Deu pronto per l’uso. Cavaliere: “Si è solo rotto un flessibile. Procurato allarme da chi parla di falda acquifera”

by redazione

Allarmismi insensati sono andati in scena quest’oggi dal Deu, il nuovo monoblocco ospedaliero del Policlinico di Foggia, che sta per essere allestito con due nuovi reparti. Le varie gare per le attrezzature comporteranno per i tempi burocratici alcune altre settimane di tempo, ma dentro ai reparti sono stati già allestiti alcuni arredi.

Tutta l’area che va da Via Lucera a Via Napoli, come si sa, ha un rischio idrogeologico elevato, cosa che ha comportato negli anni della edificazione della struttura due varianti, per modificare l’iniziale progetto. Da due piani interrati previsti ne è stato realizzato solo uno per la presenza di una falda acquifera. Anche il parcheggio ha necessitato di una vasca interrata per intrappolare l’acqua piovana. Tutto questo però non c’entra nulla con l’allagamento di oggi. Il terreno non è né paludoso né tantomeno la struttura ha problemi di agibilità.

È quanto spiega il direttore dei lavori l’ingegner Pippo Cavaliere. “Mi è capitato di visionare alcune fotografie pubblicate su Fb riportante lo stato del DEU, decisamente fuorvianti. Per una rappresentazione fedele della situazione attuale all’interno del plesso, si allegano alcune fotografie scattate questa sera (ore 19.00 del 12 novembre), qualcuna scattata con la stessa angolazione di quelle pubblicate su Fb. E’ assolutamente normale che, a seguito delle prove di funzionamento e di messa in
pressione degli impianti, possa verificarsi un inconveniente, ad esempio la rottura di
un flessibile con la conseguente fuoriuscita di acqua come capitato nel caso in oggetto. Tutto immediatamente ripristinato. Ho anche letto di problematiche connesse alla falda acquifera e di terreni paludosi:
niente di più falso, siamo ai confini…..del reato di procurato allarme. L’opera è pronta per l’uso ed agibile”.

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