“Questa è una delle opere più mature della poetessa, perché qui è giunta all’acme della sua chiarificazione poetica, questo non lo affermo io ma i critici che ho letto e che hanno studiato il suo percorso. Ho deciso di pubblicarlo per la familiarità con i luoghi, io vivo a Fuorigrotta, altro luogo di Napoli che è stato cantato dal grandissimo poeta Michele Sovente. Leggendo Averno ho ricordato le sue poesie”
Tag: