I bambini del libro arrivarono nelle campagne di Cesenatico, nella periferia genovese, nel Polesine, nella bassa padana, quasi mai nella città sono le piccole comunità che li accolgono e che pur avendo poco si offrono per dare una mano a quegli altri che venivano dal Sud ed erano considerati stranieri.
Latest News
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Teatro
Nunzia Antonino e le storie necessarie di donne. «Maria Teresa Di Lascia racconta il nostro Sud»
“E’un romanzo in cui ci sono moltissimi temi profondi. I temi della famiglia, il Sud degli anni ‘50 , le famiglie bigotte ma piene di intrighi, di figli “bastardi” – come li chiama lei – cioè di figli illegittimi che tengono molto al nome “famiglia” e poi figure femminili meravigliose”
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L’autore del libro Giuseppe Pellegrino, nato a Manfredonia nel 1942, è stato magistrato presso i tribunali di Vigevano, Lucera e Foggia, Presidente dei tribunali di Melfi e di Lucera, Presidente della Corte di Appello di Potenza.
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La trasparenza è la base di una comunicazione scientifica non solo onesta e rigorosa, ma del rapporto di fiducia con la popolazione. Altro esempio è rappresentato dalla vaccinazione. Quando sono arrivati i vaccini, i primi studi avevano dimostrato che erano altamente efficaci anche contro le infezioni.
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Storie
Elizabeth Siddal, la musa incontrastata dei Preraffaelliti e il suo amore imperfetto e distruttivo per Dante Gabriel Rossetti
Elizabeth Siddal è diventata un mito. Se in vita non seppe governare gli infiniti stimoli all’autodistruzione dettati da un amore imperfetto, quello stesso amore rese la sua bellezza eterna e l’ha consegnata alla storia.
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Politica
Enrico Letta, la truffa ciellenistica e l’avventura di un povero (demo)cristiano. Le ubbie gauchiste di un partito che esiste solo se è al Governo
La bizzarra intesa con Sinistra Italiana e Verdi (per tacere dell’ircocervo frettolosamente messo in piedi da Luigi Di Maio) significava ipso facto legare organicamente Carlo Calenda ed Emma Bonino a Nicola Fratoianni. Impensabile che il fumantino leader di Azione potesse accettarlo (anche se questo gli costerà probabilmente la rottura con Più Europa).
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EventiUrban Politics
Letture d’agosto, solidarietà e cura del territorio a Bovino. Lea Durante: «Si costruisce cittadinanza solo quando ci sono pari opportunità»
Letture d’agosto ha saputo generare attorno a sé una rete resistente fatta di gruppi di lettura e confronto sui libri in rassegna attivi tutto l’anno, associazioni, scuole, volontari, commercianti e gestori di strutture che credono in questo festival di letteratura in un paese in cui non c’è nemmeno una libreria. I libri ogni anno li porta il Festival – grazie alla collaborazione di Ubik- e sono sempre stati venduti tutti.
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Una storia sorprendente che si svolse nel territorio di Capitanata durante la Seconda Guerra Mondiale e che ci narra di un’operazione top-secret di guerra psicologica e propaganda antinazista condotta dall’O.S.S. il servizio segreto U.S.A.
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Politica
Politiche 2022, quelle deroghe per le candidature Pd che “arrovellano” il segretario Enrico Letta
Non dovendosi dimettere da consiglieri regionali, chiunque fosse candidato anche al Parlamento non avrebbe nulla da perdere. Anzi forse, proprio la non elezione potrebbe accrescere la loro influenza, ancor più se si tratta anche di assessori regionali, laddove invece una elezione comporterebbe non poco caos nelle assemblee regionali tutte da ricostituire, con le diverse surroghe.
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I ragazzi impazzivano per Sandokan, i critici lo distruggevano. Lui preferiva i primi che spesso gli chiedevano di spedirgli copie autografate dei suoi libri. Quanto avrebbe voluto farlo, Emilio, accontentare i piccoli adoranti. Ma non poteva, non aveva soldi e la famiglia, tra figli e suocere, era arrivata a contare sette membri.
