Durante tutti gli anni 50, Mitchell sviluppò il suo particolare stile, fatto di linee ritmiche interposte campi di colore che divengono un linguaggio attraverso il quale comunicare emozione ed esperienze di vita.
Elena Marino
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Storie
Rosalba Carriera, la regina del pastello, che anticipa con i suoi ritratti la leggiadria e la grazia del Rococò
by Elena Marinoby Elena MarinoLe sue opere eleganti e leggere danno il via allo stile del Settecento.
Carriera viene acclamata per i suoi scintillanti pastelli, che contribuiscono ad una svolta estetica imponente rispetto alle opere chiaroscurali, tutte fasci di luce, del Barocco di Artemista Gentileschi e gli altri artisti caravaggeschi. -
Storie
Marie Bracquemond, l’impressionista indipendente e piena di talento ostacolata dal dispotico marito geloso della sua arte
by Elena Marinoby Elena MarinoPer le donne, per le artiste, l’Impressionismo si rivelò subito una grande opportunità, ma anche una fonte di imponenti restrizioni. Se gli uomini potevano viaggiare, sedersi ai bar, assistere alle corse e alle gare sportive, alle donne nella seconda metà dell’Ottocento era ancora vietato uscire senza un accompagnatore.
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Storie
Aleksandra Kollontaj, l’emancipazione sessuale delle donne e un nuovo modello di Amore alato per una società solidaristica e libera
by Elena Marinoby Elena MarinoFiglia di un generale zarista, è giovanissima quando, insieme al matrimonio, rifiuta la vita che la famiglia ha immaginato per lei. Si tratta del primo di una infinita serie di atti di ribellione con i qual Kollontaj- nemica giurata delle istituzioni patriarcali- coniuga la propria determinazione rivoluzionaria con la necessità di sconvolgere radicalmente quello schema di oppressione capaci di riprodursi nel rapporto tra capotale e lavoro così come nel rapporto tra i generi.
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Storie
La santuzza Agata, i seni e la dignità delle donne che sognano la loro libertà
by Elena Marinoby Elena MarinoLa sua coerenza e la sua bellezza attirarono l’attenzione del proconsole Quinziano che la voleva in sposa. Agata si negava, ma per un mese fu data alla custodia rieducativa della viziosa Afrodisia e delle sue nove figlie che gestivano un lupanare.
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Storie
Santa Chiara, la donna “piccola pianta”, che scelse la povertà e l’Assoluto
by Elena Marinoby Elena MarinoLa sua vita spirituale, così come emerge dai suoi scritti oscilla tra due poli: povertà e Regno di Dio, ma per Chiara come per Francesco i due poli diventano uno solo, con il volto di Cristo povero e crocifisso. Chiara è la povera per eccellenza, guidata da Francesco, non esita a spogliarsi come lui. In piena comunione con Cristo.
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Storie
Santa Giovanna D’Arco, l’eretica Pulzella e guerriera di Francia che visse per credere
by Elena Marinoby Elena MarinoGli inglesi vogliono vederla ispirata dal demonio, come una strega. E con un tranello le fanno indossare di nuovo abiti maschili in cella, condannata così secondo la Lex Iulia maiestatis come impenitente, eretica e relapsa. Il 30 maggio viene condotta al rogo nella piazza del mercato di Rouen. In mano ha un piccolo crocifisso costruito sul momento da un soldato impietosito.
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Storie
Santa Rita da Cascia, dal lutto terribile di donna e madre al dolore e allo stigma della ferita santa
by Elena Marinoby Elena MarinoRicevette lo stigma, ma la ferita non si rimarginava e fu isolata a causa dell’odore putrescente che emanava. Quel prodigio stava per attirare l’attenzione dell’Inquisizione. Ma la popolarità di Rita era grande, il popolo la considerava Beata. Quando scoppiò la peste tante persone furono curate dalla suora. Nella notte della sua morte la ferita si chiuse e al suo posto la stanza si riempì di profumi di fiori. Di rose.
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Storie
Santa Caterina da Siena, la compatrona d’Europa e ispirata politica papista
by Elena Marinoby Elena MarinoLa vocazione nacque subito, contro la volontà della madre Lapa, che la voleva sposa ad un mercante senese. Mise a punto perciò la tecnica della “Cella interiore”: Caterina immaginava che i suoi familiari fossero gli Apostoli e che il servizio che rendeva fosse come una preghiera e un’orazione costante.
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Storie
Maria Fuxa, la poetessa crisalide delle piccole cose, che ha vissuto nella prigione del manicomio una intera esistenza
by Elena Marinoby Elena MarinoQuella di Maria Fuxa è una vita folle e fragile, increspata per sempre dal rapporto competitivo e invidioso tra pari. Tra sorelle gemelle. Una vita per la quale non esiste speranza, non esiste consolazione. Ma solo frustrazione e senso di impotenza per non saper essere, per non voler essere come la propria pari. Come in uno specchio riflesso dell’Io, sdoppiato, tra cielo e Ade.
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