Si scrive ‘Ruritage’, si legge ‘rigenerazione rurale attraverso il patrimonio culturale e naturale’. È infatti approdato anche a Foggia il progetto di ricerca finanziato dall’Unione Europea all’interno del programma ‘Horizon 2020’ che punta allo sviluppo delle aree rurali puntando sulla cultura. Il merito di aver coinvolto la Capitanata in questo progetto è del Distretto Tecnologico Agroalimentare (D.A.Re.) che ha voluto al suo fianco in partnership ‘VàZapp’, il primo Hub Rurale in Puglia.
Foggia, dunque, nei prossimi 4 anni entrerà a far parte di quella rete di hub che si faranno portavoce delle buone pratiche di recupero delle aree rurali da condividere con altri Paesi intenzionati ad ottenere i medesimi risultati. Gli interventi in questione, però, riguarderanno sei aree precise: pellegrinaggi, produzione locale sostenibile del cibo, migranti, arti e festival, resilienza, gestione integrate del paesaggio. Ma non è tutto: nella creazione delle azioni avrà un ruolo attivo la comunità, in particolare i giovani che vorranno cimentarsi con questa sorta di ritorno alle origini (la terra) attraverso il motore del patrimonio culturale esistente nelle aree rurali che saranno oggetto di intervento.
‘Ruritage’ (acronimo di ‘Rural regeneration through systemic heritage-led strategies’) è la proposta progettuale vincitrice della call ‘Horizon 2020’ presentata dall’Università di Bologna insieme ad altri 40 partner internazionali (37 dall’Europa, soltanto 6 sono italiani e nessuno di loro a parte il D.A.Re. opera nel Sud del Paese; altri 3 dall’America Latina). Nei prossimi 4 anni, quindi, anche le aree rurali di Capitanata diventeranno dei laboratori/dimostratori di sviluppo sostenibile attraverso la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale. Queste le parole d’ordine della sfida: dignità, bellezza, diversificazione (ri-portare le persone dalla città alla campagna), sostenibilità e resilienza (intesa come capacità di rimanere).
Tra le prime attività in programma, c’è l’incontro che ‘D.A.Re.’ e ‘VàZapp’’ terranno in Colombia per scambiare conoscenze relative alle piantagioni di caffè. La Capitanata porterà l’ormai consolidato format delle cene itineranti denominate ‘Contadinner’ che vede allo stesso tavolo i giovani agricoltori per ascoltarli, scambiare esperienze di vita, progetti e conoscenze. A fine ottobre, invece, l’hub foggiano ospiterà il team del Magma Unesco Geopark.