La natura in città. Riscoprirla, sentirne l’essenza incontaminata e apprezzarne le peculiarità. È questo lo spirito di “Urban Nature” , la festa della natura in città, evento che, promosso dal WWF e giunto alla sua quarta edizione, si celebra domani in svariati capoluoghi della nostra Penisola.
Poteva mancare, in questo importante appuntamento, l’apporto di Bari? Certo che no! “L’iniziativa si propone di ampliare la conoscenza de verde cittadino – afferma l’attivista barese Maria Panza – mai come in questi mesi si è avvalorata l’importanza della natura come mezzo di benessere per l’uomo, soprattutto in città”. Un evento rivolto alla comunità, in che senso? “La cittadinanza, attraverso questo evento, è invitata non solo a riscoprire parchi, orti e giardini situati all’interno delle proprie città, ma anche a curare e tutelare aree verdi di cui, spesso, neanche si è a conoscenza. Importante è anche la presa di consapevolezza dei tantissimi enti di cittadinanza attiva impegnati nella gestione di parchi verdi, giardini condivisi e orti urbani. A Bari, come location è stato scelto Orto Domingo, l’orto sociale cittadino, situato in Via Lucarelli. Le danze si apriranno alle ore 10.00 con un laboratorio di semina di specie autoctoni rivolto ai bambini, ma non solo a loro. Dopo spazio a una passeggiata fra i diversi orti, per conoscere la biodiversità, successivamente ci si sposterà nelle zone incolte dello stesso orto per toccare con mano la biodiversità naturale. Ci sarà una lettura di fiabe su temi naturali delle specie coltivate mentre nelle zone incolte si promuoverà la partecipazione attiva dei cittadini. Un momento di aggregazione in cui passeggiate, visite guidate e molto altro condurranno il cittadino all’interno dei polmoni verdi di cui, magari, ne ignorava l’esistenza, potendo scoprire che a pochi passi da casa esiste una piccola foresta in cui avventurarsi per un’escursione o magari per una semplice passeggiata. “
Promuovere azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole per proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani è uno dei tanti scopi di questo evento.
“La meraviglia – afferma Fabrizio Stagnani, incaricato alla presidenza del WWF Levante Adriatico – parte dai vasetti di piante aromatiche sui nostri balconi, passando per i giardini condominiali, per arrivare ai parchi urbani. Un’opportunità unica ci offre Urban Nature, imparare a stupirci della biodiversità che ci circonda, non andando per boschi, tra fiumi, laghi e montagne, ma partendo da qualsiasi micro oasi non cementata sotto casa. Emozionante trovare le chat del Wwf nazionale tempestate di locandine che promuovono iniziative in tutta Italia per fare questo. A Bari, con Wwf Levante Adriatico, avremo tutto e più quel che serve per divertirci. Ad ospitarci OrtoDomingo, dove in affidamento c’è un pezzettino di terra marchiato dal logo del mitico panda. Ci aspettano semine, piantumazioni, laboratori, letture, passeggiate. Ci vediamo lì!”
Nonostante la pandemia, il lockdown e le paure ad essi annesse, il 2020 è stata un’annata importante per Urban Nature. È infatti cresciuto il numero degli “Amici di Urban Nature”, con decine di realtà locali e l’adesione da quest’anno di associazioni nazionali (ANMS – Associazione Nazionale Musei Scientifici, AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali e Escursionistiche, Cittadinanza Attiva, FIAB – Federazione Italiana Amci della Bicicletta, Federazione Pro Natura, Federazione Apicoltori Italiani e tantissimi altri) che si affiancano e affiancheranno alle organizzazioni locali del WWF nell’organizzazione e nella buona riuscita di questo evento.