Si sta pensando a un festival del teatro civile attraverso il quale coinvolgere le nuove generazioni. Il tema della legalità si può affrontare con i convegni con le conferenze e i proclami ma anche con il teatro, con altri linguaggi che funzionano moltissimo.
Latest News
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Urban Politics
«Per tutta la sua vita è stato qui, sul Gargano». Michael Tusiani e il ricordo di suo fratello Joseph, poeta dei due mondi
Un cuore metà americano e metà italiano, quello di Michael D. Tusiani, fratello dell’intellettuale.
Il ritorno nel paese natio dei suoi più cari affetti è stato pieno di amicizia ed empatia con la comunità sammarchese per l’importante manager nato nel Bronx, dopo l’emigrazione di sua madre, che aveva atteso il ricongiungimento con suo padre per ben 24 anni. -
Storie
La tristezza di una madre e la vita letteraria di Tove Ditlevsen. Non si sopravvive mai alla propria Infanzia
Tove Ditlevsen era la più grande autrice danese quando morì suicida nel 1976. Grazie a Fazi, che ha ripubblicato la sua trilogia di Copenaghen cominciando con l’intensissimo Infanzia, è diventata un caso editoriale letterario internazionale, tanto da essere inserita dalla New Yorker Books Review come la riscoperta editoriale del 2021.
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Arte
“APULIA. Mystères des Pouilles entre terre, pierres et mer”: il patrimonio artistico e archeologico della Puglia in mostra a Parigi
La Puglia da sempre affascina il pubblico estero, francese in particolare, per la sua autenticità e per i suoi paesaggi incantati, tra spiagge dal mare blu, cattedrali luminose ed eccellenze enogastronomiche.
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Storie
Paola Lombroso, la donna che inventò il Corriere dei Piccoli ma fu estromessa dalla direzione perché «in quanto donna le famiglie non capirebbero e non gradirebbero»
Paola Lombroso, giornalista e studiosa di letteratura per l’infanzia, fu tra le prime donne in Italia a interessarsi di psicologia. Inventò le bibliotechine rurali con lo scopo di fornire libri alle scuole più disagiate d’Italia, creò rifugi per gli orfani di guerra e fu l’ideatrice del progetto editoriale Corriere dei Piccoli, sottrattole mentre veniva alla luce solo perché “donna”. Estromessa dalla direzione del giornale, dovette firmarsi con uno pseudonimo nel piccolo spazio che le fu affidato.
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BambiniUrban Politics
“Naturalmente alla bottega di madre natura” alla scuola Alfieri Garibaldi di Foggia per germinare pensiero critico nei bambini coi «campi di esperienza»
Il dirigente Russo: «Quando sono arrivato ho voluto inserire nel piano dell’offerta formativa il lavoro sul legame e sull’attaccamento al territorio. Tutte le città del sud hanno problemi ma quello che mi ha colpito da subito di Foggia è lo scarso attaccamento ideologico e culturale verso il proprio territorio. Si tende spesso a parlar male della propria città, bisognerebbe invertire questa tendenza, voler bene alla città e lavorare perché migliori»
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Sullo sfondo, la volontà di dare risposte ad alcune domande: quante persone vivono ancora in condizioni di lavoro precario? A quante persone dovrebbero essere concesse condizioni dignitose? Tentativi di mettere insieme soggetti e forze diverse attorno all’idea della settimana lavorativa di quattro giorni si stanno facendo strada un po’ in tutta Italia, e a Foggia il percorso comincerà proprio dalla presentazione di questo libro.
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Arte
Eco Murale Mela Mundi al quartiere Ostiense di Roma. Lo street artist Zed1 sceglie il simbolo della natura, da Eva alla contemporaneità
“Volevo fare qualcosa che fosse contestualizzato e un frutto mi sembrava adatto visto che siamo in un ristorante, quindi ho pensato che fosse un soggetto interessante – ha raccontato l’artista -. In più la mela è versatile, ci sono tante storie da raccontare sulla mela: la mela come frutto del peccato e questo muro parla un po’ di peccati umani”.
