Sostenibilità ed efficienza energetica sono le parole chiave di “Sentieri sostenibili per una nuova energia”, il nuovo progetto firmato da Eataly e Eni in una nuova partnership che ha come obiettivo la riduzione dell’impatto ambientale da parte di Eataly e di tutta la sua filiera.
Con un investimento di circa 100 mila euro, il progetto “Sentieri Sostenibili” è partito dalla sede di Roma Ostiense e si estenderà presto anche agli altri punti vendita di Eataly dove, a partire da gennaio 2021, Eni fornirà energia green al 100% certificata. “Abbiamo incominciato da Roma perché è il negozio più grande ed è un edificio estremamente analogico – ha spiegato Nicola Farinetti, Amministratore Delegato di Eataly -, quindi è stata una vera sfida renderlo più smart. Quando però abbiamo incominciato a parlare di energia per Eataly, sono state principalmente due le questioni da affrontare: la voglia di risparmiare e la conoscenza tecnologica”.
Sin dalle prime mappature energetiche dell’edificio è emerso che la causa principale di consumo di energia era il complesso sistema di ventilazione, riscaldamento e raffreddamento degli ambienti. Per ottenere una riduzione dei consumi energetici è stato quindi creato un sistema intelligente di monitoraggio costante degli impianti di climatizzazione (nell’area della macelleria vengono effettuate circa 2500 misurazioni al giorno mentre nella panetteria circa 10 mila) grazie al quale è possibile mantenere la temperatura ottimale e di comfort in tutti gli ambienti. Questo sistema innovativo e tecnologicamente avanzato consente di ridurre il consumo energetico di circa il 20-25% e di diminuire di circa 150 tonnellate di emissione di Co² .
“Eataly ha contribuito a diffondere la consapevolezza del cibo di qualità e del consumo consapevole in Italia e in Eni gas e luce ci siamo dati la missione di accompagnare i nostri clienti a fare un uso migliore dell’energia, per usarne di meno – ha spiegato Alberto Chiarini, Amministratore delegato di Eni luce e gas – . Con Eataly non è solo una semplice collaborazione commerciale, ma un’alleanza che si basa su una visione condivisa di valori, per unire le forze al fine di contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità e dell’importanza dell’efficienza energetica”.
“Sentieri sostenibili” però è anche un progetto che ha come obiettivo di promuovere la cultura dell’efficienza energetica presso i suoi clienti. E’ stato pensato infatti un programma di incontri (disponibile sul sito internet di Eataly) dove tutti possano imparare a realizzare ricette che incentivino il risparmio energetico anche in cucina. Le lezioni saranno tenute in otto punti vendita dagli chef Eataly che insegneranno ad utilizzare ingredienti di prima qualità e che utilizzano poca acqua nel processo di cottura, spiegheranno come adottare metodi di cottura a basso impatto energetico, descriveranno l’importanza del riutilizzo e della valorizzazione degli scarti e degli avanzi di cucina, ma anche dell’utilizzo di prodotti di stagione e con packaging ridotti. Un esempio è il menu tratto dal Ricettario della sostenibilità in cui sono incluse pietanze come la pappa al pomodoro (piatto notoriamente realizzato con pane raffermo), polpo cotto nella sua stessa acqua e una finta cheesecake con biscotti sbriciolati e lamponi realizzabile con dei biscotti e della frutta avanzati.
