La festa del mare a Bari, luogo dell’anima e dell’accoglienza

by Anna Maria Giannone

Se il legame viscerale che lega il capoluogo pugliese al suo mare è storia antica, è legato alla evoluzione contemporanea della città il grande lavoro strategico, portato avanti da amministrazione comunale e regionale, per rinnovare il rapporto con la costa, sempre più luogo di aggregazione legato allo sport, alla cultura e al tempo libero. In questa visione si inserisce la Festa del Mare, format culturale alla sua seconda edizione che promette un fitto programma di iniziative in tutti i quartieri di Bari affacciati sul mare, da San Girolamo a Santo Spirito, passando per Bari Vecchia, Torre a Mare e Madonnella.

“Il mare è luogo dell’anima, di apertura, che incarna fisicamente quel sentimento di accoglienza che Bari rappresenta da trent’anni.” così la neo Assessora alla Cultura del Comune di Bari Ines Pierucci ha aperto la conferenza stampa di presentazione del cartellone che animerà la città dal 3 al 18 agosto. Un’iniziativa promossa dalla Regione Puglia, in collaborazione con Pugliapromozione, l’organizzazione del Teatro Pubblico Pugliese e la supervisione artistica del Comune di Bari.

La costa cittadina si conferma dunque un luogo da vivere tutto l’anno e ancor di più in estate, grazie a una programmazione artistica la cui parola d’ordine è multidisciplinarietà. Così nel cartellone si spazierà dalla musica live (con Rimbamband, Spaghetti Brothers, Nicola Conte e Carolina Bubbico), ai dj set (con Innocent Soul e Dj Lillo, Claudio De Tullio e Andrea Fiorito), passando per il teatro di Anonima GR, Nico Salatino, Gianni Colajemma, la danza aerea di Elisa Barrucchieri, le arti di strada di Trick e Ballack. Spazio anche al cinema con la sezione in collaborazione con Apulia Film Commission: sul waterfront di San Girolamo sarà possibile rivedere due cult della baresità su grande schermo come Quo Vado? e La Capagira. Fra i tanti luoghi toccati dal programma si inserisce quest’anno il Teatro Margherita dove, per tutto il mese di agosto, sarà allestita la mostra fotografica On Board, curata dalla direzione artistica di Phest, il festival internazionale di fotografia, arte, musica dal Mediterraneo che si tiene tutti gli anni a Monopoli.

Altra novità di questa edizione della Festa del Mare è lo spazio dedicato ai libri al Fortino Sant’Antonio con Sailing Books – Rotte letterarie a cura di Spine, che vedrà alcune tra le librerie indipendenti più attive della città di Bari unite per presentare al pubblico un’accurata bibliografia ragionata attorno al tema del mare.

“Un fitto programma di appuntamenti gratuiti per la comunità, fatto non solo per i baresi che rimangono in città ad agosto ma anche per i tanti turisti che raggiungono Bari per più giorni”, spiega Ines Pierucci

D’altronde, con oltre 445.000 arrivi turistici annuali e il suo +21% di arrivi internazionali nel mese di agosto, registrato dal 2017 ad oggi, il capoluogo pugliese non può farsi cogliere impreparato. In quest’ottica, afferma Luca Scandale, dirigente della Pianificazione strategica di Pugliapromozione, il sostegno regionale alla Festa del Mare si inserisce nella più ampia visione del Piano Strategico del Turismo. “Fino a 10 anni Bari non si pensava una città turistica, era una città chiusa per tutto il mese di agosto. Oggi invece si conferma vibrante e culturalmente attiva”

“Un approccio identitario che ci permette di rapportarci all’esterno con nuovo orgoglio,perché non esiste nessuna possibilità di promuovere il turismo se non c’è un legame con l’identità e con il paesaggio”, continua Scandale facendo riferimento anche alle vicende di Costa Ripagnola, e ribadendo che, per Pugliapromozione “l’avvio della costituzione di un parco in quell’area è una delle occasioni più importanti per promuovere la città di Polignano”.

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