Covid e Musica: la storia a lieto fine di quattro ragazzi allo Student Hotel di Firenze

by Michela Conoscitore

Qualche settimana fa quattro ragazzi, studenti della Scuola di Musica di Fiesole, vicino Firenze, a causa delle limitazioni dettate dalla pandemia, si sono ritrovati senza la possibilità di esercitarsi per le loro prove di quartetto. Appuntamento abituale prima del Covid, essenziale per i loro progressi con lo strumento musicale. Uno studio, il loro, faticoso, che li accompagna fin da piccoli e richiede, quotidianamente, un impegno orario notevole. La passione non basta perché se questa pratica venisse a mancare, andrebbe ad intaccare irrimediabilmente i miglioramenti nel percorso di studi e condizionare la loro futura carriera da concertisti.

Per fortuna quel che non è accaduto a Laura, Felicia, Margherita e Giulio: grazie a Laura, studentessa spagnola in Erasmus a Firenze, e facente parte del comitato eventi del The Student Hotel, dove alloggia e sta trascorrendo il suo anno in Italia, i ragazzi hanno potuto proseguire le loro esercitazioni di quartetto grazie all’ospitalità della struttura ricettiva fiorentina. Oltre che albergo, il The Student Hotel è un laboratorio vulcanico di iniziative, un luogo dove molti professionisti si ritrovano per il coworking e, da pochi giorni, è diventato anche la seconda casa dei musicisti della Scuola di Musica di Fiesole.

Per farci raccontare il lieto fine di questa storia, bonculture ha intervistato Michelle Davis, responsabile eventi del The Student Hotel di Firenze:

Michelle, come nasce la collaborazione col quartetto d’archi della Scuola di Musica di Fiesole?

Ci poniamo sempre in una condizione di ascolto e di accoglienza rispetto alle necessità della nostra comunità, soprattutto in questo periodo difficile in cui sappiamo che anche il gesto più piccolo può fare la differenza. Questa collaborazione in realtà ha una storia molto semplice: nasce dal dialogo. Quando Laura ci ha chiesto se potevamo aiutarla, provvedendo uno spazio per lei e i suoi compagni musicisti, non abbiamo esitato nemmeno per un attimo. Chiaramente abbiamo dovuto applicare delle regole, data la situazione attuale, ma crediamo fermamente che sia possibile, anzi, necessario coltivare la bellezza e la creatività anche in tempi di limitazioni e ristrettezze.  Siamo inoltre grandi amanti della musica, in passato abbiamo ospitato ben due edizioni del festival diffuso Strings City e organizzato live con artisti del calibro di Davide “Boosta” Dileo, Populous, il trio Fanfara Station, il Dj Techno e producer Stefano Noferini e il cantautore brasiliano Helio Flanders.

Perché avete deciso di ospitarli?

Perché crediamo che sia arrivato il momento di prendersi questo tipo di responsabilità, di proteggere i giovani artisti che stanno soffrendo molto in questo periodo che talvolta, purtroppo, può apparire senza vie di uscita. Sono queste piccole cose a tenere in vita la speranza e dare una parvenza di normalità.

Ospitare questa tipologia di attività rientra nella vostra filosofia?

È esattamente il cuore della nostra filosofia. Allargare la rete delle relazioni, aumentare, stimolare e creare nuove occasioni di connessione tra i nostri ospiti. Uno dei nostri propositi è anche quello, molto ambizioso, di rappresentare il posto dove avere nuove amicizie che potranno poi diventare quelle ‘della vita’. Entrare allo Student Hotel potrebbe essere l’occasione per incontrare le persone con le quali iniziare un progetto che possa cambiare il mondo. Ed in questo senso l’iniziativa di ospitare il quartetto d’archi della Scuola di Musica di Fiesole va esattamente in questa direzione, augurandoci che la nostra struttura possa essere il motore per una collaborazione che duri nel tempo.

Quali sono le attività che animano la vostra struttura?

The Student Hotel offre un servizio di ospitalità unico nel suo genere destinato a professionisti, studenti, viaggiatori, incubatori di Startup e tutti coloro che sono animati da uno spirito ‘studentesco’. The Student Hotel è la prima realtà alberghiera italiana ad essere allo stesso tempo hotel 4 stelle, spazio di co-living per studenti e professionisti che soggiornano per periodi medio-lunghi, spazi meeting e di coworking. Il nostro obiettivo è offrire un’esperienza unica a tutti coloro che a vario titolo entrano nella struttura grazie soprattutto a servizi di alta qualità, una rete di eventi, on-line e non, ed una cura particolare al design degli spazi che li ospitano. In altre parole, la nostra missione è quella di creare una comunità connessa di persone che trovano, nelle nostre soluzioni di ospitalità, un posto dove poter far nascere collaborazioni professionali, interessanti proposte ludico-ricreative, avere esperienze di viaggio alternative e perché no, il posto dove poter fare nuove amicizie.

Potrebbe dare vita a qualcos’altro questa vostra collaborazione con i giovani musicisti?

Speriamo che faccia capire a tutti i membri della nostra comunità e alla città di Firenze che siamo un luogo aperto, un’incubatrice di talenti a 360 gradi. Abbiamo chiesto al quartetto di esibirsi in un concerto e di condividere la loro musica con tutti noi non appena sarà possibile. Onestamente non vediamo l’ora!



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