A Parigi avvennero i due incontri più importanti della sua esistenza, quello con la fotografia e con Andrè Friedmann, giovane fotografo polacco da poco giunto anche lui nella Ville Lumiere. Da quel pomeriggio insieme, Gerta e Andrè non si separeranno più in un sodalizio non solo sentimentale ma anche lavorativo che diede vita al famoso fotoreporter di guerra Robert Capa.
Storie
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Storie
La doppia vita di Isadora Duncan fra le luci della ribalta della danza e il buio delle tragedie personali
Quasi sempre ubriaca e con seri problemi economici, trascorse gli ultimi due anni della sua vita tra Parigi e Nizza dove morì a 50 anni per colpa della sciarpa. Una fine che non si addice alla fondatrice della danza moderna.
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Proseguendo a ricordare queste leggende riusciremo a tenere viva la tradizione artigiana dei presepi napoletana, motivando questi artisti secolari a non arrendersi a questo periodo difficoltoso.
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Storie
Alma Mahler, la “vedova delle quattro arti” che amò (e seppellì) le menti eccelse che cambiarono le regole dell’arte
Alma è passata alla storia come una donna bellissima e sensuale, una femme fatale opportunista e viziosa, “la regina del Dom Bénédictine” come la definì lo scrittore tedesco Erich Maria Remarque (1898 – 1970), la musa ispiratrice di alcuni grandi artisti del Novecento
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Polvere di StelleStorie
Lída Baarová, l’amante del nazista Goebbels la cui stella avrebbe potuto brillare più di quella di Marlene
Lída a Berlino iniziò a frequentare gli alti ufficiali nazisti, cosa di cui si sarebbe pentita anni dopo quando arrivò a dire che il suo rapporto con Goebbels aveva trasformato la sua vita in un inferno
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La materia erotica di Lou von Salomè, prima psicanalista a credere in un inconscio non foriero d’istinto di morte
Se Freud ne fu il padre, Lou von Salomè fu la madre della psicanalisi, una progenitura più confacente al suo spirito libero e indomabile.
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Camille Claudel, la scultrice incompresa, baciata dal genio di saper trasformare i marmi in figure dinamiche
I materiali da lei preferiti, che acquistava appena riusciva a procurarsi il denaro necessario, erano il marmo e il bronzo, e nel corso della sua brevissima attività artistica, durata solo tredici anni, creò opere come Il valzer, Clotho, Sakunthala e L’età matura. Non solo queste opere non vennero comprese, ma Camille fu tacciata di falsità, facendo passare per sue opere di Rodin. Quando, è quasi dato per certo, che invece molte opere dello scultore fossero state ideate a quattro mani.
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La contessa amava profondamente se stessa, sono almeno quattrocento i ritratti che la raffigurano giunti fino a noi, e ci rimandano l’immagine di una donna diversa dalle altre, non soltanto fisicamente: la contessa di Castiglione aveva la facoltà di poter essere spregiudicata perché sapeva di potersi distinguere
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Quando iniziarono le persecuzioni ai danni del popolo ebraico, Helena provò a salvare la sua famiglia che già collaborava con lei in ruoli chiave dell’azienda: riuscì a far rifugiare quasi tutti negli Stati Uniti, tranne la sorella Regina e il marito, morti nel campo di concentramento di Auschwitz.
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Profondamente femminista, fieramente un passo indietro rispetto agli individui cosiddetti ‘normali’ preferendo a ciò sempre le distorsioni magiche della sua mente, oggi Isabel Allende alla soglia degli ottant’anni prosegue la sua carriera di scrittrice, non è per nulla intenzionata ad abbandonare questa sua abitudine di scrivere del mondo da altri, inesauribili, punti di vista, continua ad esplorare altri generi letterari, ad affascinare sempre più pubblico e attirarlo alla lettura