Ad un giorno dall’inizio del Bif&st–Bari International Film Festival, gli organizzatori e il direttore e ideatore, Felice Laudadio, hanno voluto ribadire l’importanza del lavoro svolto nell’ambito della sicurezza e dei provvedimenti Anti-Covid.
Per questa edizione 2020, infatti, tutto è stato rimodulato affinché il festival potesse essere svolto ma in totale sicurezza per i fruitori.
“Credo che anche quest’anno -afferma Laudadio- assisteremo ad un ottimo festival, è stata una sfida, un esperimento. Abbiamo lavorato strenuamente per poter fare l’edizione 2020 in totale sicurezza cercando di realizzare un bel festival”.
Tante saranno, infatti, le attenzioni per garantire le misure di sicurezza previste, ad esempio, solo per citarne alcune, si eviteranno assembramenti e si dovrà mantenere la distanza di un metro. Sarà, poi, effettuato, all’ingresso, il controllo della temperatura corporea e impedito l’accesso in caso di temperatura >37,5 °C.
Ogni luogo fruibile sarà dotato di prodotti per l’igiene delle mani in più punti dell’area destinata all’evento e all’ingresso.
Per quanto riguarda la disposizione dei fruitori, invece, i posti a sedere prevedono una seduta e un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro (testa/testa), sia frontalmente che lateralmente, di almeno 1 metro. Gli spettatori, inoltre, dovranno indossare la mascherina fino al momento del raggiungimento del posto a sedere e ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso.
Sempre per garantire maggiore sicurezza ed evitare sovrapposizioni con le visite al Castello Svevo, le presentazioni dei libri, previste nello stesso, sono state spostate nel Teatro Margherita nel quale è possibile ammirare, anche, una mostra fotografica dedicata a Mario Monicelli con gigantografie messe a disposizione dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia e con la presentazione del numero della rivista “Bianco e Nero” a lui dedicato.
Confermati gli ospiti già enunciati come: Matteo Garrone e Roberto Benigni “Roberto –continua Laudadio- ci teneva tanto ad essere a Bari per ritirare i premi Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence e il Premio Alberto Sordi per il miglior attore non protagonista per Pinocchio e quindi, anche se per una breve comparsata, sarà ospite di questa edizione”.
L’undicesima edizione del Bari International Film Festival – posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il riconoscimento e il patrocinio della Direzione generale cinema e audiovisivo del Mibact, promossa dalla Regione Puglia con la collaborazione del Comune di Bari, prodotto dalla Fondazione Apulia Film Commission – che si svolgerà da domani 22 al 30 agosto 2020, sembra, dunque, presagire ottimi risultati.
“Pur trattandosi di un’edizione sperimentale -conclude Laudadio- sono fiducioso nella riuscita del festival, comunque ci rivediamo il 30 per capire come siano andate le cose”.
