Non più code al Giordano, abbonamenti solo online. Parte la stagione di prosa, con grandi volti e riadattamenti

by Daniela Tonti

Vendita degli abbonamenti online, il concerto evento di Mario Biondi il 22 dicembre e una stagione di prosa che va ad aggiungersi ai tre appuntamenti della lirica e al Giordano Jazz Winter. È stato presentato oggi il cartellone del Teatro Umberto Giordano, il primo teatro per sbigliettamento in Puglia nel consorzio del Teatro Pubblico Pugliese.

Si parte con una novità sulle procedure di acquisto degli abbonamenti alla stagione di prosa. Addio alle lunghissime code notturne davanti al botteghino il giorno prima dell’apertura, che avevano visto la presenza dei cosiddetti “codisti” a pagamento e dei parcheggiatori: sabato 26 ottobre a partire dalle 12.00 sarà possibile acquistare gli abbonamenti direttamente online sul circuito vivaticket.  Una scelta che è un esperimento di trasparenza atto ad evitare le distorsioni e le polemiche avvenute negli anni scorsi, come ha spiegato l’assessora Anna Paola Giuliani.

“Partiamo con una piccola variazione significativa voluta dal sindaco che ha deciso che gli abbonamenti per la prosa saranno solo online. Mi dispiace anche perché per molti versi le file erano una scelta di civiltà ma tutto questo veniva contaminato dalle polemiche che avvelenano l’inizio di una stagione che costa fatica, sudore. L’ambizione è quella di coinvolgere sempre più gente e sempre più giovanissimi e prospettare un mondo diverso, un mondo migliore che nulla ha a che fare con quello che ci rimandano le cronache degli ultimi giorni. Avvicinare i giovanissimi al teatro e far sì che frequentino i luoghi della cultura e che vengano a contatto con i concetti del culto del bello. Federico Garcia Lorca diceva che il teatro è poesia che esce dalle pagine del libro per farsi anima e se io dovessi pensare a questo nostro teatro penserei al luogo dell’anima di questa splendida città”.

La stagione teatrale del Giordano, le affluenze al botteghino, i numeri incredibili dello sbigliettamento e la pianificazione di eventi che spostano l’asticella della qualità della proposta sempre più verso l’alto rappresentano un’occasione per proporre una narrazione differente della città di Foggia. Non più o quantomeno non solo una città di criminalità e microcriminalità ma una città di cultura. Il sindaco Franco Landella ritiene, grazie alla prosa e alla vitalità del teatro, di poter raccontare una città diversa, che non è solo luogo di baby gang e criminalità mafiosa.

“Abbiamo una stagione teatrale qualificante per il Tetro Giordano per Foggia e per la Puglia, il Giordano è un fiore all’occhiello dell’intera regione. È una stagione ricca, emozionante e che vedrà protagonista la città di Foggia. E questa è un’opportunità per dare una lettura diversa della città raccontata a volte in maniera anche strumentale. Crediamo molto negli eventi legati al Natale e quest’anno siamo orgogliosi di poter ospitare un grandissimo artista internazionale come Mario Biondi. Basta leggere i nomi degli artisti della prosa per capire che sarà una grande stagione culturale. Per questo motivo ringrazio l’assessore alla Cultura, Anna Paola Giuliani, ed il dirigente del settore, Carlo Dicesare, per il grande lavoro che hanno svolto per arrivare ad allestire un cartellone che vedrà la partecipazione di artisti eccezionali”.

Sono pochissimi i teatri in Puglia a restare aperti il giorno di Natale. A Foggia ci sarà il concerto di Mario Biondi il 22 dicembre e il 25 il tradizionale concerto Gospel di Daniel Daymon & Creater Works.

Alla conferenza di presentazione ha partecipato anche il direttore del Teatro Pubblico Pugliese Sante Levante. “Non è mai scontato avviare una stagione teatrale, c’è sempre un lavoro molto lungo alle spalle- ha osservato- La stagione è ricca di volti, da adattamenti di opere cinematografiche, a commedie a grandi spettacoli di spessore internazionale. A Foggia c’è un grandissimo lavoro di costruzione del cartellone perché c’è la musica, c’è la danza, c’è la prosa, c’è la lirica e il jazz. Una stagione che sia per i nomi che per il numero di spettatori rappresenta una delle più significative della Puglia”.

