Di donne è composta gran parte della produzione attribuita all’artista, che le dipinse in maniera del tutto nuova e anticonvenzionale, sfidando i canoni sociali tradizionali: le donne di Casas leggono libri, suonano strumenti musicali, vanno in bicicletta.
Marilea Poppa

Marilea Poppa
Studentessa di Lingue e Letterature straniere e appassionata di scrittura. Il suo motto è: “la cultura cura” (culture heals) a dimostrazione di come la promozione e la divulgazione della Cultura, in tutte le sue forme, possa essere una terapia oltreché uno stile di vita.
-
-
Urban Politics
“Il calcio non potrà ripartire dalle condizioni in cui era prima”. L’intervista a Matteo Marani
Per comprendere più approfonditamente come lo Sport stia affrontando la crisi e per tracciare una panoramica sulle dinamiche sportive, Bonculture ha intervistato il giornalista Matteo Marani, ex direttore e attuale Vice direttore di Sky Sport.
-
Libri
“Negli anni 80 accettarsi era un percorso da compiere da soli”. La scoperta della sessualità ne “Gli anni incompiuti” di Francesco Falconi
Francesco Falconi racconta, con una scrittura delicata e toccante, la complessità della crescita, la scoperta della sessualità e l’universo delle relazioni umane abbattendo gli schemi che le condizionano. Lo abbiamo intervistato
-
In quella notte dall’atmosfera decisamente spettrale (se proviamo a immaginare il contesto descritto dettagliatamente nell’introduzione) ad agitare il sonno della scrittrice vi fu la forma terrificante di un uomo disteso e mosso da un penoso moto semi vitale donato dall’impulso di un creatore terrorizzato, a sua volta, dal prodotto finale.
-
Bonculture ha intervistato Piera Levi-Montalcini per ripercorrere la storia di una famiglia, il ricordo di “Zia Rita” e l’attenzione alla formazione giovanile.
-
L’identità del creatore di Lazarillo resta ancora oggi avvolta dal mistero, nonostante la sua abilità letteraria ci consenta di tracciarne un ritratto approssimativo
-
Il legame tra Sciascia e la città di Bari risale alla pubblicazione di una delle prime opere letterarie: “Le parrocchie di Regalpetra”. Negli anni ’50 del Novecento Vito Laterza, editore e amico di Leonardo Sciascia, gli propose di redigere una storia per la propria casa editrice (fondata da Giovanni Laterza nel 1901) e di ambientarla in un paese della Sicilia.
-
Storie
Clara Campoamor, l’avvocata di piazza Santa Ana che combatté per il suffragio femminile spagnolo
Nascere donna nella Spagna di fine XIX secolo significava avere scarse possibilità di ricevere una formazione approfondita e, men che meno, di poter coltivare grandi ambizioni, sia personali che professionali
-
La mostra gioca su metafore visive e sul significato bisemico dei motivi di cui le opere sono composte, stimolando una riflessione collettiva ed esaltando la creatività e la sensibilità dell’artista.
-
“Amava scrivere lettere indirizzate a sua zia Beatriz, punto di riferimento nella sua vita. In una di queste le confessava il bisogno di leggere i libri di Jules Vernes e di Emilio Salgari.” A rivelare gli aspetti più intimi della personalità del “Che” sono state le testimonianze di due donne, Ana Maria Erra Guevara e Maria Victoria Erra Guevara.
- 1
- 2