Diversità, consenso, bullismo e body shaming: La storia di Luigi Cambiacolore

by redazione

Luigi è un fifone, un camaleonte che, a seconda delle circostanze, può diventare di qualsiasi colore pur di “non farsela addosso”. Di fronte alle ingiustizie subite dagli altri non riesce a farsi avanti e si mimetizza ad arte per “starsene fuori da guai”. È successo quando ha visto gli orsi dire al panda Marco che non era come loro: gli orsi sono bianchi e lui invece ha quelle strane macchie nere. È successo di nuovo mentre scippavano la formica Greta, lei piangeva disperata, ma Luigi è diventato del colore della strada e si è sentito furbo per essere riuscito così a fuggire. Poi un signore ha provato a estorcere un bacio alla gatta Lulù… Luigi ha visto tutto, eppure ha deciso di sparire. Ma in una giornata sfortunata a trovarsi di fronte ai bulli sarà proprio lui, preso in giro per la sua lunga lingua da camaleonte, e i tre non si faranno scrupoli nel prendere le sue difese.


Dalla diversità al consenso, dal bullismo al body shaming: attraverso le vite dei quattro animaletti, in Luigi Cambiacolore (edito da Le Pecore Nere Editrice) Eliana Cocca e l’illustratrice Giovanna Buonocore affrontano con sapienza tematiche sociali, cercando così di dare ai piccoli lettori gli strumenti critici per riconoscerle e interpretarle.

bonculture, in occasione dell’uscita di questo libro, ospita un contributo dell’autrice Eliana Cocca.

L’idea per il libro Luigi Cambiacolore è arrivata grazie allo spunto offerto dalla casa editrice Le Pecore Nere che, insieme all’ARCI di Cosenza, ha indetto un concorso per albi illustrati alla ricerca di storie che rispecchiassero i loro valori di solidarietà e giustizia. Quando l’ho saputo, ho recuperato un vecchio file addormentato tra le cartelle sul mio pc per dargli nuova vita. Infatti, già un paio di anni fa – quando il covid mi aveva concesso di dedicare più tempo alla scrittura – avevo redatto una primissima bozza della storia di questo camaleonte fifone, ma era rimasta incompiuta. La casa editrice mi ha dato modo di riprenderla in mano, di approfondirla e dar vita al personaggio di Luigi…

In realtà, Luigi ha preso vita per davvero solo quando Giovanna Buonocore (@_giobi), ci ha messo il suo zampino. È una giovane illustratrice talentuosa a cui ho telefonato immediatamente, prima ancora di terminare la storia. Ci avevo visto giusto, perché il faccino di Luigi è proprio a tutti, grandi e piccoli, così abbiamo vinto il concorso, il cui premio è stato proprio la pubblicazione del libro. Ho scelto di raccontare le avventure del nostro camaleonte in rima, per fare in modo che anche i bimbi più piccoli riuscissero ad avvicinarsi a questo albo… la musicalità delle filastrocche rende la storia ancor più divertente.

Luigi è un camaleonte e come tale ha un superpotere: può mimetizzarsi cambiando colore. Purtroppo, però, spesso decide di usare il suo privilegio in modo sbagliato: si nasconde ogni volta che qualcosa non va, guarda le ingiustizie solo da lontano e si fa sempre gli affari suoi. «Se non mi riguarda, non è un problema mio», lo dice anche se i suoi amici sono in pericolo. Ma in una giornata sfortunata, a trovarsi di fronte ai bulli sarà proprio lui, preso in giro per la sua lunga lingua da camaleonte; Marco (il panda), Greta (la formica) e Lulù (la gatta) non si faranno scrupoli nel prendere le sue difese. Con il loro intervento in suo aiuto, Luigi scoprirà l’importanza di esporsi per fare fronte comune nelle difficoltà e troverà il coraggio di stare al fianco di chi ne ha bisogno.

Abbiamo affrontato, declinandoli per i più piccoli, temi molto attuali: dalla diversità al consenso, dal bullismo al body shaming, creando diversi quadri in cui lettrici e lettori potranno riconoscere le ingiustizie e ipotizzare le azioni per risolverle. Non siamo d’accordo con chi crede che i bambini vadano tenuti fuori dalle discussioni sociali importanti. I bambini non sono solo il futuro, sono anche il presente: lo vivono, lo ascoltano e hanno il diritto di farne parte attivamente, attraverso i libri, la scuola, o semplicemente tramite le domande da fare agli adulti che hanno accanto. «Luigi Cambiacolore» può essere uno strumento utilissimo per non farci trovare impreparati e aiutarli a crescere pieni di fiducia in sé stessi, consapevoli di poter fare sempre qualcosa per migliorare il mondo e contagiarlo con l’empatia.

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