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Libri
L’onda popolare contro Catanzaro capoluogo. “Salutiamo, amico”, il romanzo sulla più grande protesta della Calabria
Nel luglio del 1970 a Reggio Calabria si consuma una guerra civile vera e propria, devastante, aspra, che provoca distruzione, spavento e morte. Gli scontri con le forze dell’ordine, la guerriglia e le barricate per le strade dureranno mesi, muteranno i connotati della città e le consuetudini dei suoi abitanti.
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Libri
Gli spatriati di Mario Desiati: «Spatriato è il giudizio degli altri quando non sanno dove metterti nel loro mondo»
Francesco e Claudia, i protagonisti, cercano un loro posto nel mondo allontanandosi e riavvicinandosi alla loro terra, la Puglia: fuggono e ritornano alla ricerca di se stessi, di una forma di libertà nuova, di sentimenti che possono permettersi il privilegio di non possedere nomi.
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Eventi
Lungomare di Libri a Bari per “Leggere il mondo”: protagonisti i librai e gli editori pugliesi
Gli ultimi anni trascorsi tra crisi ambientale e pandemica, cui si è aggiunta inopinatamente una guerra nel cuore dell’Europa, ci hanno reso consapevoli di una complessità del mondo che viviamo cui non eravamo più abituati.
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Storie
La storia di Madame Tussaud, da ritrattista di maschere funebri a creatrice dell’ impero delle statue di cera
Prima di diventare Madame Tussaud – creatrice di un marchio globale e di una delle attrazioni più visitate di Londra con 24 filiali in tutto il mondo- Marie è stata una donna forte e coraggiosa che si muoveva a suo agio tra cadaveri e palazzi di giustizia riconosciuta come la più celebre e talentuosa ritrattista di maschere funebre.
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Sta riscuotendo successo l’attività di Nordic Walking per ragazzi dagli 8 ai 12 anni frutto dell’azione del Centro Sport e vacanze in città a cura delle Acli provinciali di Foggia. Tra i professionisti coinvolti c’è Antonio Fania, istruttore facente parte della scuola nazionale istruttori della disciplina sportiva Nordic Walking.
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Urban Politics
Pandemia, guerra, crisi energetica e siccità. Le rinunce a cui la mente deve adattarsi
by redazioneby redazione“L’essere umano è attrezzato per adattarsi a situazioni mutevoli, ce lo insegna la storia. Durante il lockdown abbiamo visto le persone assieparsi fuori dai supermercati per conquistare un rotolo di carta igienica o un panetto di lievito”
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Libri
“Il corpo in cui sono nata” di Guadalupe Nettel, la diversità come porta d’accesso ad una percezione profonda di sé
Guadalupe Nettel con la scrittura del Corpo in cui sono nata intraprende un viaggio a partire dal corpo, che scava all’interno della sua immaterialità, un lungo itinerario che nasce in piena infanzia, attraversa gli anni più puri di costruzione del sé, (adolescenza), fino ad a quell’età “detta” della consapevolezza.
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Storie
La storia di Françoise d’Aubigné, la cenerentola che divenne Madame de Maintenon e sposò segretamente Re Luigi XIV
Nessuno avrebbe scommesso nulla sull’avvenire di Françoise d’Aubigné che attraverso l’astuzia e l’intelligenza riuscì prima a diventare “la tata dei bastardi del re” poi ad acquisire un titolo e diventare madame De Maintenon e infine la moglie di Re Luigi XIV cui fu sposata per 32 anni.
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La storia di un tragico amore nel castello di Trani che fu fatto costruire da Federico II di Svevia
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Urban Politics
A Roma Flumen, la psicoanalisi restituisce una vocazione sociale contro un’idolatria del nuovo e dell’efficiente
«La psicoanalisi può rispondere come elemento separatore, causativo di desiderio, di generatività, di movimento critico, intellettuale e fecondo e per farlo non sarebbe possibile per essa rimanere chiusa in uno studio ma solo uscendo e “scorrendo” nella città appunto».