Levante ha illustrato il cartellone. Si parte con Mogol racconta Mogol con l’artista che sarà presente in scena. La musica apre la stagione che poi trova subito un mostro sacro del teatro Enzo Decaro, che si cimenta in un’opera di Peppino De Filippo portato in scena dalla regia di Leo Muscato, la commedia Non è vero ma ci credo. Poi ci sarà Ettore Bassi, reduce da un’esperienza fortissima e molto bella quale quella del Il sindaco Pescatore sul testo di Dario Vassallo, che al Giordano porterà in scena L’Attimo Fuggente.

Sarà poi la volta di un altro grande interprete, Massimo Dapporto con Un borghese piccolo piccolo  e si continua con Mine Vaganti altro adattamento teatrale di film per la regia di Ferzan Ozpetek con Francesco Pannofino. Tra le commedie Ho perso il filo con Angela Finocchiaro. Poi Silvio Orlando con Si nota all’imbrunire che racconta la storia di un genitore vedovo e del rapporto con i suoi figli, un dramma sull’incapacità di reagire alle situazioni della vita. Altro adattamento cinematografico I solini ignoti con Vinicio Marchioni e Giuseppe Zeno e poi Open che ha girato tutta Europa. Nuovamente la musica con Piano Poetry  con Sergio Cammariere e poi  Morte di un commesso viaggiatore, la commedia classica della drammaturgia americana. Spazio poi ai talenti pugliesi nello spettacolo Midnight Barabba per  la regia di Otello Cenci, con alcuni tra i migliori interpreti come Antonella Carone, Michele d’Errico, Franco Ferrante, Carla Guido, Raffaello Lombardi, Mimmo Padrone e Roberto Petruzzelli. Si chiude con Ale e Franz.

I PREZZI

I prezzi degli abbonamenti che comprendono 12 spettacoli (in cui non rientrano i concerti di Sergio Cammariere e Mario Biondi, mentre il concerto Gospel è gratuito) sono di 252 euro per le poltrone e i palchi di prima e seconda numerati (ridotto 216 euro), il posto di palco in terza fila numerato ha un costo di 190 euro (ridotto 180 euro) e per il Loggione è di 108 euro.

Il costo dei singoli spettacoli è di 27 euro per le poltrone e i posti di palco di prima e seconda fila (ridotto 22 euro), il supplemento ai palchi di prima e seconda fila centrali (17 euro) e poi 20 euro per i posti di palco della terza fila (ridotto 17 euro) e 12 euro per il Loggione.

Per gli spettacoli “Mogol racconta Mogol” e “Nel nostro piccolo tra Gaber e Jannacci” il costo è di 32 euro per le poltrone e i posti di palco di prima e seconda fila (ridotto 27 euro), il supplemento ai palchi di prima e seconda fila centrali (22 euro) e poi 25 euro per i posti di palco della terza fila (ridotto 22 euro) e 18 euro per il Loggione.

COSTO BIGLIETTI concerto di Sergio Cammariere:
– Poltrona e posto di palco 1 e 2 fila       € 40
– Ridotto poltrona e palco 1 e 2 fila         € 35
– Posto di palco 3 fila numerata               € 32
– Ridotto posto di palco 3 fila numerata € 30
– Loggione posto unico                               € 25

COSTO BIGLIETTI concerto di Mario Biondi:
– Poltrona e posto di palco 1 e 2 fila       € 50
– Ridotto poltrona e palco 1 e 2 fila         € 45
– Posto di palco 3 fila numerata               € 42
– Ridotto posto di palco 3 fila numerata € 40
– Loggione posto unico                               € 35

Spettacoli ad ingresso gratuito:
25 dicembre 2019 – Concerto Gospel di Dannell Daymon & Greater Works

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