“La bambina dagli occhi di oliva” di Davide Grittani, una vicenda dolente, scorbutica e urticante sulle omissioni

by Enrico Ciccarelli

Sold out, alla Biblioteca Provinciale di Foggia, per la presentazione di La bambina dagli occhi d’oliva, terzo romanzo dello scrittore e giornalista foggiano Davide Grittani.

Dedicato a Dolores O’Riordan, la voce dei Cranberries la cui infanzia fu costellata di abusi il romanzo trae ispirazione da alcune vicende di cronaca che furono già fonte di Profondo Rosso, il capolavoro di Dario Argento. La storia di Sandro Tanzi e Angelica Capone, i protagonisti della vicenda, non è di pedofilia più o meno splatter: è una vicenda dolente, scorbutica e urticante sulle omissioni, le rimozioni, le autoassoluzioni di una società adultocentrica che dimentica i bambini. Del libro e soprattutto della funzione etica e sociale dei libri e degli scrittori hanno discusso con l’autore il giornalista Michele Pennetti e il regista Edoardo Winspeare. Il servizio di Enrico Ciccarelli per Bonculture.

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