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Libri
Le streghe che comandano di Chiara Tagliaferri: «Sono diventata adulta quando sono riuscita a perdonarmi»
«Ogni scrittore quando consegna qualcosa alla pagina lo trasforma in finzione. I ricordi, poi, sono una distorsione e una manipolazione della realtà. Io volevo recuperare la mia memoria perché avevo dei buchi. Nella mia famiglia, come in tante altre, si racconta poco quello che ferisce o fa male. Il dolore viene nascosto, accantonato. Ci si illude in questo modo che deflagri in maniera più attutita, ma è nel non detto che si generano i mostri. Avevo un bisogno particolare di ricordare».
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Solo dalla provincia di Foggia 8 parlamentari sono arrivati a Roma, scrivendo una rappresentanza parlamentare nella storia mai così nutrita. Poi qualcuno si è perso per strada, come Rosa Menga, altri l’hanno semplicemente cambiata, come Nunzio Angiola, Antonio Tasso e Francesca Troiano.
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Strettamente Personale
Sotto il nome di Amore. Il femminicidio-suicidio di Novoli e lo scandalo Paul Haggis
Questo signore ultrasessantacinquenne, idolatrato da una certa Puglia perché crociato anti-Ilva, è stato denunciato per molestie di varia gravità (dallo stupro all’harassment) da ben quattro donne, al punto che negli Usa del «me too» è diventato –come dice lui stesso- un paria. Ma per noi, italiani brava gente, lontani da questi isterismi femministi, la cosa non è un problema.
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Riapre con “Fotografe!” lo spazio espositivo al Forte Belvedere di Firenze con una mostra tra antico e contemporaneo a confronto, che prosegue anche negli spazi di Villa Bardini.
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L’impostazione, un po’ per vincolo logistico e un po’ per convinzione, è brechtiana: scena nuda, nessun costume, azione scenica basata soprattutto sul prendere o meno una sedia e utilizzarla. Ma non c’è straniamento né impostazione didascalica: il filo che lega i diversi monologhi o dialoghi, benché abbiano come tema prevalente il disagio e lo smarrimento della condizione giovanile, non ha carattere ideologico ed anzi plana su diversi registri, dal teatro dell’assurdo al cabaret al teatro militante.
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Libri
Cent’anni dalla nascita di Cristanziano Serricchio, il poeta della luce. Andrea Pacilli: «La poesia lo metteva in connessione con il mondo»
A cent’anni dalla sua nascita, per rispondere a una domanda contenuta in un suo scritto – «Che resterà di te, di me, di quest’ora che non cede al tramonto?», Andrea Pacilli, editore e nipote di Serricchio, ricorda il lessico familiare, il privato e i tratti meno raccontati di questo poeta di slanci e contemplazioni esistenziali.
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Rinominò l’azienda come Veuve Clicquot-Ponsardin, usando il suo titolo, vedova (Veuve), e aggiungendo il suo nome da nubile, quindi non ci sarebbe stato alcun dubbio su chi stesse producendo il vino.
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In quel pianeta terribilmente intricato e affascinante che è la danza contemporanea servono ovviamente prove assai più impegnative di quelle che sono oggi alla portata di questi diciannove fra ragazze e ragazzi, quale più quale meno fisicamente adeguato, quale più e quale meno talentuoso.
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La storia dell’autrice è narrata in prima persone nell’arco del tempo di gestazione e allattamento. Attraverso questo lasso di tempo descrive se stessa, il suo Messico ancestrale, rurale, intriso di magia e tradizioni fatto di DONNE che raccontano storie che affondano radici profonde nella realtà, ben lontano dalla frenesia del Messico moderno.
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Urban Politics
Un anno di Carta Calenella. L’anniversario di una rete che produce consapevolezza culturale sul Gargano
La Carta di Calenella è un gruppo di studiosi di diversi ambiti disciplinari (scientifico, tecnico, umanistico, giuridico, storico ed economico-sociale), che esattamente un anno fa, il 18 giugno 2021, presso il Camping Calenella di San Menaio, maturò l’idea di condividere i propri percorsi di studio e di ricerca per sviluppare conoscenze, dati e informazioni su aspetti culturali, sociali, storici e scientifici riguardanti il Gargano.
