Amori, amicizie, scuola, il rapporto con i genitori, certo, c’è tutto questo. Ma Skam, senza forzare la mano, con estrema delicatezza e contemporanea efficacia, affronta tematiche toste.
Culture
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Musica
“Le masterclass, i colleghi. Eravamo felici con poco e non ce ne rendevamo conto”. Speranze e sogni “dal vivo” dei giovani musicisti per il post Covid
“La tecnologia dà tanto, ma non l’emozione e i brividi come una vera sala da concerto o meglio ancora teatro.” “La didattica a distanza per la musica è un ausilio si, ma fallimentare”. Le emozioni dei giovani musicisti
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Libri
“Non sono mai più riuscita a tornare a Tripoli” Daniela Dawan racconta il romanzo ambientato in Libia
La Dawan nasce come avvocato penalista, e nel 2017 è stata nominata Consigliere della Suprema Corte di Cassazione per ‘meriti insigni’. Conosce molto bene quella pagina di storia: con la propria famiglia ha dovuto lasciare Tripoli, facendo parte della comunità di ebrei italiani. L’intervista
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Dopo l’esordio tra le fila della Warp Records con “Persona” nel 2016, con “Scacco Matto” Lorenzo Senni abbatte ogni difesa immunitaria con le proprie mani, sgretolando in pezzi se stesso e i propri schemi fino ad aprirsi un varco scintillante oltre il quale intravedere direzioni diverse, tornanti aspri che potrebbero celare, in qualsiasi momento, una splendida e dolce resa finale.
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LibriUrban Politics
“L’unica cosa che resta a un ostaggio è la sua memoria”: un dialogo con Domenico Quirico
Cos’è, oggi, la Somalia, il teatro di guerra del rapimento? E chi è questo gruppo di jihadisti, legati ad al Qaeda, che compie atti terroristici? Per ricostruire un contesto, ragionando a freddo, bonculture ha intervistato Domenico Quirico, giornalista del quotidiano “La Stampa”, già corrispondente da Parigi, responsabile degli esteri e inviato di guerra.
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Classe 1975, Roberto viene dal mondo della pittura poi si dedica al teatro perché, come lui stesso afferma: ‘il teatro, mi permetteva di mettere insieme lo scrivere, il pensare, il dipingere e mi permette di lavorare con le mani, la testa e il corpo e dire quello che volevo dire come lo volevo dire come lo volevo dire io volta per volta.
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Libri
La casa delle belle addormentate, se un romanzo erotico ci ricorda le limitazioni del Coronavirus
Il libro è stato scritto negli anni Sessanta, ma è arrivato in Italia un decina di anni più tardi. Grazie a quei paradossi possibili soltanto in letteratura, il romanzo di Kawabata sembra parlarci con una voce chiara anche in questo periodo di contatti negati e allontanamento sociale che, ormai, sono il trend topic delle nostre vite.
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Dotato di grande musicalità ed omogeneità vocale dal grave al medio all’acuto e di una tecnica saldissima del cosiddetto “canto all’antica”, alla Giacomo Lauri-Volpi o Aureliano Pertile, quest’ultimo uno dei suoi maestri, in virtù del fatto di una voce fresca, giovane per oltre sessant’anni di onorata carriera
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Libri
“C’è voglia di sapere, di conoscere, di approfondire, di sognare”. Marco Pautasso illustra il Salone Extra
“Regalare alla nostra affezionata comunità di lettori la possibilità di ascoltare e confrontarsi, pur virtualmente, con alcune delle menti più brillanti del pianeta – scrittori, poeti, filosofi, musicisti, artisti – che hanno accettato con entusiasmo di partecipare a questo Salone EXTRA”. L’obiettivo
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Di donne è composta gran parte della produzione attribuita all’artista, che le dipinse in maniera del tutto nuova e anticonvenzionale, sfidando i canoni sociali tradizionali: le donne di Casas leggono libri, suonano strumenti musicali, vanno in bicicletta.