Dopo quasi tre mesi di stop, il Museo Nazionale del Cinema riaprirà nella giornata di martedì 2 giugno con orario 9.00-20.00; l’Ascensore panoramico sarà invece chiuso fino alla conclusione dei lavori di manutenzione programmata attualmente in corso. Si entra in modo contingentato, con percorso guidato.
L’apertura del Museo proseguirà il venerdì, il sabato e la domenica con orario 9.00-20.00.
L’ingresso al Museo sarà possibile esclusivamente con biglietto preacquistato on line per tutte le categorie di visitatori. Alcune aree del Museo saranno solo parzialmente fruibili (es. touch screen, supporti ottici e tattili). In ragione di ciò, a tutti i visitatori sarà concesso il biglietto di ingresso a tariffa ridotta.
Il Cinema Massimo e la Bibliomediateca “Mario Gromo” rimarranno chiusi fino a nuova comunicazione.
Riapre anche la magica mostra Cinemaddosso sui costumi del cinema.
È online il sito www.cinemaddosso.com: qui la mostra è a disposizione del pubblico, gratuitamente, e viene raccontata con video, approfondimenti, testi e ipertesti, curiosità e schede didattiche. Ogni giovedì, sia sul sito che sui social del Museo, verranno illustrate le diverse sezioni della mostra, in una sorta di catalogo online multimediale e interattivo.
La mostra, a cura di Elisabetta Bruscolini, racconta il
talento, la creatività e la sapienza artigianale della Sartoria Annamode che,
dagli anni ‘50, continua con passione a realizzare abiti che hanno reso i
nostri costumisti famosi a livello internazionale.
È a questo insieme di conoscenza, attenzione, arte e manualità che si vuole
rendere omaggio, rivelando da vicino tutto quel mondo, fatto di capacità,
amore e passione.
Un mondo che le sorelle Allegri hanno rappresentato e che le nostre sartorie
cinematografiche e i nostri talentuosi costumisti condividono con i grandi
stilisti, contribuendo al successo del brand del made in Italy.
In un visionario percorso espositivo sono messe in scena le “opere” più rappresentative della sartoria, dagli anni della “Dolce vita” ai nostri giorni con costumi realizzati per grandi produzioni internazionali.
Parte integrante del racconto le immagini multimediali che consentiranno al pubblico di immergersi nel mondo magico del cinema, in un laboratorio virtuale ricco di tessuti e colori, guarnizioni e accessori e vivere il mondo affascinante dove l’arte, l’artigianato, il cinema si fondono per trasformare gli attori in personaggi.
Ad aprire e chiudere la mostra un omaggio a Federico Fellini e a Piero Tosi, alla loro straordinaria modernità e inventiva. In questa sezione sono presentati gli abiti di plastica della sfilata dell’episodio di Toby Dammit dal film Tre Passi nel Delirio (1968), la cui realizzazione è stata assolutamente innovativa per l’epoca e che non sono quasi mai stati esposti per la loro delicatezza e estrema rarità.
Infine l’omaggio della Storica Sartoria a Torino e al Museo Nazionale del Cinema: un abito del tutto originale e particolare, ispirato alla Mole e summa di tutte le lavorazioni più preziose cui la sartoria ha dato vita nella sua lunga storia.