Uno show di grande fascino, esteticamente e narrativamente impeccabile, che, mantenendo al minimo l’esposizione dell’elemento soprannaturale introdotto con estrema cautela, avvince lo spettatore con uno sviluppo poco prevedibile, lo avvolge nelle proprie spire insinuandosi lentamente tra le visioni predilette di questo infausto inverno 2020.
TV
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“Perché io so’ io e voi non siete un cazzo!”. Una delle tante battute rimaste nella storia di un grande attore capace di incarnare meglio di chiunque altro il carattere degli italiani
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La serie riesce a unire come una ghiandola pineale, una narrazione spensierata e comica a una più seria e matura, in base al contesto, riuscendo a far passare messaggi profondi, senza lunghi sermoni, rendendo così iconico ogni episodio
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La serie ci pone diversi interrogativi, il più importante è: “La pena di morte è la pena più congeniale per i crimini efferati?”. Come fa notare Light, ognuno apertamente direbbe di no, ma nel profondo del suo animo condivide il verbo di Kira.
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Di cose da vedere in televisione, ce ne sono in quantità. C’è chi addirittura auspica un breve isolamento casalingo per poter recuperare velocemente tutto. Si scherza, ma non troppo. I numeri dell’Amica Geniale – Storia del nuovo cognome parlano chiaro.
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Alessio Gallo, dai Quartieri Spagnoli a Gomorra fino a L’Amica Geniale. “Non è stato facile trovare le emozioni di Michele Solara”
“Napoli è fondamentale ne L’Amica Geniale: è l’unica serie girata interamente in napoletano, e dove hanno dato spazio a noi giovani attori di questa città”. L’intervista ad Alessio Gallo
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Francesco Serpico e l’odio/amore per Nino Sarratore: “Lavorando a L’Amica Geniale ho scoperto il mio animo napoletano”
“Fondamentalmente, penso che il problema principale di Nino è che si prende troppo sul serio, e questo spesso alle persone non piace. Ma un’altra cosa che ho notato è che, a volte, le persone hanno difficoltà ad ammettere che si innamorano anche di cose che non gli fanno bene”. La chiacchierata con l’attore rivelazione della serie tv
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Elvis Esposito, dal rapper Liberato alla svolta de L’Amica Geniale. “Marcello Solara è un prevaricatore che si scioglie per Lila”
“Ci siamo preparati per mesi prima di iniziare a girare, e tra di noi è nata una vera amicizia che va al di là del lavoro. Tutti sul set hanno fatto sì che si creasse questo affiatamento umano, quando c’è energia positiva, la respiri e si lavora in modo più armonioso”. L’intervista
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Sole, cuore e amore: possibile che gli “artisti” in gara a Sanremo, soprattutto i più giovani, non sappiano parlare d’altro in una canzone? L’Italia offre spunti continui, storie strepitose, personaggi incredibili. Ma quello resta un rifugio tranquillo, confortante, non fa danni, né espone a troppe critiche.
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L’horror è il terreno comune su cui si muovono le tre parti di Dracula: il sangue, tanto sangue – e come potrebbe essere altrimenti – di cui si nutre il geniale protagonista e che gli permette di acquisire capacità, imparare lingue, sapere nuove cose tramite le malcapitate vittime