I Rainbow Bridge e l’America del Sud

by redazione
lama

In un panorama musicale che talvolta dà l’impressione di essere saturo e allo stesso tempo “vuoto” chi fa della musica forte emerge e riesce anche a farsi sentire.

È il caso dei Rainbow Bridge, nati nel 2006 come tribute band della Jimi Hendrix Experience, pugliesi, che con il tempo hanno orientato il loro lavoro verso una ricerca innovativa dei suoni, delle distorsioni, in un percorso fatto di sperimentazioni e di risultati importanti. Uno di questi, il più recente, è l’album Lama, pubblicato nel 2018.

Rock e blues nelle forme più pure e malate, psichedeliche, procedono insieme in ogni traccia dell’album, si alternano, si intrecciano e si amalgamano energicamente, diventando indistinguibili: lo stoner rock e il desert che, essendo privi di forme virtuosistiche, si prestano ad una versione “genuina” ma comunque estremamente aperta alle influenze dei componenti del gruppo, frutto di generi e periodi diversi.

L’approccio di registrazione è identico a quello dell’album precedente, Dirty Sunday, uscito soltanto un anno prima, ma rispetto al quale Lama rappresenta sicuramente un passo in avanti, dal punto di vista dei suoni, più compatti, e del significato concettuale del prodotto.

E la voce, che entra nel secondo pezzo, The Storm is Over, si integra perfettamente con la parte strumentale, senza la necessità di porsi ad un livello superiore, urlando assieme alla chitarra e incalzando con il basso e la batteria, potenti e presenti in maniera costante.

Tanta intesa e tanto equilibrio e si viene catapultati immediatamente nel tipico scenario dell’America del sud degli anni ’60, arido e soleggiato, caldo, con l’aria rarefatta che si muove solo se corri con la capote dell’auto tutta abbassata. Una solitudine particolarmente piacevole e intensa, carica di un’energia inspiegabile e coinvolgente, stabile e tagliente.

La copertina dell’album ne è praticamente il suo programma.

Componenti:

Giuseppe Jimi Ray Piazzolla (vocal, guitar)
Paolo Samro Ormas (drums)
Fabio Chiarazzo (bass guitar)

http://rainbowbridgetrio.blogspot.com/

rainbowbridgetrio@gmail.com

Carmelania Bracco

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