“Il decisore politico ha, purtroppo, scaricato delle responsabilità sullo scienziato, e vi si affida tout court. I detentori del potere politico devono essere invece bravi a ‘rischiare’ facendo scelte di governo sulla base di una sintesi tra le informazioni che provengono dalla scienza, e altre istanze di tipo sociale, economico, antropologico, e questa sintesi si chiama assunzione di responsabilità”. L’intervista
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