La vita non ha prezzo: il finale alternativo del Titanic

by Maria Teresa Valente

Alle 2.19 del 15 aprile 1912, la prua del Titanic, il transatlantico più grande e lussuoso del mondo, si staccò ed iniziò ad affondare, mentre contemporaneamente la poppa si sollevò di colpo a 90 gradi e, dopo essere rimasta per pochi minuti perpendicolare al livello del mare, iniziò ad oscillare paurosamente per poi inabissarsi portando con sé per sempre oltre 1500 anime a 3.810 di profondità.

A far conoscere in tutto il mondo la storia del Titanic che era partito da Southampton, in Inghilterra, in direzione New York, dove non arrivò mai, ha contribuito sicuramente anche il bellissimo film di James Cameron con Leonardo Di Caprio e Kate Winslet che nel 1997 ha ammaliato e conquistato milioni di persone e che, a 23 anni di distanza, ha ancora un fascino incredibile.

Oggi della magnificenza del Titanic non restano che fango ed alghe abbarbicate ad un relitto che pian piano si sta dissolvendo, ma la sua bellezza intramontabile resta sempre viva grazie alla pellicola di Cameron che ha raccontato la fantasiosa storia d’amore tra Jack e Rose sullo sfondo di aneddoti veri e particolari indimenticabili, come l’orchestra che continuò a suonare nonostante il Titanic stesse ormai imbarcando acqua e fosse ormai inesorabilmente prossimo alla fine.

Eppure, quasi al pari dello stesso transatlantico, anche il film ha tanti segreti ancora da svelare e che non mancano di stupire. Ad esempio, non tutti sanno che la già lunghissima pellicola, che dura circa tre ore e un quarto, doveva durare un’ora in più. Nel montaggio furono tagliate ben ventinove parti, alcune semplici fotogrammi ed altre quasi piccole storie incastonate nella trama, come la love story tra Fabrizio, il migliore amico di Jack, e la giovane norvegese Helga.

Ma la vera ‘chicca’ cinematografica è nel finale alternativo, contenuto nel dvd speciale uscito ad un secolo dall’affondamento, dove l’anziana Rose si libera finalmente del Cuore dell’Oceano, ma in una veste diversa, parlando con la nipote e l’equipaggio e regalando una prospettiva del tutto nuova del suo personaggio, con una morale più che mai attuale: la vita non ha prezzo ed ogni giorno conta.

Da vedere!

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