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E’ stato un successo il primo concerto dell’Orchestra sociale giovanile di FoggiaChildren timonata dagli esperti dell’Associazione Jaco, svoltosi a Parcocittà all’interno delle attività del Centro “La Nota Giusta” di FoggiaChildren – il progetto selezionato a Foggia dall’impresa sociale “Con i bambini” nell’ambito del fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
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Storia del testamento conteso di Onofrio, uno dei due fratelli fondatori del teatro Petruzzelli e della causa ereditaria che circa un secolo fa scandalizzò la Bari bene.
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Tante le azioni e i giovani coinvolti dall’iniziativa. Importante è stata la collaborazione con le scuole partner e con l’Associazione Libera con la quale è stato possibile realizzare in 36 classi (circa 800 alunni) percorsi volti non solo a comprendere e a leggere le “bruttezze” di questa terra dove la mafia non è di passaggio, ma è stanziale e pericolosa, ma anche la bellezze della legalità e della giustizia sociale, che permette di creare le condizioni per vivere dignitosamente e liberi anche qui in Provincia di Foggia.
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InnovazioneTurismo
«La cultura rigenera»: FestambienteSud e la rivoluzione industriale della transizione ecologica
FestambienteSud disegnerà, con un progetto speciale sostenuto dalla Fondazione Monti Uniti di Foggia, un itinerario turistico-culturale chiamato “Gargano Sacro, cultura in cammino” che coinvolge i principali siti culturali e naturalistici della parte sud del Gargano, territorio di abbazie e santuari, necropoli e siti ipogei. Ogni tappa sarà animata da eventi culturali e di spettacolo, visite e itinerari a piedi alla scoperta della Montagna del Sole.
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StorieUrban Politics
Luisa Fantasia, prima vittima di mafia trasversale, e i suoi passi di legalità da Milano fino in Puglia. Borrometi: «Compito di tutti ricordarla»
Quarantasette anni fa a Milano, il 14 giugno del 1975, per vendetta trasversale, veniva barbaramente seviziata e uccisa la giovane sanseverese Luisa Fantasia. Questo pomeriggio, al porto turistico di Manfredonia, per mantenere vivo il suo ricordo, si procederà alla piantumazione di un albero d’ulivo, a cui seguirà il convegno ‘I passi di Luisa’.
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LibriTop Posts
La fortuna di Valeria Parrella: «Piuttosto che pensare di avere paura, preferisco vivermela quella paura»
“Racconto il limite e il tentativo di superarlo, il desiderio, la nascita, la morte. I miei libri, come tutti i libri forse, sono alla ricerca di come si sistemano le cose: il dolore, la malattia, il lutto, l’offesa. Scrivo sempre di come ci si muove nelle tragedie quando ti trovi personalmente a tenere dritta la barra della nave e a reggere la sorte”
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Arte
La forza della luce, Paolo Calabria e il racconto intimista delle nature morte. Tra Caravaggio e riflessi onirici
Fotografo paesaggista vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali, classe 1950, Francesco Paolo Calabria ha di recente ottenuto un altro grande successo grazie a “La forza della luce”, una mostra delle sue opere allestita negli storici locali del Circolo Unione di Lucera. Un laboratorio molto attivo sul territorio che, in occasione della personale di Calabria, ha registrato il tutto esaurito.
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Cinema, Storie e Miti
Amici miei, Pietro Germi e gli eterni vitelloni delle zingarate, che scherzano con la vita per esorcizzare la morte
Il significato del titolo è da ricondurre alle parole che Pietro Germi disse al cast l’ultima volta che si videro: “Amici miei, ci vedremo, io me ne vado”.
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Storie
Berthe Morisot, pittrice impressionista e cronista colta della condizione femminile nella sua epoca
La prima personale della sua carriera, Morisot riuscì ad organizzarla soltanto nel 1892, dopo la morte del marito. Le riconoscevano uno stile che rientrava sì negli stilemi dell’Impressionismo, ma anche molto personale. Le sue pennellate avevano raccontato storie di salotti, speranze, letture pomeridiane, passeggiate, descrivendo un mondo nascosto, di cui gli uomini ignoravano aspirazioni, desideri, e sogni infranti.
