Un paese mille paesaggi. Le montagne d’Italia viste da L’Altro Versante

by redazione

Ha aperto al pubblico la mostra Un paese mille paesaggi – le montagne d’Italia viste da l’Altro Versante, ospitata al Museo delle Civiltà fino al 31 marzo 2022.

53 foto a colori di grande formato realizzate daL’Altro Versante, un collettivo di tre fotografi e un regista, Maurizio Biancarelli, Bruno D’Amicis,  Luciano Gaudenzio e Marco Rossitti raccontano l’Italia attraverso le foto delle sue montagne, offrendo una rilettura del paesaggio attraverso le sue catene montuose, raccontando per immagini anche quelle meno conosciute.

Il progetto si avvale del patrocinio di numerosi parchi e riserve nazionali e regionali e del sostegno di Obiettivo Mediterraneo, associazione culturale dedita a promuovere e difendere il patrimonio paesaggistico e naturale della Regione Mediterranea.

Come spiega Lorenzo Sestieri, presidente di Obiettivo Mediterraneo “è stato importante per noi accompagnare un progetto di questo spessore  che aveva tra gli altri obiettivi, quello di portare immagini di ambienti montani anche in regioni meno tradizionalmente legate alla montagna ma dove troviamo sempre un pubblico attento alle tematiche della natura e della protezione dell’ambiente; perché solo attraverso la conoscenza e il rispetto, infatti, noi crediamo che le persone possano sviluppare consapevolezza verso le necessità della conservazione di ambienti naturali e biodiversità. E comprendere finalmente che lo splendido patrimonio del “bello” non deve essere sottoposto alle regole del mercato.”

L’Altro Versante è un grande progetto nato nel 2014 dal desiderio dei tre fotografi e del regista di riscoprire attraverso il mezzo della fotografia il patrimonio naturale italiano e le montagne in particolare, per celebrarne la bellezza e la varietà e per sensibilizzare il grande pubblico alla loro salvaguardia.

Sono state selezionate per questo motivo 100 diverse località tra tutte e venti le regioni italiane, dal Monte Bianco alla Sicilia, dalle Dolomiti a Campo Imperatore, solo per citarne alcune, scegliendo tra luoghi molto conosciuti e riproposti con nuove angolazioni e realtà remote e quasi sconosciute.

Un Paese Mille Paesaggi avrà inoltre la particolarità di presentare un percorso multimediale, una selezione di foto, infatti, sarà dotata di un QR code da cui i visitatori potranno accedere a video e interventi dei fotografi che raccontano il contesto dove è nata la foto stessa e i dettagli tecnici.

L’esposizione al Museo delle Civiltà prosegue il suo percorso iniziato a Trento al Palazzo delle Albere nel 2017, proseguito a Udine nel 2018 e a Gubbio nel 2020.

In occasione della mostra saranno esposti anche alcuni oggetti di proprietà del Museo, collezioni etnografiche provenienti dalla mostra di Etnografia Italiana di Roma del 1911 raccolti da Lamberto Loria, che raccontano gli usi e i costumi delle tradizioni di alcune comunità montane italiane. Un piccolo nucleo, mai esposto fino ad oggi, comprenderà i curiosi souvenir dedicati alla “montagna” raccolti da Annabella Rossi, famosa antropologa in forze al Museo fino agli anni ’80 del novecento. Slitte, ciaspole, ramponi, costumi tradizionali ed altro, arricchiranno i panorami naturali della mostra con un tuffo nel passato e uno sguardo su quella parte migliore dell'”antropizzazione” dei territori interni del nostro Paese che tanto hanno contribuito alla nostra cultura.

Per la sola giornata di martedì 21 dicembre l’ingresso alla mostra è gratuito dalle ore 11.00 alle 18.00, con tre visite guidate, accompagnate da Bruno D’Amicis, della durata di circa un’ora ciascuna e con partenza alle ore 12.00, 15.00 e 16.00.

Le visite sono aperte al pubblico su prenotazione inviando una mail a:  info@laltroversante.com

La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue che raccoglie le foto dell’intero progetto edito da Montura Editing.

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