“Voglio distinguermi da tutte le altre, il rosso è il colore della rivoluzione, e le armi possono essere anche gentili, come il make-up.”
Michela Conoscitore

Michela Conoscitore
Laureata in Lettere, da sempre appassionata di scrittura. Il giornalismo le offre la possibilità di coltivare le sue passioni più grandi: arte, cultura e libri, che accumula in gran quantità! Crede nel potere delle parole e del passaparola: diffondere il bello, in tutte le sue manifestazioni, dovrebbe essere un compito imprescindibile di tutti.
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Non ci dobbiamo scandalizzare se vediamo sullo schermo un’eroina austeniana che beve vino immersa nella vasca da bagno, soffre per amore e si dispera come una qualsiasi giovane donna contemporanea
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Aci era solito far pascolare le pecore nei pressi della spiaggia, e fu lì che un giorno vide per la prima volta la bella Galatea.
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StorieTurismo
La guida turistica Maria Lourdes Triunfo inventa su TikTok il tour Let’s drink coffee: «La storia di Napoli si scopre sorseggiando il caffè»
“I miei turisti degustano tre tipologie di caffè, con sfogliatella inclusa. Tenendo conto delle intolleranze, ovviamente”, ci svela la guida turistica, “i bar sono diversi, li scelgo non solo per il tipo di caffè che offrono, anche per l’ambiente. Per esempio, ce n’è uno eccezionale in via Duomo che è anche una libreria. Si degusta il caffè, circondati dai libri, un vero momento di relax. Per i turisti stranieri ho pensato a specialità legate a Napoli, per gli italiani invece propongo anche un caffè arabo, al cardamomo.”
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Storie
Jane Austen, la fervida immaginazione, lo humor e l’acuto senso critico del genio che ha ritratto un’epoca
Si attende, per il 15 luglio, la nuova trasposizione Netflix di uno dei romanzi più amati della scrittrice inglese, Persuasione. Difatti, Jane Austen fornisce infiniti spunti agli sceneggiatori contemporanei, di cinema e serie televisive, i quali si misurano con la sua penna per restituire al pubblico, su grande e piccolo schermo, le storie che appassionano milioni di persone al mondo.
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Urban Politics
A Roma Flumen, la psicoanalisi restituisce una vocazione sociale contro un’idolatria del nuovo e dell’efficiente
«La psicoanalisi può rispondere come elemento separatore, causativo di desiderio, di generatività, di movimento critico, intellettuale e fecondo e per farlo non sarebbe possibile per essa rimanere chiusa in uno studio ma solo uscendo e “scorrendo” nella città appunto».
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StorieUrban Politics
Luisa Fantasia, prima vittima di mafia trasversale, e i suoi passi di legalità da Milano fino in Puglia. Borrometi: «Compito di tutti ricordarla»
Quarantasette anni fa a Milano, il 14 giugno del 1975, per vendetta trasversale, veniva barbaramente seviziata e uccisa la giovane sanseverese Luisa Fantasia. Questo pomeriggio, al porto turistico di Manfredonia, per mantenere vivo il suo ricordo, si procederà alla piantumazione di un albero d’ulivo, a cui seguirà il convegno ‘I passi di Luisa’.
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Storie
Berthe Morisot, pittrice impressionista e cronista colta della condizione femminile nella sua epoca
La prima personale della sua carriera, Morisot riuscì ad organizzarla soltanto nel 1892, dopo la morte del marito. Le riconoscevano uno stile che rientrava sì negli stilemi dell’Impressionismo, ma anche molto personale. Le sue pennellate avevano raccontato storie di salotti, speranze, letture pomeridiane, passeggiate, descrivendo un mondo nascosto, di cui gli uomini ignoravano aspirazioni, desideri, e sogni infranti.
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Arte
All’Ara Pacis, gli scatti del grande Robert Doisneau, il fotografo che si lasciava «penetrare dal momento poetico»
“Non mi sono mai chiesto perché scattassi delle foto. In realtà la mia è una battaglia disperata contro l’idea che siamo tutti destinati a scomparire. Sono deciso ad impedire al tempo di scorrere. È pura follia”: la missione di Robert Doisneau è sempre stata quella di cogliere l’attimo e custodirlo. In quegli attimi è rimasta intatta l’umanità di uomini, donne e bambini che incontravano il fotografo per le vie di Parigi
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Storie
Jeanne Hébuterne, la pittrice dall’amore febbrile che visse per Amedeo Modigliani come in un capolavoro
Jeanne si gettò dal quinto piano di quell’appartamento signorile, nel V arrondissement: era un’alba fredda quando un operaio la trovò morta, in strada. Andrè fu svegliato dalle sue grida, e si precipitò a raggiungerlo. Un giorno dopo Modì, Jeanne e il secondo figlio di Modigliani morirono sul colpo. La pittrice aveva solo ventidue anni.