Torna dal’11 al 15 novembre la manifestazione milanese dedicata al libro e alla lettura. A causa dell’emergenza epidemiologica, la nona edizione presenterà un palinsesto di appuntamenti che si svolgeranno totalmente online. Personalità nazionali e internazionali si incontreranno virtualmente per presentare libri e approfondire i grandi temi d’attualità.
La nona edizione del BookCity Milano si preannuncia “speciale”, e non solo per gli ospiti e per i temi che saranno discussi, ma soprattutto per la modalità in cui si svolgerà. La manifestazione dedicata al libro, ai lettori e alla lettura fa i conti, nel 2020, con il Covid19 e per resistergli presenta un palinsesto di appuntamenti che si svolgeranno, dall’11 al 15 novembre, completamente online. Una vera e propria festa del libro in formato digitale, che consentirà di aprire le porte – seppure virtualmente – a nuovi pubblici di ogni parte d’Italia, a ospiti nazionali e internazionali e a grandi temi d’attualità.
Si inizia mercoledì 11 novembre. Alle 21.30, c’è in programma “Impressioni dalla terra”: la scrittrice britannica Zadie Smith, autrice di “Denti Bianchi” e “Questa strana e incontenibile stagione”, terrà una lectio magistralis sul ruolo che la letteratura può giocare nel comprendere la realtà in cui viviamo, fra giustizia sociale, inclusione, multiculturalismo e pandemia.
Sul palco ci saranno anche Edoardo Vigna e il filosofo evoluzionista Telmo Pievani.
Il tema della terra, dall’emergenza climatica e ambientale fino all’emergenza epidemiologica, è al centro del BookCityMilano e degli appuntamenti #terranostra e #terranostrapapers. Non a caso a questo tema è dedicata anche la chiusura del festival, affidata all’intellettuale Edgar Morin che guiderà il pubblico a una riflessione sul mondo, sulla sua complessità e sulla necessità di eliminare ogni steccato culturale. Il suo intervento “Terra, comunità di destino” è previsto domenica 15 novembre, alle ore 20.00.
Inevitabile la riflessione sulla pandemia e sugli impatti che essa sta generando sulle società, sulle culture e sulle economie del mondo. Diversi appuntamenti sono dedicati al Covid 19. Venerdì 13 toccherà alla virologa Ilaria Capua fare il punto sulla situazione pandemica e sulle prospettive future.
Ambiente, clima e virus sono solo alcune delle grandi questioni su cui personalità nazionali e internazionali si confronteranno, durante la rassegna. Ci sarà spazio anche per psicologia e spiritualità, filosofia, spettacolo, tempo libero. E poi, ancora, un focus dedicato alle donne e alla parità di genere, attraverso il progetto del Comune di Milano “I talenti delle donne”.
Ben 15 gli appuntamenti dedicati ai bambini e ai ragazzi, con la traduzione in latino di Geronimo Stilton, un inedito Dante in versione rapper e focus su YouTube e nuovi media. In un anno particolarmente complesso, soprattutto per i più piccoli e per il mondo dell’istruzione, BookCityrinnova il suo legame con le scuole contando circa 200 progetti e 900 adesioni da parte delle classi: incontri con gli autori, laboratori di scrittura creativa, d’arte, di cinema, e tanto altro. Una novità dell’edizione 2020 è il progetto “Uni per Tutti” in cui BookCity per le Scuole e BookCityUniversità collaborano per realizzare una serie di lezioni tenute da docenti degli atenei di Milano, pensate per glistudenti di ogni fascia d’età. Le lezioni saranno disponibili sul sito di BookCity Milano e su YouTube a partire da dicembre.
Dunque le nuove direttive legate all’emergenza sanitaria e quel distanziamento sociale che impone di rinunciare agli incontri in presenza non fermano il BookCity Milano che, attraverso i libri e la lettura, si prepara ad abbracciare virtualmente editori, librai, bibliotecari, autori, traduttori, grafici, illustratori, blogger, studenti, professori, lettori e curiosi, di ogni età e di ogni parte d’Italia.
Il programma di BookCity Milano è consultabile sul sito www.bookcitymilano.it, le dirette streaming degli appuntamenti saranno visibili sul sito della manifestazione.