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Laici, socialisti, cattolici, liberali, post comunisti non sono riusciti a costruire un campo unitario, largo, mobile al suo interno, privo di steccati ideologici, collaborativo e solidale e così le destre, vecchie e nuove, hanno buttato a mare un governo per non lasciarsi scappare la più ghiotta occasione di rimettere le mani sul Paese, cosa ben diversa dall’idea di governarlo.
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Libri
Il passato non ha nulla da perdere: gli Scorrettissimi di Costanza Rizzacasa d’Orsogna e la cancel culture nella cultura americana
«Se abbandonassimo un po’ l’assolutismo degli ultimi tempi, vedremmo che tutti possono sbagliare, che la storia è piena di sbagli e soprattutto che nessuno può né dovrebbe essere messo su un piedistallo»
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Urban Politics
Ius scholae contro il razzismo. La violenza di Civitanova non è un caso isolato
by redazioneby redazioneHilarry Sedu evidenzia inoltre che più “umili” sono le condizioni della persona di colore, più è comune arrivare a gesti violenti, come dimostra un altro caso di cui il legale si è occupato: Zoumana Karidioula, meccanico ivoriano che, stanco di essere sottopagato e tenuto senza contratto, ha chiesto più tutele ottenendo insulti e allarmanti minacce dal datore di lavoro italiano.
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Il volume Isole fa parte dell’Aria Divulgativa della nostra Biblioteca dei Ragazzi, una sezione di approfondimento per lo più dedicata agli adolescenti e pre-adolescenti, ma interessante anche per i più piccoli. È
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Non era una festa qualunque, certo, era il Black and White Ball. 28 novembre 1966, Plaza Hotel, il party del secolo ancor prima delle dieci di sera, ora fissata d’inizio.
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Storie
Elisabeth Arden, l’imprenditrice del make-up, che faceva sentire belle le donne con un rossetto rosso
“Voglio distinguermi da tutte le altre, il rosso è il colore della rivoluzione, e le armi possono essere anche gentili, come il make-up.”
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Di fronte alla antica e bellissima chiesa di San Basilio in Troia, nell’ambito delle manifestazioni culturali di quel Comune e del Teatro Pubblico Pugliese, i diversi handpan di Rana (che evolvono per anno di costruzione e materiali) sono valorizzati e massimizzati da un mago dell’audio come Marco Maffei, che dispone microfoni e casse intorno alla piccola platea perché le vibrazioni positive racchiuse nella musica raggiungano al meglio il pubblico.
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Attraverserete la stanza dove la madre partorì, vedrete utensili e catini di rame il cui utilizzo è ormai dimenticato; entrerete poi nel patio, pieno di glicini e rose di San Francesco, dove tu, Federico, giocavi con i tuo fratelli.
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Teatro
Cèline in Anfiteatro con Germano e Teardo. Parte alla grande Estate Muse Stelle a Lucera. Nel segno di Gifuni
È una rassegna di formidabile impatto, che vivrà altri momenti memorabili nelle prossime settimane (bastino i nomi di Toni Servillo e Nicola Piovani) e che è promossa dal Comune di Lucera d’intesa con la Regione, il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese (niente campanilismi, per carità; ma non è irrilevante che il presidente sia il foggiano Peppino D’Urso), Primavera al Garibaldi, Puglia Promozione, con il prezioso e immancabile sostegno della Fondazione Monti Uniti e la collaborazione dell’Università, dell’Accademia di Belle Arti e del Conservatorio di Foggia
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Per rivedersi, i due fratelli si diedero appuntamento a mezzogiorno, all’entrata del Louvre. Da quel giorno non ci fu bisogno di scriversi lettere piene di speranza per il futuro, lettere in cui Vincent scriveva minuziosamente ogni sua scelta visiva (“uso non uno, ma 27 neri”) e di delusione: Theo non riusciva infatti a vendere i quadri del fratello
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EventiMusica
L’eterno mondo di Vasco. Considerazioni eretiche di Alessandro Alfieri su un mito rock
by redazioneby redazioneElementi eversivi e di rottura, musicisti che incarnano l’aspetto dionisiaco ma, talvolta, anche figli della cultura pop e frutto della macchina dello spettacolo: cosa rappresenta la figura del rocker? Le riflessioni di Alessandro Alfieri
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Arte
Fiumefreddo Photo Festival, una “traccia nuova e universale per il territorio e la comunità” con primo festival diffuso di fotografia in Calabria
MIDWAY: between past and future è il titolo e il tema del festival curato da Teodora Malavenda e che ospiterà fotografi italiani e stranieri di fama internazionale. Ogni progetto in esposizione sarà incentrato sul tema del tempo, in particolare sul rapporto tra passato e futuro, ma cercando sempre di creare una sorta di cortocircuito nella mente dell’osservazione: sono progetti che vogliono far riflettere, che vogliono farci porre delle domande e dei dubbi sulla nostra realtà e su quale sarà il nostro futuro.
