La terapia dell’amore contro l’Alzheimer nelle 11 foto di Cathy Greenblat in mostra al Don Uva

by Antonella Soccio
don uva, Cathy Greenblat

Ha fatto tappa a Foggia la mostra itinerante di Cathy Greenblat “Amore, Perdita e Risate – Una visione differente dell’Alzheimer” al Don Uva Universo Salute.

11 (di 100) fotografie sono esposte nel corridoio a piano terra della palazzina della riabilitazione. La mostra è stata l’occasione per porre l’accento su come “il vuoto” e lo “smarrimento” che sono tipici dell’Alzheimer possono essere colmati con l’amore “percepito” con la pet therapy e con la musicoterapia.

“Ricordami di ricordare. La forza di non essere soli” è stato infatti il tema dell’incontro inaugurale, promosso dall’Associazione Alzheimer Italia “Santa Rita” Foggia in collaborazione con Universo Salute.
La mostra fotografica, ad ingresso libero, racchiude gli scatti della fotografa e sociologa americana Cathy Greenblat e ritraggono persone affetti da demenza provenienti da diversi Paesi del mondo (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, India, Giappone, Repubblica Dominicana ) e contesti socioeconomici differenti. L’obiettivo dell’allestimento è mostrare come, anche dopo la diagnosi, la persona con demenza non sia condannata all’isolamento, ma possa continuare a relazionarsi con gli altri e a vivere una vita piena di significato, e anche a fare quello che ha sempre caratterizzato la sua vita.

Le persone sono colte in momenti di serenità, mentre si divertono, si rilassano e svolgono attività “normali”, come una passeggiata o ascoltare un’esibizione al pianoforte, insieme ai propri cari e agli operatori che li assistono nelle residenze, strutture e centri diurni in cui sono ospiti.

Lucille si gode la pet therapy con i cagnolini Tammy e Gigi, mentre Bridget balla alla festa della Pasqua ebraica. Didi ride sfogliando una rivista insieme a un’assistente del Centro Diurno che frequenta; la Signora Hamajma festeggia invece il compleanno insieme alla famiglia.

La mostra itinerante “Amore, Perdita e Risate – Una visione differente dell’Alzheimer”, partita da Milano lo scorso 21 Settembre in occasione della XXV Giornata Mondiale Alzheimer, è promossa dalla Federazione Alzheimer Italia e prevede ben 33 tappe nelle città affiliale con le Associazioni locali della Federazione Alzheimer.

Oggi sono intervenuti Vincenzo Cipriani (Presidente Associazione  Alzheimer Italia “Santa Rita “ Foggia ) e Matteo Di Ruberto ( Direttore Area Extra Ospedaliera Universo Salute Opera Don Uva Foggia ) insieme al Dottor Nicola Giuliani ( Responsabile Centro disturbi cognitivi e memoria Universo Salute Opera Don Uva Foggia ), e del Maestro Marco Maria La Casella ( Direttore d’Orchestra ed esperto in musicoterapia ). Durante la giornata anche l’esibizione del pianista Antonio Nardella e dell’attrice Rosa d’Onofrio.

L’obiettivo è rendere sempre più “dementia friendly” gli ambienti, i quartieri e le città in cui viviamo, per far sentire comprese, rispettate, sostenute tutte le persone che vivono con la demenza. Secondo le stime solo in Italia si parla di 1.241.000 persone con demenza – la malattia di Alzheimer è la più comune causa di demenza (50-60% di tutti i casi); a livello mondiale, si calcola che ogni 3 secondi una persona sviluppi una forma di demenza.

“Siamo abituati a fotografie in cui vediamo il malato assente e smarrito, nei poster della mostra allestiti qui al Don Uva vediamo invece il paziente allegro e presente, perché c’è un gesto d’amore. La terapia più bella è quella dell’amore. Noi ci stiamo dando da fare, con gioia siamo entusiasti del lavoro che stiamo facendo, abbiamo chiuso e chiuderemo il bilancio del 2018 con un ottimo utile, dopo tanti anni di perdite. Stiamo cercando di migliorare queste strutture. Lavoriamo con entusiasmo perché siamo consapevoli che tante cose si possono fare in questo territorio”, ha detto il presidente di Universo Salute Paolo Telesforo.

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