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Eventi
Là fuori – Festival della Scienza e dell’Arte: osservare e modellare la realtà caratterizza sia la scienza sia l’arte
by redazioneby redazioneArte e scienza sono due modi di raccontare il mondo. Diversi studi etnografici hanno dimostrato che nel caso della musica si può parlare di un vero e proprio linguaggio universale.
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Libri
Autostop per la rivoluzione, Cynthia Rimsky e il triplo viaggio letterario attraverso i suoi ricordi
by redazioneby redazione“Dai miei viaggi sono sempre tornata con uno o più quaderni con annotati gli alloggi dove potevo aver dormito, liste di persone che avrei voluto conoscere, spese, situazioni nelle quali mi ritrovavo o che osservavo e, di tanto in tanto, l’intento di comprendere le cose che erano rimaste da scoprire o che non si erano lasciate vivere”.
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Arte
All’Ara Pacis, gli scatti del grande Robert Doisneau, il fotografo che si lasciava «penetrare dal momento poetico»
“Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire. Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia”: la missione di Robert Doisneau è sempre stata quella di cogliere l’attimo e custodirlo. In quegli attimi è rimasta intatta l’umanità di uomini, donne e bambini che incontravano il fotografo per le vie di Parigi
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Polvere di Stelle
“Io sono sempre grande. Sono i film che sono diventati piccoli”. La storia di Gloria Swanson la diva che visse come una regina
A differenza di Norma Desmond, non divenne mai una “vecchia gloria”. Finanziò sempre artisti e intellettuali, sostenne quattro scienziati ebrei in fuga dal nazismo e quando lasciò lo star system si dedicò alla pittura e alla scultura, disegnò una linea di abbigliamento chiamata Forever Young, scrisse un’autobiografia che le fruttò milioni di dollari e tenne per anni rubriche radiofoniche e sui giornali su moda e attualità.
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Dai poemi omerici a Fenoglio. È coltissima la selezione che la Biblioteca Magna Capitanata con Mara Mundi, le altre funzionarie e il neonato Presidio del Libro di Foggia hanno confezionato sul tema Guerra e Pace.
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Libri
Rapimento in biblioteca di Margaret Mahy, un piccolo classico della letteratura per l’infanzia
Le favole, la lettura ad alta voce, il racconto condiviso, sono al centro di questa breve ma efficace storia. Il racconto sembra essere anche la metafora, la sintesi, di ciò che i bibliotecari e le biblioteche fanno, ogni giorno. Arrivare ovunque, accogliere senza discriminare, offrire il meglio.
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Cinema, Storie e Miti
Le donne di William Somerset Maugham, lo scrittore inglese più saccheggiato dal cinema americano dagli anni trenta ai cinquanta
Nella filmografia di Maugham la danza la conducono le donne, verso le quali il narratore sospende il suo proverbiale cinismo. Donne forti, in cerca dell’affermazione e dell’amore, beffarde, ciniche e a volte orgogliosamente cattive, senza mai dimenticare i propri istinti e desideri.
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«Un incontro importante è stato quello con Aldo Genovese, un anziano signore che fin dagli anni Sessanta aveva cominciato a girare in Super8. Ho digitalizzato tutto e ho scoperto questo incredibile patrimonio immateriale che andava valorizzato. Così ho cercato di realizzare un montaggio nel segno della continuità fra presente e passato.»
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ArteInnovazione
Il Planetario e la Fondazione CR della Firenze scientifica, dove c’è aria di nuovo e modernità post illuminista
È possibile ammirare la Collezione di Storia Naturale con esemplari merceologici, con ceramiche e filati dei materiali più vari, e una collezione di cere realizzate dai ceroplasti della Specola di Firenze per preparati anatomici e micologici. In particolare la collezione dei modelli di animali marini è frutto della perizia della ditta Blaschka di Dresda, testimoni del grado di perizia raggiunto dagli esecutori tedeschi ottocenteschi Leopold Blaschka e suo figlio Rudolf.