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Urban Politics
«Il paesaggio urbano non tiene in conto l’universo femminile». Atlante di genere: la ricerca sugli spazi urbani di Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro
Quanto sono accoglienti e attente alle necessità delle donne le città in italiane? E quelle europee? Hanno iniziato da qui le architette e ricercatrici Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro, fondatrici dell’Associazione Sex & the City, e autrici di Milano, Atlante di Genere, una ricerca edita da LetteraVentidue
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un gioco di specchi, la Veronica raccontata da Veronica, una crocetta alternata al gioco del vero-falso
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Urban Politics
I Dialoghi di Trani guardano all’Europa: Parigi, Romania, Sarajevo. Gaeta: “I Dialoghi si presentano come un festival culturale europeo”
Nel bel mezzo di una guerra, quella scatenata dalla Russia contro l’Ucraina, “I Dialoghi di Trani” ritornano – dal 20 al 25 settembre nelle piazze e nei palazzi di Trani – con una riflessione cruciale sul tema del “Convivere”.
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Il titolo è “Voca Sia” e il gruppo che ce la fa conoscere ha il nome di Mesudì. Nato da circa tre anni, conosciuto per una intensa attività musicale etno-popolare, dove le voci si fanno ritmo e struttura, rimescola anime del Centro-Sud.
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Tra conventi e mariti indesiderati, la poesia fu la valvola di sfogo della bella e ricca orfana Isabella Castriota che con le sue rime animò accademie e salotti letterari della Lecce settecentesca.
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Musica
Il melodramma da Mozart a Verdi fino al foggiano Umberto Giordano: applausi per il Galà Lirico Sinfonico di Musica nelle Corti di Capitanata
La musica di Giordano protagonista con l’Intermezzo dalla Fedora e con l’Andrea Chénier, il poeta-martire affidato al tenore Zhang Yang con il suo ultimo testamento poetico Come un bel dì di maggio composta sui veri versi di Chénier del Comme un dernier rayon.
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Libri
Stragisti, Lirio Abbate al Libro Possibile di Vieste accende un faro sulla mafia ancora sanguinaria del Gargano
Sul palco il trentennale è stato definito una “falconeide rassicurante”. Come una rappresentazione dell’opera dei Pupi siciliana. Con buoni e cattivi. “La retorica di Stato vive di rimozione. È una narrazione che infantilizza l’opinione pubblica. Riina e i suoi erano una componente del sistema in cui c’erano il presidente del Consiglio, i capi della polizia, banchieri, Dell’Utri, Cuffaro. Ci hanno fatto 30 anni di lavaggio di cervello.
