanto riguarda il cinema, s’incontra a più riprese con le incombenze del redattore della Einaudi che negli uffici torinesi di via Po si dedica ai libri degli altri. Se è a Cesare Zavattini che chiede per primo di pubblicare le sceneggiature dei suoi film più celebri, ottenendone un clamoroso rifiuto, è poi con Michelangelo Antonioni che nel ‘64 riesce a varare Sei film, che da Le amiche (1955) a Deserto rosso (1964) attraversa la grande stagione del cinema moderno.
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Un libro fatto di parole esatte per non avere paura, di amore che scotta, di mitologia per sfuggire dai limiti del reale e di fantasmi, che sono – come scrive Valerio – nell’occhio di chi guarda, come tutto. Sul cuore che scompare del professor Andrea Dileva, bonculture ha intervistato Chiara Valerio.
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Traguardo significativo per Raffaele La Capria, che ha festeggiato senza l’amatissima moglie, Ilaria Occhini, scomparsa a luglio. Nulla di memorabile, invece, nel suo ultimo libro di memorie, Il fallimento della consapevolezza
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“La scomparsa dell’alto e il basso, quando si parla di uguaglianza, è sempre un obiettivo della nostra società. Una cosa però è l’uguaglianza, un’altra cosa è l’omologazione. Noi dovremmo sostenere l’uguaglianza delle opportunità, come parità di occasioni per essere ciascuno se stesso e non uguale all’altro. L’uguaglianza è un’ottima cosa, ma guai se si trasforma in egualitarismo”. Il colloquio col grande costituzionalista
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Libri
“Poverty safari”, un viaggio pericoloso nella rabbia e nella speranza del “dark side” di Glasgow
Il libro di Darren McGarvey è un ibrido: non è una trama noir, non è una parabola a lieto fine, non è un apologo virtuoso. È un percorso ad ostacoli, sospeso tra la spudorata autobiografia, la cronaca di una militanza civile e l’analisi politica
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Da dove arriva il cibo che mettiamo sulle nostre tavole? Che luogo di approvvigionamento e svago sono diventati i supermercati? Di questo e molto altro ha parlato Stefano Liberti, nel suo libro “I Signori del cibo. Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo il pianeta”. Noi di bonculture lo abbiamo intervistato