Domenico Mastromatteo e Manuel Di Nunzio sono le due “perle” di figliolanza che non si sono mai sottratti al lavoro nell’azienda dei genitori, l’uno con il noto ristorante Costamarina di Peschici, l’altro con la cantina Valle dell’Elce di Poggio Imperiale
Turismo
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L’insegna dei Sali e Tabacchi rimbalza da una lastra funerea di marmo nero, mancano i gerani alle ringhiere dei balconi, le Scuole sono dipinte di un giallo fega¬toso, al vecchio caffè hanno appeso la scritta « whisky a go-go »
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La parlata è tagliente, tuonante, salentina come un pasticciotto mangiato dopo un pizzo ai bordi della Cava di Bauxite a Orte. Quei solchi espressivi disegnati sul volto hanno tanto da raccontare, a partire dalla scelta del nome per il loro regno, Ippogrifo
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L’incipit di “Pellegrino di Puglia” (Laterza 1960) è una vera e propria dichiarazione d’amore di Brandi per la nostra regione: “Questo viaggio non è un viaggio, ma tanti viaggi. Eppure è un solo Viaggio, per l’amore che io porto a una terra, che non mi ha visto nascere, che non mi ha visto fanciullo e neppure fu teatro di un primo amore”
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Veramente a Pèschici la miseria stringeva il cuore, e vi si conosceva la mancanza di molte cose di prima necessità. Ebbene, Pèschici ha nome d’essere il paese che dà le più belle ragazze del Gargano
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Ma che si può fare di sera alle Trèmiti? “Andiamo a sentire le Diomedee”
by redazioneby redazioneMeglio rifugiarsi alla «Carluccetta», una pensioncina nascosta nel verde, fra pergolati di glicine su cui ronzano avide le vespe. Il conforto che offre è casalingo
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Dopo la ricerca delle vestigia saracene di Lucera, Norman Douglas dedica al Gargano altri due capitoli del volume “Old Calabria” (pubblicato nel 1915): si sofferma a descrivere “la città di Manfredi”, poi parla dell’Arcangelo e del suo “culto cavernicolo”.