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Storie
Violet Trefusis e Vita Sackville-West, il vortice esultante di un amore che vide le anime, ma restò impossibile
Violet chiamava Vita “Mitya”, abbreviazione di “my Dmitri”, un personaggio dell’opera di Borodin, Prince Igor . Violet in alcune lettere scrisse che avrebbe sposato Vita se fosse stata un uomo. Persino la fantasia del matrimonio era possibile solo se immaginava la sua amata come un personaggio maschile.
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Libri
“Quel che si vede da qui” di Mariana Leky: un libro sull’amore imprevisto che riduce in rovine le certezze
La storia si lascia seguire con crescente curiosità. E se non è Gangs of New York, se non c’è un duello o le Termopili alla fine del climax, la colpa non è del libro. Né della sua autrice.
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Storie
Jeanne Hébuterne, la pittrice dall’amore febbrile che visse per Amedeo Modigliani come in un capolavoro
Jeanne si gettò dal quinto piano di quell’appartamento signorile, nel V arrondissement: era un’alba fredda quando un operaio la trovò morta, in strada. Andrè fu svegliato dalle sue grida, e si precipitò a raggiungerlo. Un giorno dopo Modì, Jeanne e il secondo figlio di Modigliani morirono sul colpo. La pittrice aveva solo ventidue anni.
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Musica
“Tutti possono sognare e, con impegno e determinazione, raggiungere degli obiettivi”. “Ali in tasca” il video con cui Simone Maghernino ha infranto i pregiudizi sull’autismo
Per curiosità, per incredulità, per affetto, con grande partecipazione e ammirazione, in tanti dal 7 maggio, da quando è disponibile su tutti gli store digitali e su Youtube, hanno voluto ascoltare il brano con cui Simone Maghernino di San Severo, ha realizzato il suo sogno infrangendo tanti pregiudizi sull’autismo.
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Libri
Vita e amore di Francesca Morvillo. Cavallaro: «Francesca non avrebbe mai lasciato solo, come fecero tutti gli altri, il suo Giovanni Falcone»
“Francesca era un magistrato, una donna che si stava occupando del processo contro Vito Ciancimino: una persona, dunque, colpita non a caso. A lei era stata offerta una scorta, ma l’aveva rifiutata: era consapevole del pericolo, ma voleva rischiare il peggio assieme a lui. Aveva dedicato una parte della sua vita alla protezione di Falcone e la loro vicinanza fisica era la cosa più scontata”
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Arte
Museum Day, entusiasmo a Villa Giulia. «Dopo il restauro ammireremo la Latona di Veio in uno splendore molto simile all’antico»
Restaurare un reperto così antico è, allo stesso tempo, una sfida e un dovere: “Inizieremo con l’indagare l’opera, provare a capire come è stata realizzata e rinvenendo i pigmenti, i colori originali, la tecnica utilizzata”
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LibriUrban Politics
Il “Rinascimento europeo” di Gianni Cuperlo: «L’Europa è un miracolo laico che oggi deve pensare in termini di utopia»
«Noi abbiamo ereditato un’Europa a lungo pacificata, non abbiamo il diritto di lasciare in dote a chi verrà dopo di noi un continente di nuovo diviso e incapace di convivere».
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Teatro
«L’anima fresca» di Burambò e la vittoria al Premio Eolo: «Esterina Centovestiti sollecita il confronto con il tumulto emozionale di adulti e bambini»
Daria Paoletta: «Io ho la sensazione che abbiamo un ultimo passo da compiere anche se difficile da farsi, forse perché siamo un po’ soli. Per favorire la relazione con il mondo della scuola è necessario che intervengano più voci. C’è necessità che interagiscano al meglio le amministrazioni, la scuola, il teatro, i genitori»
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FemmesLibri
Le sorelle Maria Rosa e Savina Pilliu, due donne sole contro la mafia. Con il loro “Io posso”
La storia di Maria Rosa e Savina è una storia di aggressione decisa e costante da parte di persone molto vicine ad ambienti mafiosi, ma anche di un’ingiustizia talmente grave da generare incredulità, da indurre l’interrogativo: è accaduto realmente tutto questo? Ebbene sì, è tutto vero.
