Quanto ci manca la sala? Tanto. Chiariamolo subito: la visione in sala cinematografica è insostituibile nella vita di un film e nella quotidianità di un appassionato di cinema; un’esigenza prima di tutto del comparto industriale, poi dello spettatore per l’unicità di un’esperienza, al tempo stesso intima e collettiva, che passa per percezioni e sensazioni.
Ma durante le lunghe settimane di lockdown non esisteva alternativa alla visione casalinga, una necessità che ha stimolato la creatività di canali televisivi, autori e distributori. Le nuove strade trovate non prenderanno il posto della vecchia, ma potranno scorrere in parallelo, dando una seconda occasione a opere che la meritano o regalando una ribalta importante ad autori che verrebbero penalizzati da un’uscita in sala furtiva e poco sostenuta dal marketing.
A patto che si lavori nel quadro di un ripensamento generale del sistema della distribuzione, delle finestre, della promozione che tanto ha penalizzato il cinema italiano e i giovani autori in questi anni. In questa direzione va “La Rai con il cinema italiano”, progetto che per la prima volta porterà otto film di Rai Cinema in esclusiva su RaiPlay: quattro pellicole destinate alle sale cinematografiche e progettate per avere una distribuzione tradizionale avranno RaiPlay come prima piattaforma di lancio, mentre un altro gruppo arriva direttamente sul portale web della televisione pubblica (sempre più piattaforma Ott con contenuti di cinema e tv), dopo l’uscita in sala.
Dal 21 maggio è disponibile su RaiPlay, Magari, opera prima di Ginevra Elkann (produzione Wildside con Rai Cinema coprodotto da Tribus P Films e da Iconoclast) con Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio, passata con buon successo ai festival di Locarno e Torino. La storia di una famiglia imperfetta, scritta con Chiara Barzini, vista attraverso gli occhi di tre piccoli fratelli molto legati tra loro, che da Parigi, città in cui vivono nell’ambiente alto-borghese della madre di fede russo-ortodossa, si ritrovano scaraventati tra le braccia di Carlo, padre italiano, assente, anticonformista e completamente al verde, che non ha alcuna idea di come badare a se stesso, figuriamoci ai figli.
Ogni giovedì verrà poi pubblicato su RaiPlay un nuovo titolo. Il 28, altro inedito, Bar Giuseppe dell’attore e regista Giulio Base, produzione One More Pictures con Rai Cinema girata a Bitonto, con un Ivano Marescotti anziano vedovo che, sfidando pregiudizi e pettegolezzi del paese, sceglie di sposare una profuga arrivata dall’Africa; nel cast Virginia Diop, Nicola Nocella e Selene Caramazza. Si resta in Puglia con La rivincita (dal 4 giugno), esordio al cinema del regista teatrale Leo Muscato con Michele Venitucci e Michele Cipriani, Deniz Ozdogan, Sara Putignano, Franco Ferrante e Domenico Fortunato (tratto dal romanzo di Michele Santeramo, anche sceneggiatore della pellicola). Prodotto da Altre storie di Cesare Fragnelli, con il sostegno di Apulia Film Commission, il film, girato a Martina Franca, segue le disavventure economiche e familiari di due fratelli, figli di contadini, e delle loro mogli, Maja e Angela, tra sogni di maternità e l’esproprio di un terreno di famiglia.
