Dalle 19:30 (ingresso libero) la terrazza “grande” ospiterà l’AperiLea, la domenica rainbow promossa in collaborazione con l’associazione LeA-Liberamente e Apertamente. Ad accogliere il pubblico l’aperitivo del nuovo Ristoro del Castello, un cocktail arcobaleno della Sartoria degli Spiriti e le selezioni di ManuFunk, chitarrista, cantante, compositore, produttore
. Pochi giorni fa con la sua etichetta La Funkeria Records ha esordito con il singolo “Non ho lavato la macchina“.«Chapitre I è un album nato in due momenti. I germi sono stati messi in trio, io Marco e Hugo ci siamo conosciuti a Parigi tre anni fa e con una certa naturalezza abbiamo remato nella stessa direzione», racconta Sofia Romano sul sito ufficiale del festival. «Già in questa prima fase Hugo è diventato il collante tra il bagaglio di Marco, più orientato verso il jazz contemporaneo; il mio amore per il manouche e il racconto. Solo un anno fa abbiamo conosciuto Fred che ha saputo dare al progetto un gusto più esotico e tzigane. Una stima artistica reciproca ha dato vita a questa formazione insolita, dove la chitarra assolve alla funzione armonica e ritmica e diventa sostegno unico alle tre voci. Credo sia stata questa specificità a farci raccogliere la sfida dell’orchestrale, snaturando un po’ i rapporti tra gli strumenti nella tradizione manouche e diventato elemento identificante nell’arrangiamento e nella composizione».
La tracklist si apre con Indifférence, un esercizio di stile dei più complessi, passaggio quasi obbligatorio e battesimo di fuoco del quartetto, con musica di Joseph Colombo e Tony Murena – mascheramento del celebre “Montagne Saint Geneviève” di Django Rheinardt, atto di nascita del valse swing – e testo del cantante aquitano André Minvielle. In scaletta La Foule – canzone francese portata al successo da Édith Piaf – che nell’arrangiamento del quartetto strizza l’occhio a sonorità tzigane; La Bicyclette, brano scritto da Francis Lai e Pierre Barouh e reso celebre dal cantante Yves Montand; After You’ve Gone, unico vero e proprio standard presente nell’album, tributo del quartetto al bagaglio Gipsy jazz-Swing. La cantante Sofia Romano firma i testi dei brani Le Géant, musica di Marco Papadia, La Via – Bistro Fada di Stephane Wrembel e Zarafah di Joshua Redman.
Dopo aver affrontato il lockdown con il format web #SeiACasa, il Festival pugliese, sostenuto dal Fus del Mibact, dalla Regione Puglia, propone dunque una ricca stagione estiva che includerà anche presentazioni di libri e incontri. Il SEI Festival è realizzato in collaborazione con Vini Garofano e Vestas Travel. Media Partner: Radio Wau, Radio Sonar, RKO, Alpaca Music, Le Rane e Sei tutto l’indie di cui ho bisogno.
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