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Libri
Spirito libertino e visioni diplomatiche, la vita della Contessa di Castiglione nel romanzo di Benedetta Craveri
by redazioneby redazioneBenedetta Craveri ha la capacità di restituirci questa figura rappresentandocela a tutto tondo, in modo pluriprospettico, incrociando su di lei gli sguardi di chi oggi legge quelle contraddizioni con quelli di chi allora volle rappresentarla in modo diverso, facendosi forte anche di come Virginia stessa si rappresentò, tanto iconograficamente quanto letterariamente
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Teatro
Valentina Lodovini e le donne di “Tutta casa, letto e chiesa”: «La recitazione per me è sentimento, il teatro ti dà una libertà assoluta»
«Il teatro ti dà una libertà assoluta, ho la sensazione ogni volta che salgo sul palco che viene aperta una gabbia. Sto dietro le quinte e dopo quei 5 minuti è come se mi aprissero la gabbia»
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TV
La tv poetica di Domenico Iannacone: «È il momento di riconquistare la sostanza. Bisogna ridare calore alle parole»
«Nelle mie esperienze televisive da inviato, piano piano, mi è stato sottratto il tempo a disposizione per raccontare le storie. Sottraendo quel tempo è come se io non avessi più avuto la possibilità di essere onesto con chi avevo di fronte. Non avere il tempo giusto per raccontare una vita o un’emozione non stabilisce un rapporto leale con chi decide di farsi raccontare da me. Questo mi ha spinto a prendermi una licenza, che poi non è una vera licenza, ma è una necessità della vita: il tempo giusto per raccontare la pienezza di una cosa».
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Libri
“Perché tornavi ogni estate” di Belén López Peiró, la storia di un abuso scritta con il sangue sottopelle
Accadeva sempre, suo zio, il marito della sorella della sua mamma, aveva attenzioni speciali per lei, morbose. Le si avvicinava di notte, di pomeriggio, abusava di lei, la riempiva di complimenti e le faceva molti regali, la trasformava da una ragazzina felice in uno spettro angustiato. Nessuno se ne accorgeva? È proprio questa la fune su cui la scrittrice cammina in bilico, in tutto il libro.
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ArteUrban Politics
Un museo bello, flessibile e attrattivo. L’Accademia Carrara di Bergamo rinasce dopo la tragedia della pandemia
Il fulcro del progetto del prossimo ammodernamento della Carrara, a sette anni dalla sua più recente riapertura, è un’area verde di tremila metri quadrati, sotto i bastioni di Porta Sant’Agostino, che costeggia il museo e permetterà ai visitatori di seguire un percorso lineare durante la visita, e perché no, anche una sosta presso la futura caffetteria
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Urban Politics
Venti di Diritti. Luigi Manconi: «Il corpo è la sede dei diritti ed è al centro delle tensioni in tutti gli scontri politici»
«Io penso che l’identificazione con le vittime sia una cattiva retorica perché, semplicemente, l’identificazione non è possibile. Se dicessi che mi identifico con le vittime di Kiev, mentirei. Io, dal mio studio, non vivo la più piccola delle condizioni di soffocamento della libertà e del pericolo per la vita che vivono gli abitanti di Kiev. Io non mi posso identificare con i richiedenti asilo, con Ilaria Cucchi o Patrizia Moretti, perché quelle condizioni e quelle situazioni di dolore non sono trasferibili, non possono essere acquisite da me. La mia condizione sociale, materiale ed emotiva è diversa».
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LibriStorie
«Il demone della perfezione è stato sempre presente nella vita di Sylvia Plath». Antonella Grandicelli entra nei ricordi e nella voce della poetessa americana
Antonella Grandicelli ha saputo cogliere, nella loro integrità, tutte le sfaccettature di Sylvia Plath per farla conoscere davvero, ‘ripulita’ dalla fama e restituendola come essere umano.