La mafia è una questione politica pienamente integrata nel sistema. Se non c’è sangue significa che non vi sono più punti di resistenza”. -
Agrifood
Podere 110, dalla terra alle tavole, fino alle pelle. Fabio Dattoli e la vocazione per l’olio extravergine che ora diventa crema e siero
Quella di Fabio Dattoli con la sua azienda agroalimentare Podere 110 è una storia d’eccellenza meridionale. Andata e ritorno e viceversa, Foggia-Roma: Fabio si è ritrovato tra i campi nel 2012 con una professione d’architetto e designer già avviata, ma con l’eco di un passato che non poteva essere ignorato.
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Non ci dobbiamo scandalizzare se vediamo sullo schermo un’eroina austeniana che beve vino immersa nella vasca da bagno, soffre per amore e si dispera come una qualsiasi giovane donna contemporanea
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1897, Oscar Wilde è appena uscito dalla grigia prigione della grigia Reading. Visibilmente dimagrito, decide che l’Italia sarà la sua nuova casa. Si fa chiamare Melmoth, Sebastian Melmoth. Sebastiano come il suo santo preferito, perché vorrebbe morire nel conforto della fede.
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StorieTurismo
La guida turistica Maria Lourdes Triunfo inventa su TikTok il tour Let’s drink coffee: «La storia di Napoli si scopre sorseggiando il caffè»
“I miei turisti degustano tre tipologie di caffè, con sfogliatella inclusa. Tenendo conto delle intolleranze, ovviamente”, ci svela la guida turistica, “i bar sono diversi, li scelgo non solo per il tipo di caffè che offrono, anche per l’ambiente. Per esempio, ce n’è uno eccezionale in via Duomo che è anche una libreria. Si degusta il caffè, circondati dai libri, un vero momento di relax. Per i turisti stranieri ho pensato a specialità legate a Napoli, per gli italiani invece propongo anche un caffè arabo, al cardamomo.”
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Libri
Il profilo dell’altra di Irene Graziosi: «Le cose che arrivano dai social non dovrebbero riguardarci»
Raccontando le vite di Maia e Gloria – una ventiseienne acida e smarrita la prima e un’influencer trasognata la seconda – Graziosi traccia una radiografia precisa e spietata di tutto quello che sono i social network e dei meccanismi trasformativi che producono nella realtà. Un romanzo raro, mai compiaciuto, che è una bussola per questi tempi incerti e uno specchio deformante per le nostre illusorie proiezioni.
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Williams e Vidal saranno sempre di casa, qui a Roma. Con Anna Magnani Williams continuerà a scambiarsi lettere piene di rispetto, apprensione per la salute di entrambi. Amicizia vera.
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Musica
Le conoscenze guidano anima e pensiero: Genius Loci presenta la prima edizione di “Stand Alone Fest” a Sannicandro di Bari
“Sac – Stand Alone Complex” è una visione di ampio respiro e dalle prerogative specifiche e chiare, perché chiare sono le idee che ne hanno portato alla nascita. Alla guida il gruppo musicale “Violent Scenes” ben definito sui solchi di un vinile ma cangiante e multiforme nell’esecuzione live, dipendente in forma vitale dalla sperimentazione e dall’influenza della multimedialità intesa come dialogo tra le varie forme artistiche.
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Libri
Le cinque domande sull’Italia di Paolo Pagliaro: «La nostra sorte è nelle mani dell’informazione: noi decidiamo in base a ciò che sappiamo»
«Quarant’anni fa in Italia vivevano quindici milioni di bambini e adolescenti. Adesso sono dieci milioni. I pensionati, che erano un quarto della popolazione, adesso sono un terzo. In questa forbice che tende ad allargarsi c’è l’emergenza demografica, minaccia più insidiosa di qualsiasi crisi economica perché ne promette una strumentale e irrimediabile, quando i pochi non basteranno più a garantire le pensioni e le cure dei molti. È una tendenza che si può invertire incentivando la natalità e governando l’immigrazione»
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Si sta pensando a un festival del teatro civile attraverso il quale coinvolgere le nuove generazioni. Il tema della legalità si può affrontare con i convegni con le conferenze e i proclami ma anche con il teatro, con altri linguaggi che funzionano moltissimo.
