Per la prima volta in Italia, i Musei Reali presentano una raccolta di oltre 150 immagini a colori di Robert Capa. L’esposizione è nata da un progetto di Cynthia Young, curatrice della collezione al Centro Internazionale di Fotografia di New York, per illustrare il particolare approccio di Capa verso i nuovi mezzi fotografici e la sua straordinaria capacità di integrare l’uso del colore nei reportage realizzati tra il 1941 e il 1954, anno della morte.
Noto soprattutto per i suoi leggendari scatti in bianconero, capaci di raccontare in modo magistrale e fulmineo gli highlights di alcuni tra i più sanguinosi conflitti della storia (oltre alla seconda guerra mondiale, anche la guerra civile spagnola, la seconda sino-giapponese nel ’38, gli scontri tra Israele e Palestina dieci anni dopo e la prima guerra d’Indocina nel ’54), Capa viene qui riscoperto in tutta la potenza di una tavolozza su pellicola.