Su scala locale o localissima il gossip, indipendentemente dall’eleganza con cui si fa, decade a pettegolezzo da ballatoio, materia da fruttivendoli o portinaie
Strettamente Personale
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La maggior parte del biasimo e della riprovazione è nei confronti delle donne picchiate. Se professionisti accorsati, artigiani alacri, giovani ridanciani e cortesi negozianti usano come punching ball volti e corpi di una donna, sarà sicuramente perché se lo sono meritato: perché civette e potenziali adultere, o frigide e poco compaicenti, o spendaccione e bisbetiche, o semplicemente rompicoglioni e incapaci di prendere il loro uomo per il verso giusto.
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La verità è che noi dubitiamo dell’esportabilità della democrazia perché dubitiamo della democrazia in sé. Perché il sazio e invecchiato Occidente pratica un costante dileggio dei propri Parlamenti, li vitupera con scelte demenziali, eccita e aizza contro di loro tutte le insicurezze, le nevrosi e le patologie tipiche della senescenza.
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Per l’Unione Europea, da tempo in mezzo al guado fra pulsioni unitarie e risorgenti nazionalismi, può essere l’ultima chiamata. Essere allo stesso tempo un nano demografico e militare e un gigante economico e culturale è un lusso che non ci si può più permettere.
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Dalle vele di Scampia allo Zen di Palermo fino ai degradati quartieri settecenteschi e all’Onpi di Foggia, le regole di ingaggio sono le stesse: fare in modo che lo Stato giri il più possibile alla larga, non fare cose che ne richiamino l’attenzione in modo troppo clamoroso, sostituire al potere di deterrenza delle leggi quello dell’intimidazione e della violenza.
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La remora maggiore che porterà il Viminale e il Consiglio dei Ministri a sciogliere non è che possa perpetuarsi il potere supposto inquinante dei vari Landella, Iaccarino o Maffei; è che nel nuovo corso possano avere voce in capitolo gli stessi pacchetti di voti, magari trasferiti a sconosciuti che si presentino come “il nuovo”. Che cioè i padroni e gli artefici del meccanismo di scambio e di collusione tipico dei centri mafiosi possano gattopardescamente cambiare tutto perché nulla cambi.
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La mafia, nella sua prima radice, è questo: far prevalere gli interessi della propria sfera personale, familiare e di clan su quelli della comunità, e farli prevalere con il ricorso sistematico al saccheggio e alla depredazione, alla sopraffazione e alla violenza
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Rendersi impenetrabili al mondo, nel sistema valoriale dei miti, è intollerabile hybris, sia per i mortali che per i Perenni. L’arroganza di farsi immuni alle ferite è vana e degna di punizione.
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Michele Emiliano ha rinnovato il Collegio degli Esperti: quarantacinque pugliesi più o meno illustri che avranno il compito di formulare suggerimenti e proposte per l’azione del Governo regionale.
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Sarà solo un derby di camarille, con schieramenti determinati da motivazioni assai poco nobili, a cominciare dal desiderio di evitare il ripristino della “tangente Rousseau”. Renderà meno stabile il Governo Draghi?