I classici all’Ateneo di Bologna. Martedì 7 aprile Anna Bonaiuto legge da Seneca, Ricerche sulla natura, un passo sulle troppe, e spesso troppo vane, attività degli uomini. E così ogni giorno a mezzogiorno ci si potrà collegare, ai canali social e YouTube dell’Ateneo per ascoltare (in diretta, ma non solo) grandi interpreti che prestano la loro voce ai classici.
Si chiama «Parole per noi» la rassegna online ideata dal centro studi “La permanenza del classico” diretto da Ivano Dionigi e Federico Condello.
Il filologo Federico Condello offre una guida all’ascolto: “Non sono testi che consolano, funzione che compete poco ai classici: ma sono testi che accompagnano, e invitano a pensare, e che talvolta criticano, ammoniscono, pungolano. Non parleranno del presente, è chiaro, ma parleranno sempre al presente: a noi, e a chiunque abbia orecchie per intendere. Parleranno anche alla politica, naturalmente, e della politica. Forse a volte ci ricorderanno l’ovvio, ma è un ovvio che oggi non ci pare più tale, e che forse mai avrebbe dovuto sembrare tale: dal valore della comunità a quello della scuola, fino alla gratitudine che dobbiamo ai medici”.