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Libri
“Le cattive”, l’iperrealistico lessico trans di Camila Sosa Villada che unisce dolcezza e disperazione, raccontato dalla sua traduttrice Giulia Zavagna
“Ogni notte le trans riemergono da quell’inferno di cui nessuno scrive, per restituire la primavera al…
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LibriTop Posts
Il perdono e la luce di Gemma Calabresi Milite: «La memoria deve avere le gambe, deve camminare».
«Urlare slogan e insulti contro una giovane donna che aveva appena perso suo marito è una cosa terribile. La morte, anche quella di un nemico, esige silenzio, merita rispetto. Spero che qualcuno di loro lo comprenda, anche cinquant’anni dopo».
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Libri
Gli studi sull’amore di Franco Arminio: «Chi è follemente innamorato comprende la prossimità con il finire»
«Viviamo in un mondo disincantato, dissacrato. Il capitalismo ha sacrificato la dimensione dell’incanto e dell’ingenuità che sono aspetti primari dell’amore. L’amore sfugge al calcolo della convenienza: l’ossessione della nostra società. L’amore è in conflitto con questo tempo»
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Teatro
“Evə”: cinque sfumature del genere, quattro creature, una sola donna biologica per Eva Robin’s. «Questo spettacolo è un invito a riflettere»
«È la visione di una scrittrice e performer transessuale scozzese, la voce di una persona che si è sentita esclusa dal racconto biblico che asserisce che la donna è nata dalla costola di un uomo. È un punto di vista»
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Libri
Le cronache appassionate e brutali di Carlo Verdelli: «Un giornale non è una copia quotidiana della Bibbia, ma un’approssimazione della realtà».
«È un’Italia della fragilità esistenziale quella che tratteggio. “Acido” non ha nessuna pretesa di avere un valore sociologico o teorico, ma sentimentale»
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Libri
Giorgio Strehler, il ragazzo di Trieste. Cristina Battocletti: «Fu uomo europeo, nel senso teatrale e politico»
Un teatro umano, nella storia, affamato di vita: questo il senso profondo del suo mestiere secondo…
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LibriTop Posts
Lidia Ravera e la vecchiaia dei rivoluzionari degli anni Settanta: «Non tutti hanno avuto il coraggio di una feroce autocritica, restando così adagiati nell’illusione»
Chi sono diventati gli inarrestabili giovani della lotta armata degli anni Settanta? Dov’è finita l’euforia e la voglia di cambiare il mondo, di ridefinire la realtà? Se lo chiede oggi, a distanza di quarant’anni dal finale di quella stagione, Lidia Ravera, scrittrice prolifica e storica agitatrice culturale, nel suo ultimo romanzo, “Avanti, parla”. L’intervista
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Teatro
«Un teatro transgenerazionale, abitato per 24 ore e con la testa in Europa». Il lavoro di scavo dell’architetto e scenografo Luca Ruzza per una Ruvo accogliente
“Il palco è uno dei più grandi in Puglia, con una grande vetrata, voluta da Michelangelo Campanale, da cui si vede il mare. È luogo molto grande, attrezzato, acusticamente fantastico, in cui la voce arriva naturalmente fino all’ultima poltrona. C’è, oltre lo stage, un altro spazio più piccolo, tutto bianco, che fungerà da foyer durante gli spettacoli ma di fatto è anche a servizio degli artisti perché potrà accogliere operazioni più installative”
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Sami Modiano e il ricordo dell’orrore della Shoah: «Una domanda mi ha tormentato la vita: perché non sono morto? Perché io?»
“Io non sono mai uscito. Sono un sopravvissuto, ma sono ancora dentro quel campo. Non si può cancellare quello che ho visto. I miei occhi hanno visto cose orrende, cose che non si possono spiegare perchè risulterebbero irreali. In novant’anni di vita non ho ancora trovato le parole giuste per raccontare e definire Birkenau. No: non ci sono parole”
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“Per me esiste il vivere le cose. Una volta che tu vivi le cose fino in fondo hai già vinto, anche se ti va malissimo. Il punto è non tirarsi indietro. Il punto è se ne esci spiritualmente vivo.” L’intervista a Barbara Alberti