A Lecce un nuovo spazio espositivo per l’arte contemporanea: la Fondazione Biscozzi | Rimbaud

by Anna Maria Giannone

Ha aperto martedì 2 marzo 2021 a Lecce, un nuovo museo di arte contemporanea. Si tratta della Fondazione Biscozzi | Rimbaud. 

Luigi Biscozzi, tra i nomi più autorevoli nel settore della consulenza fiscale e tributaria in Italia, nato a Salice Salentino nel 1934, iniziò a collezionare opere d’arte nel 1969. Un anno dopo conobbe a Parigi Dominique Rimbaud, che diventerà sua moglie e con la quale condividerà per oltre quarant’anni la passione per l’arte. Nasce una collezione che con gli anni si arricchisce, documentando una parte importante dell’arte italiana e internazionale del Novecento. 

Apparentemente affidata al caso, la collezione è invece profondamente affidata all’intelligenza emotiva dei due collezionisti, come scrive Marco Tagliafierro nel suo testo per il catalogo generale: «materiali e oggetti di valenza contraria hanno trovato la loro ragione di coesistere in modo da ottenere, dal loro semplice accostamento, il massimo di tensione del significato, nel puro e semplice gioco dialettico». La collezione annovera opere importanti di grandi nomi italiani e internazionali dell’arte del Novecento: Filippo de Pisis, Arturo Martini, Enrico Prampolini, Josef Albers, Alberto Magnelli, Luigi Veronesi, con particolare riferimento agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta: Fausto Melotti, Alberto Burri, Piero Dorazio, Renato Birolli, Tancredi Parmeggiani, Emilio Scanavino, Pietro Consagra, Kengiro Azuma, Dadamaino, Agostino Bonalumi, Angelo Savelli, Mario Schifano e molti altri.

Biscozzi esprime l’intenzione di condividere la collezione e di renderla disponibile al pubblico, nel proprio territorio d’origine. Aveva infatti scritto: «Ho un debito di riconoscenza nei confronti della mia città di Lecce: mi ha dato la sua bellezza e una base scolastica che mi ha consentito di proseguire gli studi a Milano». Purtroppo Biscozzi scompare nel settembre del 2018, ma sua moglie Dominique prosegue nella realizzazione di questo sogno di creare a Lecce, in un immobile  storico di piazzetta Baglivi 4, la sede espositiva della Fondazione Biscozzi | Rimbaud, che sarà aperta ufficialmente al pubblico il 2 marzo 2021.

La costanza e la passione dei coniugi Biscozzi hanno fatto sì che si costituisse nel febbraio del 2018 la Fondazione Biscozzi | Rimbaud, riconosciuta di pubblico interesse, con l’obiettivo di creare, all’interno della città di Lecce, uno spazio dove esporre stabilmente al pubblico una selezione dei migliori pezzi della collezione, e inoltre impiantare una biblioteca specializzata, fare attività didattica e allestire a cadenza periodica mostre temporanee di arte del XX e XXI secolo.

La direzione tecnico-scientifica della Fondazione e la curatela della collezione sono state affidate allo storico dell’arte Paolo Bolpagni e l’incarico di progettarne la sede allo studio Arrigoni Architetti.

Come dichiara Dominique Rimbaud, presidente della Fondazione, la città di Lecce potrà così arricchirsi di un nuovo luogo d’arte e cultura, a beneficio della collettività. Il restauro dell’immobile è stato molto rispettoso nei confronti del contesto architettonico, ispirato a criteri di funzionalità ed eleganza, con le sale dell’esposizione permanente, la biblioteca di storia dell’arte, il laboratorio didattico e uno spazio per mostre temporanee. 

«Il percorso della collezione permanente – afferma Paolo Bolpagni – prevede per l’apertura un itinerario cronologico e per tipologie stilistico-formali di circa settanta opere: dalle origini del contemporaneo alla sezione sull’informale in Italia e in Europa, per passare poi al filone astratto-geometrico e cinetico-programmato, alla pittura analitica e, infine, alle ricerche che oltrepassano gli statuti tradizionali del quadro e della scultura». Un percorso di visita che vuole comunque essere molto leggibile e godibile, per un pubblico vasto ed eterogeneo. Inoltre una parte degli spazi al piano terra sarà destinata a mostre temporanee: la prima programmata è dedicata ad Angelo Savelli, noto artista di origine calabrese vissuto a Roma e New York, famoso per le sue opere bianche. L’intenzione è di realizzare una mostra temporanea ogni anno sull’arte del XX e XXI secolo e in questa prospettiva sono già stati presi contatti con varie istituzioni e con collezionisti, anche nell’ottica di scambi e rapporti con altri enti nazionali ed europei.

La sede leccese della Fondazione è non soltanto un luogo di esposizione di opere, ma soprattutto un centro di fermento ed elaborazione per tutte le arti, e di formazione per gli studenti delle scuole, dell’accademia e dell’università.

La Fondazione Biscozzi | Rimbaud, ente privato che opera in uno spirito di filantropia, aspira insomma a promuovere, nella propria sede ma anche in altri luoghi del territorio, in collaborazione con le istituzioni e con possibili partners, mostre, eventi pubblici, presentazioni di libri, proiezioni di documentari sull’arte, convegni, laboratori didattici, concerti. 

In occasione dell’apertura della sede espositiva, è allestita fino al 7 novembre 2021 una importante mostra monografica dedicata ad Angelo Savelli, dal titolo Angelo Savelli (1911-1995). L’artista del bianco, curata da Paolo Bolpagni.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.