Lauren Bacall e Humphrey Bogart, una lunga storia d’amore

by Caterina Del Grande

La loro è stata una delle più grandi storie d’amore di Hollywood che ha appassionato migliaia di fan e spettatori in un tutto il mondo.  Iniziata come relazione extraconiugale, venticinque anni di differenza e un esercito di paparazzi che li seguiva ovunque, il loro legame è durato fino alla morte di lui.

Humphrey Bogart e Lauren Bacall si conoscono sul set di Acque del Sud. Era il 1944 e la giovanissima Bacall era al suo debutto sul grande schermo nel riadattamento del romanzo di Ernest Hemingway Avere o non avere.

Nata Betty Joan Perske il 16 settembre 1924 da una famiglia della classe operaia a New York City di immigrati tedeschi e rumeni, suo padre, William, era un agente di commercio. I suoi genitori divorziarono quando lei era ancora una bambina e la madre riprese il cognome da nubile, Bacal, che Lauren ha adottato aggiungendo un “l”, quando ha iniziato la sua carriera cinematografica. L’attrice appartiene a una famiglia ebraica e suo cugino di primo grado è il premio Nobel Shimon Peres.

Affascinata dal teatro fin da piccola, Betty ha iniziato a lavorare a Broadway. Furono le sue foto come modella e in particolare la sua apparizione in una cover di Harper’s Bazaar nel 1943, che attirarono l’attenzione di Nancy Hawks, moglie di Howard Hawks, il potentissimo regista e produttore di Hollywood.

Dietro richiesta di sua moglie, Howard le fece un provino, la portò a Hollywood, le insegnò a parlare con un tono di voce più basso e suadente e la convinse a prendere il nome di Lauren per ridimensionare la sua origine ebraica. Cosa abbastanza comune all’epoca ma fu questo il motivo per cui l’attrice non si sentì mai del tutto a suo agio con il nome con il quale il mondo la conosceva. E d’altronde Howard Hawks non fece mai mistero del suo antisemitismo nemmeno difronte agli attori ebrei, ai quali spesso l’industria chiedeva non solo cambi di nome ma persino interventi di chirurgia estetica come le rinoplastiche laddove avessero un naso troppo importante, come la tremenda iconografia antisemita suggeriva. Hawks fu fortemente condannato dallo star system di Hollywood per questo suo atteggiamento, seppur a distanza di moltissimi anni.

Il successo per Lauren Bacall arrivò con Acque del Sud dove sviluppò anche la sua cifra espressiva più famosa quasi per caso. Davanti alla macchina da presa il suo mento iniziò a tremare per il nervosismo e fu così che escogitò lo stratagemma di chinare il volto in modo da fermare il tremore con il collo e portare lo sguardo verso l’alto. Quello sguardo verso l’alto venne ribattezzato The look.

Sul set di Acque del Sud, Lauren Bacall e Humphrey Bogart, che aveva 25 anni più di lei, si innamorarono perdutamente. Bogart era infelicemente sposato con Mayo Methot all’epoca e, dopo mesi di relazione clandestina, divorziò dalla moglie che soffriva di alcolismo e violenti attacchi d’ira. Si dice che tirasse posaceneri dietro chiunque la contraddicesse.

Lauren Bacall ha raccontato nella sua biografia By Myself che Bogart la aiutò moltissimo sul set e che lei si chiedeva all’inizio come avesse fatto a sposare una donna alcolizzata e fumantina. Una sera lui passò a darle la buonanotte e all’improvviso la baciò. Poi le diede un pacchetto di cerini e le chiese di scriverci sopra il suo numero di telefono. Si rividero alla fine delle riprese.

Bacall e Bogart si sposarono il 21 maggio 1945 in Ohio, nonostante la fortissima opposizione della mamma di lei. Che futuro poteva avere con un alcolizzato di 25 anni più grande di lei?

Il matrimonio invece fu molto felice, anche se molti critici sostengono abbia avuto ripercussioni negative sulla carriera dell’attrice.  “Penso che molti registi non abbiano mai pensato a me tranne che alla moglie di Bogie”, scrisse l’attrice nella sua autobiografia “questo non mi ha consentito di avere una grande carriera, e certamente non ho lottato per una carriera, quindi credo che nella vita un po ’vinci e un po’ perdi”. Nonostante si amassero moltissimo non ebbero mai un legame di esclusiva fedeltà. Si dice che Bogart fosse rimasto legato per 14 anni alla sua segretaria e lei a Frank Sinatra.

La coppia ha recitato in altri tre film Il grande sonno (1946), La fuga (1947) e L’Isola di corallo  (1948)  e ha avuto due figli, Stephen e Leslie.

Lauren Bacall ebbe anche un discreto successo con la commedia del 1953 Come sposare un milionario, con Betty Grable e Marilyn Monroe. 

In quegli anni Humphrey Bogart si allontanò dal cinema e annullò tutti i contratti a causa della tosse persistente che gli impediva di recitare. Quando decise di farsi visitare la diagnosi fu impietosa: cancro all’esofago, probabilmente causato dall’eccessivo consumo di alcol e sigarette. L’attore fu operato per la rimozione del tumore ma le metastasi erano talmente diffuse che gli rimossero persino una costola. Si racconta che verso la fine non avesse comunque perso il suo senso dell’umorismo facendo scherzi telefonici ai giornalisti che pubblicavano false notizie sulla sua morte. Morì il 14 gennaio 1957.

Per lei  fu un colpo durissimo. E tornò al suo primo amore, il teatro.

Si sposò di nuovo nel 1961, questa volta con Jason Robards Jr. La coppia ebbe un figlio, Sam. Durante il suo secondo matrimonio, Lauren Bacall apparve in pochissimi film. Lei e Robards divorziarono nel 1969 e, poco dopo, Lauren venne contattata per recitare il ruolo principale in un nuovo musical di Broadway, Applause, basato sul film del 1950 Eva contro Eva.

Accettò il ruolo e debuttò nella primavera del 1970 interpretando la grandissima Margo Channing. Fu un grandissimo successo che le valse un Tony come migliore attrice.

Nel 1978 scrisse il suo primo libro di memorie, By Myself  che vinse un National Book Award, e pubblicò una seconda parte, Now, nel 1994. In entrambi i libri affronta apertamente i momenti difficili della sua vita, incluso l’alcolismo di entrambi i mariti.   

Nel 1997 ricevette la nomination agli Oscar per il film L’Amore ha due facce. È morta a novant’anni, il 12 agosto 2014 a seguito di un ictus.

 
 

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