La coraggiosa Krystyna Skarberk, l’agente segreto preferito di Churchill vittima di un brutale femminicidio

by Daniela Tonti

Krystyna Skarbek è stata una degli agenti segreti più importanti e audaci della Gran Bretagna durante la seconda guerra mondiale. Forte e indipendente, misteriosa e piena di eleganza è riuscita a superare in astuzia gli ufficiali della Gestapo, ha rubato i piani dell’invasione tedesca dell’Unione Sovietica ed ha salvato la vita a centinaia di persone. Ha ispirato il personaggio di Vesper Lynd, la prima Bond girl.

Winston Churchill l’ha definita il suo agente segreto preferito

Maria Janina Krystyna Skarbek nacque a Varsavia nel 1908, seconda figlia del conte Jerzy Skarbek e di madre ebrea, Stefania Goldfeder. Carismatica ed estremamente talentuosa, tutti si aspettavano che avrebbe preso il suo posto nella nobiltà. Ma lo stile di vita decadente di suo padre aveva rovinato finanziariamente la famiglia e la sua morte nel 1930 lasciò la famiglia quasi in povertà.

Dopo un breve e infruttuoso matrimonio, Krystyna iniziò a lavorare come segretaria presso una fabbrica di automobili ma i fumi le causarono problemi di respirazione. Lasciò il suo lavoro e, su consiglio del medico, trascorse del tempo sciando. Fu sulle piste che incontrò il suo secondo marito, il diplomatico Jerzy Giżycki. Si sposarono nel novembre 1938 e si trasferirono in Etiopia dove Jerzy assunse un incarico diplomatico.

Nel settembre 1939 Hitler invase la Polonia costringendo la Gran Bretagna a dichiarare guerra alla Germania. Krystyna e suo marito si recarono immediatamente da Addis Abeba a Londra, dove lei era determinata a prestare i suoi servizi come volontaria nella lotta contro i nazisti. 

Presto divenne parte dello Special Operations Executive (SOE), un’organizzazione formata per condurre missioni di spionaggio, sabotaggio e ricognizione nell’Europa occupata.

Imbarcandosi per la sua prima missione nel dicembre 1939, Kyrstyna volò a Budapest per poi insinuarsi sotto copertura nella Polonia occupata dai nazisti.  Da quel momento, ha iniziato a lavorare sotto coperture con il nome in codice Christine Granville

Era una donna dai mille volti. Coraggiosa e intelligente attraversò la Slovacchia fino alla Polonia occupata ed è stato, tra l’altro, grazie a lei che i detenuti polacchi dai campi ungheresi sono riusciti a fuggire. Ha salvato la sua vita e quella degli altri grazie alla sua straordinaria immaginazione e ha anche raccolto informazioni cruciali sui collegamenti di trasporto tra la Romania e la Germania. 

Nel 1941 fu arrestata nel suo appartamento a Budapest e condannata. Ma escogitò un piano per uscirne illesa. Si morse la lingua e tossì sangue dicendo che aveva la tubercolosi in stato avanzato e che quelli erano i suoi ultimi giorni di vita. Gli ufficiali, terrorizzati, la mandarono dal medico che, attraverso le lastre, notò le lesioni ai polmoni (causate dal suo lavoro precedente in fabbrica). Credendola gravemente malata, il dottore insistette per rilasciarla.

Durante la guerra tornò a Varsavia per salvare sua madre e convincerla a fuggire. Sfortunatamente, questa è stata la missione che Krystyna Skarbek non è riuscita a portare a termine. Sua madre decise di non lasciare la Polonia e morì nel ghetto di Varsavia.

Nel 1944 Krystyna si paracadutò in Francia per unirsi alla squadra SOE che si preparava per le forze di liberazione stabilendo i primi contatti tra la resistenza francese e i partigiani italiani.

In Francia compì una delle sue imprese più audaci. A Digne, nell’agosto del 1944, apprese che il suo comandante della SOE, Francis Cammearts, era stato catturato dai nazisti e, insieme ad altri due agenti, era in attesa di esecuzione. Si rivolse direttamente ai rapitori sostenendo di essere un agente britannico e la nipote del generale Montgomery. Riuscì a convincerli che l’invasione alleata era a poche ore di distanza e li terrorizzò con i racconti della terribile punizione che sarebbe caduta su di loro in caso di danni ai loro prigionieri. Tutti e tre gli uomini furono rilasciati.

Durante le sue missioni riuscì a impossessarsi dei documenti che indicavano il giorno dell’invasione nazista dell’USRR. Li trasmise agli inglesi e ciò influenzò il ritardo dell’operazione tedesca Barbarossa che segnò l’inizio della fine della seconda guerra mondiale.  Krystyna Skarbek terminò il servizio militare al Cairo nel 1945.

I suoi successi sono stati riconosciuti con diverse medaglia e con un  Croix de Guerre dal governo francese.

Finita la guerra e solo poche settimane dopo l’armistizio, fu licenziata con un mese di stipendio in anticipo. Inizialmente la sua richiesta di cittadinanza britannica fu rifiutata, nonostante non potesse tornare in Polonia, ora sotto il controllo sovietico. Alla fine, le autorità le concessero la cittadinanza britannica ma, dimenticata e senza un soldo fu costretta ad accettare un lavoro come addetta alle pulizie su una nave da crociera. Il suo matrimonio era finito e proprio sulla nave  strinse un’amicizia con uno steward, Dennis Muldowney. 

Quest’ultimo divenne ossessionato da lei e, quando Krystyna tornò a Londra lui la seguì fino al suo alloggio a Kensington e, nell’atrio dell’hotel in cui viveva, la pugnalò a morte.

Era il 15 Giugno 1952, fu la tragica fine di una vita che era stata piena di risultati straordinari e coraggio.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.