Ultima opera inedita, su RaiPlay dall’11 giugno, è Abbi fede, opera seconda di Giorgio Pasotti, trasposizione del danese Le mele di Adamo del 2005, che racconta l’incontro/scontro con i toni della commedia tra il bene, rappresentato da un prete con un debole per le cause perse, interpretato dallo stesso Pasotti, e il male, nei panni di un camorrista con la testa rasata che ha il volto di Claudio Amendola. I quattro titoli direct to RaiPlay invece sono il delizioso Lontano Lontano di Gianni Di Gregorio (dal 18 giugno) con il trio di vecchietti terribili Ennio Fantastichini, all’ultima prova d’attore, Giorgio Colangeli e lo stesso Di Gregorio, poi toccherà a Ötzi e il mistero del tempo di Gabriele Pignotta (dal 25 giugno), un’incredibile avventura tra infanzia e archeologia con Michael Smiley, Diego Delpiano e Alessandra Mastronardi. Dal 2 luglio, sarà la volta di Dafne di Federico Bondi con Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli e Stefania Casini, ritratto di una irresistibile trentacinquenne portatrice della sindrome di Down, per finire con l’emozionante rapporto madre-figlio di Un giorno all’improvviso (dal 9 luglio) di Ciro D’Emilio con Anna Foglietta e Giampiero De Concilio.
Intanto, le sale cercano di organizzarsi in vista della riapertura, ipotizzata dal Governo per il 15 giugno. Un gruppo di esercenti (71, in questo momento) con la collaborazione di un gruppo di distributori ha immaginato un nuovo orizzonte per le sale cinematografiche e per la proposta legata ai film di qualità. #iorestoinSala è un progetto di cinema partecipato pensato per tenere in piedi lo storico legame tra i cinema e i propri spettatori anche in questo momento. Un legame che, dal 26 maggio, si trasferisce in rete. “La relazione tra le sale e il loro pubblico – spiegano gli esercenti – sono al centro della nostra proposta. Le sale si sono unite per restituire allo spettatore il piacere di ritornare nel proprio cinema di riferimento. Il modello che difendiamo e che vogliamo portare online è quello della sala, permettendo ai singoli cinema disseminati sul territorio italiano (e solo ed esclusivamente ai cinema) di vendere un biglietto per la visione di un film da casa”.
Per lo spettatore non cambia molto. Potrà acquistare il biglietto dal sito internet del suo cinema di riferimento e a ogni spettatore sarà assegnato un codice che corrisponde al suo posto assegnato nella sala virtuale. Ogni sala del cinema avrà quindi un suo proprio corrispettivo virtuale con lo stesso numero di posti a sedere. I film verranno proposti con degli orari precisi in base a delle fasce orarie. Tutto questo sarà possibile grazie ad un accordo con MyMovies. Ogni cinema digitale simulerà la visione di un film in sala, con posti assegnati e streaming a orari prestabiliti. Sarà possibile vedere gli altri spettatori in sala, fare amicizia, conversare in chat con il vicino di poltrona e commentare il film.
Per quanto riguarda i contenuti, ci sono le primissime visioni. Quattro film che rispecchiano il senso del progetto. Che nelle sale italiane di qualità avrebbero trovato un loro pubblico e che lo troveranno ora nelle sale virtuali del nuovo circuito. Favolacce dei Fratelli D’Innocenzo, premiato a Berlino con l’Orso d’Argento, lo struggente Tornare di Cristina Comencini, Georgetown, debutto di Christoph Waltz dietro la macchina da presa, e In viaggio verso un sogno, gioiello indie con Shia LaBeouf firmato a quattro mani da Tyler Nilson e Michael Schwartz e considerato dalla critica americana uno dei dieci migliori film indipendenti dell’anno.
Tra gli altri contenuti disponibili, un focus sul cinema coreano con Memorie di un assassino del premio Oscar Bong Joon-ho, gli italiani Villetta con Ospiti di Ivano De Matteo e La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti, Il paradiso probabilmente di Elia Suleiman e la commedia da non perdere è Criminali come noi dell’argentino Sebastián Borensztein, mentre batte bandiera brasiliana La vita invisibile di Eurídice Gusmão di Karim Aïnouz. Chiudono questo primo elenco L’hotel degli amori smarriti di Christophe Honoré, un’intera sezione dedicata al maestro giapponese Ozu e alcune chicche del cinema (restaurato) delle origini da Chaplin a Buster Keaton ai quali la Cineteca di Bologna lavora da decenni.
