In Finlandia una Divina Commedia extralarge a matita. Enrico Mazzone è rapito dal leitmotiv naturalista del Poeta

by Antonella Soccio

Dalla Finlandia si rafforza l’amore per Dante Alighieri. L’artista Enrico Mazzone sta svolgendo un disegno sulla Divina Commedia a matita. Il foglio misura 97 x 4 metri, mentre lo stile ricorda per la tecnica puntinata un’incisione.

“Sono per ora a 49 metri. Lo finirò a dicembre 2020 per portarlo in Italia, in cerca di un posto dove poterlo collocare”, annuncia.

Torinese, Mazzone in Finlandia, come racconta a Bonculture, ha avuto modo di riflettere su quelle che chiama “geometrie emozionali”, quali l’esilio e il Genius loci del posto abitato.

“Il mio interesse per La Divina Commedia nasce dal connubio del meditare sulla natura struggente e romantica della Finlandia, dove mi sono mosso per una residenza artistica”.

Dante oggi è quanto mai attuale, come ha scritto Christian Raimo per l’Espresso. L’esule è molto amato dal neonazionalismo. “Il Dante sovranista è l’ultima versione di una tradizione di lettura politica nazionalistica che si è sviluppata parallela e intrecciata a quella della ricezione letteraria. È stato sempre così: del profilo di Dante si può fare l’uso più vario”, osserva Raimo, che denuncia come Dante sia diventato ormai un feticcio.

Non è così per Enrico Mazzone. “Foreste e laghi in diverse sfumature stagionali mi hanno parecchio coinvolto. Ed essendo stato rapito da un turbinio fantastico popolato dal suono del vento a frastagliare le fronde di pini, licheni e abeti mi sono realmente visto in un leitmotiv dantesco. Mi è anche venuto in mente Fichte e il suo concetto di streben, ovvero un protendersi lontano in una traiettoria dispersiva e deframmenta per trovare la mia identità culturale che mai ho toccato con così presente attaccamento e lirismo a Torino”.

Mazzone cerca un appiglio nell’Italia letteraria. “Purtroppo o per fortuna sono solo ad occuparmi della intero progetto, dalla realizzazione all’apparato mediatico. Lo finirò a dicembre 2020 per portarlo appunto in terra natale ed esporlo in occasione del 700nario della morte di Alighieri Poeta. L’associazione Dante Alighieri di Torino mi segue e mi ha dato l’accesso per creare un evento. Anche a Firenze sembra esserci possibilità di approdo”.

You may also like

Non è consentito copiare i contenuti di questa pagina.