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Urban Politics
«Per tutta la sua vita è stato qui, sul Gargano». Michael Tusiani e il ricordo di suo fratello Joseph, poeta dei due mondi
Un cuore metà americano e metà italiano, quello di Michael D. Tusiani, fratello dell’intellettuale.
Il ritorno nel paese natio dei suoi più cari affetti è stato pieno di amicizia ed empatia con la comunità sammarchese per l’importante manager nato nel Bronx, dopo l’emigrazione di sua madre, che aveva atteso il ricongiungimento con suo padre per ben 24 anni. -
Libri
Gli spatriati di Mario Desiati: «Spatriato è il giudizio degli altri quando non sanno dove metterti nel loro mondo»
Francesco e Claudia, i protagonisti, cercano un loro posto nel mondo allontanandosi e riavvicinandosi alla loro terra, la Puglia: fuggono e ritornano alla ricerca di se stessi, di una forma di libertà nuova, di sentimenti che possono permettersi il privilegio di non possedere nomi.
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LibriTop Posts
La fortuna di Valeria Parrella: «Piuttosto che pensare di avere paura, preferisco vivermela quella paura»
“Racconto il limite e il tentativo di superarlo, il desiderio, la nascita, la morte. I miei libri, come tutti i libri forse, sono alla ricerca di come si sistemano le cose: il dolore, la malattia, il lutto, l’offesa. Scrivo sempre di come ci si muove nelle tragedie quando ti trovi personalmente a tenere dritta la barra della nave e a reggere la sorte”
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Arte
All’Ara Pacis, gli scatti del grande Robert Doisneau, il fotografo che si lasciava «penetrare dal momento poetico»
“Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire. Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia”: la missione di Robert Doisneau è sempre stata quella di cogliere l’attimo e custodirlo. In quegli attimi è rimasta intatta l’umanità di uomini, donne e bambini che incontravano il fotografo per le vie di Parigi
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Teatro
«L’anima fresca» di Burambò e la vittoria al Premio Eolo: «Esterina Centovestiti sollecita il confronto con il tumulto emozionale di adulti e bambini»
Daria Paoletta: «Io ho la sensazione che abbiamo un ultimo passo da compiere anche se difficile da farsi, forse perché siamo un po’ soli. Per favorire la relazione con il mondo della scuola è necessario che intervengano più voci. C’è necessità che interagiscano al meglio le amministrazioni, la scuola, il teatro, i genitori»
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TV
La tv poetica di Domenico Iannacone: «È il momento di riconquistare la sostanza. Bisogna ridare calore alle parole»
«Nelle mie esperienze televisive da inviato, piano piano, mi è stato sottratto il tempo a disposizione per raccontare le storie. Sottraendo quel tempo è come se io non avessi più avuto la possibilità di essere onesto con chi avevo di fronte. Non avere il tempo giusto per raccontare una vita o un’emozione non stabilisce un rapporto leale con chi decide di farsi raccontare da me. Questo mi ha spinto a prendermi una licenza, che poi non è una vera licenza, ma è una necessità della vita: il tempo giusto per raccontare la pienezza di una cosa».
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Libri
“Perché tornavi ogni estate” di Belén López Peiró, la storia di un abuso scritta con il sangue sottopelle
Accadeva sempre, suo zio, il marito della sorella della sua mamma, aveva attenzioni speciali per lei, morbose. Le si avvicinava di notte, di pomeriggio, abusava di lei, la riempiva di complimenti e le faceva molti regali, la trasformava da una ragazzina felice in uno spettro angustiato. Nessuno se ne accorgeva? È proprio questa la fune su cui la scrittrice cammina in bilico, in tutto il libro.
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LibriStorie
«Il demone della perfezione è stato sempre presente nella vita di Sylvia Plath». Antonella Grandicelli entra nei ricordi e nella voce della poetessa americana
Antonella Grandicelli ha saputo cogliere, nella loro integrità, tutte le sfaccettature di Sylvia Plath per farla conoscere davvero, ‘ripulita’ dalla fama e restituendola come essere umano.
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LibriTop Posts
Il perdono e la luce di Gemma Calabresi Milite: «La memoria deve avere le gambe, deve camminare».
«Urlare slogan e insulti contro una giovane donna che aveva appena perso suo marito è una cosa terribile. La morte, anche quella di un nemico, esige silenzio, merita rispetto. Spero che qualcuno di loro lo comprenda, anche cinquant’anni dopo».
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Libri
Gli studi sull’amore di Franco Arminio: «Chi è follemente innamorato comprende la prossimità con il finire»
«Viviamo in un mondo disincantato, dissacrato. Il capitalismo ha sacrificato la dimensione dell’incanto e dell’ingenuità che sono aspetti primari dell’amore. L’amore sfugge al calcolo della convenienza: l’ossessione della nostra società. L’amore è in conflitto con questo tempo»
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Teatro
“Evə”: cinque sfumature del genere, quattro creature, una sola donna biologica per Eva Robin’s. «Questo spettacolo è un invito a riflettere»
«È la visione di una scrittrice e performer transessuale scozzese, la voce di una persona che si è sentita esclusa dal racconto biblico che asserisce che la donna è nata dalla costola di un uomo. È un punto di vista»
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Libri
Le cronache appassionate e brutali di Carlo Verdelli: «Un giornale non è una copia quotidiana della Bibbia, ma un’approssimazione della realtà».
«È un’Italia della fragilità esistenziale quella che tratteggio. “Acido” non ha nessuna pretesa di avere un valore sociologico o teorico, ma sentimentale»
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Libri
Giorgio Strehler, il ragazzo di Trieste. Cristina Battocletti: «Fu uomo europeo, nel senso teatrale e politico»
Un teatro umano, nella storia, affamato di vita: questo il senso profondo del suo mestiere secondo…
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LibriTop Posts
Lidia Ravera e la vecchiaia dei rivoluzionari degli anni Settanta: «Non tutti hanno avuto il coraggio di una feroce autocritica, restando così adagiati nell’illusione»
Chi sono diventati gli inarrestabili giovani della lotta armata degli anni Settanta? Dov’è finita l’euforia e la voglia di cambiare il mondo, di ridefinire la realtà? Se lo chiede oggi, a distanza di quarant’anni dal finale di quella stagione, Lidia Ravera, scrittrice prolifica e storica agitatrice culturale, nel suo ultimo romanzo, “Avanti, parla”. L’intervista
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Teatro
«Un teatro transgenerazionale, abitato per 24 ore e con la testa in Europa». Il lavoro di scavo dell’architetto e scenografo Luca Ruzza per una Ruvo accogliente
“Il palco è uno dei più grandi in Puglia, con una grande vetrata, voluta da Michelangelo Campanale, da cui si vede il mare. È luogo molto grande, attrezzato, acusticamente fantastico, in cui la voce arriva naturalmente fino all’ultima poltrona. C’è, oltre lo stage, un altro spazio più piccolo, tutto bianco, che fungerà da foyer durante gli spettacoli ma di fatto è anche a servizio degli artisti perché potrà accogliere operazioni più installative”
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Top PostsUrban Politics
Sami Modiano e il ricordo dell’orrore della Shoah: «Una domanda mi ha tormentato la vita: perché non sono morto? Perché io?»
“Io non sono mai uscito. Sono un sopravvissuto, ma sono ancora dentro quel campo. Non si può cancellare quello che ho visto. I miei occhi hanno visto cose orrende, cose che non si possono spiegare perchè risulterebbero irreali. In novant’anni di vita non ho ancora trovato le parole giuste per raccontare e definire Birkenau. No: non ci sono parole”
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“Per me esiste il vivere le cose. Una volta che tu vivi le cose fino in fondo hai già vinto, anche se ti va malissimo. Il punto è non tirarsi indietro. Il punto è se ne esci spiritualmente vivo.” L’intervista a Barbara Alberti