#iorestoinSALA permetterà, quindi, ai cinema, anche in una situazione di normalità, di proporre percorsi tematici e rassegne, con livestream o video preregistrati utilizzati come introduzioni da parte di critici cinematografici, registi e attori ai singoli film proposti. Le singole sale potranno trasformare in eventi online le regolari presentazioni live di attori e registi. I primi saranno i fratelli D’Innocenzo, intervistati martedì 26 maggio da Paolo Mereghetti; Cristina Comencini e Cristiana Mainardi, intervistate giovedì 28 da Gianni Canova; Lorenzo Mattotti e Antonio Albanese, intervistati venerdì 29 da Gian Luca Farinelli. Le interviste “live” avranno inizio alle 20, a precedere lo streaming del rispettivo film delle 20.30.
#iorestoinSALA permetterà, inoltre, alle singole sale di organizzare sul web quelle attività che non sempre si riescono a curare nei cinema. Ad esempio, la proiezione in sala del nuovo film di un grande autore potrebbe essere accompagnato – parallelamente – dalla rassegna online dei suoi film con introduzione, approfondimenti e chiacchierate sul tema. I prezzi variano a seconda delle attività da un minimo di 3 euro ad un massimo di 7,90, prevendite attive dal 21 maggio.
Tutte le sale aderenti a #iorestoinSala
Piemonte
Acqui Terme – Cristallo Bra – Impero
Novi Ligure – Moderno Ovada (AL) – Splendor
Lombardia
Milano – Anteo Palazzo del cinema Milano CityLife – Anteo
Bergamo – Auditorium
Bergamo – Capitol
Bergamo – San Marco
Cremona – Anteo Spaziocinema Mantova – Del Carbone
Mantova – Mignon
Monza – Capitol Anteo Spaziocinema Sesto San Giovanni – Rondinella Treviglio – Anteo Spaziocinema Varese – Filmstudio 90
Varese – Nuovo
Voghera – Cinema Teatro Arlecchino
Trentino Alto Adige
Trento – Multisala Astra Bolzano – Filmclub
Friuli Venezia Giulia
Udine – Visionario
Udine – Cinema Centrale Pordenone – Cinemazero Trieste – Ariston
Lignano – Cinecity
Veneto
Padova – Lux
Padova – Rex
Bassano del Grappa – Metropolis Cinemas Belluno – Cinema Italia
Schio – Nuovo Cinema Pasubio
Vicenza – Odeon
Emilia Romagna
Bologna – Lumiere
Bologna – Pop UP Cinema Jolly Bologna – Pop Up Cinema Medica Bologna – Pop Up Cinema Bristol Cattolica – Snaporaz
Ferrara – Apollo
Modena – Truffaut
Parma – Cinema Edison D’essai Rimini – Tiberio
Toscana
Firenze – Stensen Firenze – Spazio Alfieri Pisa – Arsenale
Liguria
Genova – Odeon
Genova – Ariston
Genova – Corallo
Genova – City
Genova – Sivori
Diano Marina – Politeama Dianese Imperia – Imperia
Rapallo – Augustus
Santa Margherita – Centrale Savona – Filmstudio
Sestri – Levante Ariston
Marche
Ancona – Azzurro Fermo – Sala Artisti
Umbria
Perugia – Postmodernissimo
Lazio
Roma – Andromeda Cinemas Roma – Madison
Roma – Caravaggio
Campania
Napoli – Modernissimo
Puglia
Bari – Splendor
Brindisi – Andromedamaxicinema
Calabria
Catanzaro – Cinema Teatro Comunale
Sicilia
Palermo – Multiplex Planet La Torre Catania – Planet
Messina – Multisala Iris
Messina – Multisala Apollo Castrofilippo – Multisa Planet La Vigne Siracusa – Multisala Planet Vasquez
Sardegna
Iglesias – Madison