Peschici Jazz 2019, l’emozione della grande musica sull’arenile del porto

by Antonella Soccio

Il grande jazz nell’arenile del porto di Peschici, da 11 edizioni, sin dalla sua nascita nel 2005, regala emozioni fortissime ad appassionati e turisti. La location magica è quasi pronta per il Peschici Jazz 2019, l’appuntamento di fine estate previsto il 28, 29 e 30 agosto. Ospiti di quest’anno nel concerto di esordio i Pasta Nera Jazz Project con Antonio Pizzarelli, Felice Lionetti, Giovanni Mastrangelo, Antonio Cicoria e la voce suadente di Mary Grace. Stefano Di Battista, Nicky Nocolai, Elisabetta Serio Luigi del Prete e Ilaria Capalbio daranno vita allo spettacolo Dove vanno i marinai il 28 agosto. Il 29 agosto sarà la volta di Quarta Plays Astor Piazzolla con Alessandro Quarta e la sua band per finire il 30 agosto con Fabio Concato e il Paolo di Sabatino trio.

Mente organizzativa della kermesse come sempre Donato Di Milo, ex assessore al Turismo della Giunta Tavaglione.

“Abbiamo sempre un programma molto vasto e un livello artistico altissimo. 3 anni fa avemmo Massimo Ranieri col suo Malìa, lo scorso anno Mario Biondi, nelle precedenti edizioni Stefano Bollani, Giovanni Allevi, Gegè Telesforo”, spiega a Bonculture.

Il Gargano ha scelto di concentrare la grande musica fuori dalle settimane clou del turismo di massa, ma non avete forse esagerato un po’ col vuoto il 15 agosto, è una scelta giusta lasciare i turisti della principale settimana senza nessuna offerta culturale e senza spettacoli? Sorride Di Milo: “Il jazz è una musica d’ascolto, colta, abbiamo scelto la bassa stagione perché più adatta a questo tipo di eventi. Molto dipende anche dall’impegno degli artisti. Il 15 d’agosto in genere non facciamo mai niente, perché la gente va a mangiare, festeggia per proprio conto, ci sono i fuochi. È meglio non concentrare la cultura in quei giorni. Sono delle scelte che ripetiamo da molto tempo. Nonostante questo il 20 agosto c’era il gruppo Carusell, con 2mila persone in piazza a ballare. Prima di noi, almeno sul Gargano, non c’erano eventi di questo tipo, il Peschici Jazz è stato il primo format. Ora tutti ci copiano. Sono dell’idea che bisogna fare rete, avevo già proposto un cartellone estivo insieme a Vieste. Chi viene in vacanza a Peschici va a Vieste e viceversa, ma c’è ancora contrapposizione”.

Mario Biondi

Alcune proposte, come il Summer Festival sul Lungomare Europa a Vieste e la musica popolare nella Baia dei trabucchi, hanno fatto il tutto esaurito, ma si tratta di eventi privati.

“Il 4e 5 settembre ci sarà il Premio Trabucco, con Massimo Giletti, abbiamo organizzato una serie di eventi come Comune di Peschici insieme a Vico e San Menaio, ma con Vieste non riusciamo ancora ad organizzare qualcosa in sinergia. Il jazz è una chicca, gli intenditori ci sono sempre. L’arenile ospita 1700 persone”.

Il porto è molto capiente, ma il bello per molti è ascoltare il jazz sulla collina su cui si inerpicano le casette del paese, con la vista spettacolare della baia.  

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