“Il nostro cervello funziona in base a un sistema di sopravvivenza che tende a categorizzare ogni cosa, per cui vediamo noi stessi e il gruppo a cui apparteniamo come “buoni” e chi è diverso da noi come una minaccia. Questa è, in sintesi, l’origine dell’odio, l’appartenenza o l’esclusione da un gruppo”
Tag: