A Vincenzo Colapietro non è mai mancata la lucidità e la freddezza nell’intervento, anche in situazioni estremamente difficili. Ha all’attivo centinaia di interventi in zone impervie e difficili da raggiungere ma anche incidenti stradali e i cosiddetti codici primari di intervento.
Nel 2020 il 118 diretto da lui ha registrato oltre 186mila chiamate, 75mila richieste di soccorso e 58mila interventi effettuati e circa 150 missioni da novembre a aprile con l’elisoccorso. Ma alla morte lui non si è mai abituato.
Daniela Tonti

Daniela Tonti
Giornalista, laureata in lettere moderne. Si è specializzata in drammaturgia e storia e critica del cinema. Ha svolto attività didattica e di ricerca scientifica all’Università La Sapienza. Ha collaborato con diverse testate e lavorato nella comunicazione pubblica e privata.
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Salute
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Salute
«Pronti a fare la nostra parte». La sanità privata ai tempi del covid: una macchina da guerra in soccorso del pubblico
“Non sempre l’uomo e la medicina bastano. La bestia alle volte è più forte e bisogna piegarsi al suo volere, ma senza lasciarsi mai abbattere. Non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo essere sempre presenti a noi stessi per agire con lucidità.” L’intervista al dott. Paolo Telesforo
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Lana Wood ha più volte sostenuto che sua sorella non sarebbe mai uscita dalla sua cabina di notte e con il mare agitato per tentare l’operazione di avvicinamento del gommone per la quale avrebbe dovuto percorrere una piccola rampa molto scivolosa. Natalie Wood non sapeva nuotare ed era terrorizzata dall’acqua.
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Salute
“Gestire e prevenire l’infezione da Covid in un centro dialisi è una difficoltà enorme”. Il prof Stallone con la popolazione fragile dei trapiantati di rene e emodializzati
“L’aspetto psicologico è molto importante. Noi non abbiamo mai chiuso l’ambulatorio per i trapiantati né tanto meno la dialisi sia Foggia che a Lucera. Non l’abbiamo mai chiuso sia perché sono pazienti che devono essere seguiti – ed anche per non farli sentire soli”, L’intervista al direttore della SC di Nefrologia, Dialisi e Trapianto del “Policlinico Riuniti “di Foggia
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Libri
“Scusi il treno si prende alla stazione?” Le storie di viaggi e viaggiatori di Alessandra Nenna
“Scusi il treno si prende dalla stazione?”, il nuovo libro di Alessandra Nenna: riflessioni e ironia sui viaggiatori. L’intervista
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EventiLibri
Le letture felici di Leggo Quindi Sono premiano Claudio Fava. Trecca: «L’esperienza degli incontri online è stata un nuovo momento di protagonismo dei ragazzi»
Bonculture ha intervistato Michele Trecca, Presidente di LQS e il libraio Salvatore D’Alessio, Direttore artistico della manifestazione per tracciare un bilancio dell’edizione appena conclusa e anticipare le novità della prossima.
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Urban Politics
Bari cambiata dal Piano Strategico, ora tocca a Taranto. E Foggia? Sannicandro: «Sarebbe auspicabile, non c’è futuro senza programmazione»
Bari e Taranto sono unite da uno stesso percorso: Bari è già partita e ha fatto importanti progressi, Taranto sta per compierlo ma già evidenzia notevoli potenzialità da esprimere. Parliamo del Piano Strategico. L’intervista a Elio Sannicandro
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Polvere di StelleStorie
Lída Baarová, l’amante del nazista Goebbels la cui stella avrebbe potuto brillare più di quella di Marlene
Lída a Berlino iniziò a frequentare gli alti ufficiali nazisti, cosa di cui si sarebbe pentita anni dopo quando arrivò a dire che il suo rapporto con Goebbels aveva trasformato la sua vita in un inferno
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Salute
“Isolamento preventivo precauzionale in caso di contatti sospetti”. L’impatto del Covid sui sanitari: l’esperienza di Sara Pennelli, bed manager del Policlinico di Foggia
Chi ha visto da vicino l’evolversi della malattia non è immune e l’importanza dell’isolamento precauzionale in caso di contatto sospetto resta uno dei modi più efficaci per contenere il contagio. L’intervista a Sara Pennelli
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Salute
Prof Santantonio: “La carica virale Covid è più elevata un giorno prima della comparsa dei sintomi e nei primi giorni di malattia”
“La comparsa nel sangue degli anticorpi IgG e IgM diretti contro SARS-CoV-2 avviene dopo 14-15 giorni dalla comparsa dei sintomi. I test sierologici risultano pertanto negativi nelle prime due settimane e non servono per la pronta diagnosi di COVID-19”.