Colpirne uno per educarne cento’ indigna, commuove e fa riflettere sul ruolo dell’informazione e del giornalismo libero in democrazia
Teatro
-
-
Teatro
«Con gli adolescenti si costruisce un coro multiforme, multicolore e imperfetto che muove le montagne e allevia le ferite». Pace, il teatro diffuso de La Bottega degli Apocrifi
«Manfredonia? Certo è che è proprio Aristofane che a mio avviso parla esattamente alla Manfredonia di oggi… purtroppo direi, visti i vizi, le guerre della malavita, la fatica di essere comunità, la continua difficoltà di ricostruire una classe dirigente in grado di grandi sogni, di profonda intelligenza d’animo»
-
MusicaTeatro
Ute Lemper, la Repubblica di Weimar e quella tensione tutta italiana tra vecchio e nuovo mondo
“Fu un periodo molto progressista interamente cancellato dalla presa del potere nazista. Di base gli anni sessanta sarebbero potuti accadere a Berlino già negli anni Trenta se il Nazismo non avesse distrutto la cultura di Weimar”
-
Meno incubico (ma proprio per questo più inquietante) del suo maestro Samuel Beckett, meno sarcastico di Eugène Ionesco, Pinter (come Shakesperare e pochi altri) è uno di quei tizi che il teatro lo hanno cambiato per sempre. C’è un prima e c’è un dopo di lui.
-
Teatro
Il ponte (teatrale) sullo Stretto a Giallo Coraggioso. Nel segno dei due sfolgoranti monologhi di Domenico Loddo
Il poco più che cinquantenne Loddo, narratore in prosa e a fumetti, ha una grande passione e un grande talento per le parole.
-
Teatro
Nel segno di Kanun. Lo spettacolo crossmediale della Compagnia Chierici Cicolella al Teatro della Polvere
Un tentativo ambizioso che si muove fra modernità e tradizione quanto ai veicoli di diffusione utilizzati e che non casualmente propone un plot in cui la contraddizione fra contemporaneo e arcaico, fra smarrimento valoriale e radicamento etnico, è centrale e ineludibile.
-
Teatro
«La signora del martedì», il noir di Carlotto diventa una gemma teatrale in due atti con gli strepitosi Giuliana De Sio e Alessandro Haber
Il rimescolamento delle posizioni e delle relazioni fra i quattro personaggi è scandito in modo perfetto dai tempi registici, che ci sembra inseriscano anche dei contrappunti grotteschi di sicuro effetto tutte le volte che la cupa materia della narrazione rischia di opprimere lo spettatore.
-
Teatro
Il Puccini di Renato Raimo sulla linea San Severo – Lucca. Accoglienza trionfale al Teatro Verdi per “L’altro Giacomo”
Che l’autore di Bohème e Turandot fosse un uomo di forti passioni lo si sapeva già: fumatore incallito, cacciatore, pioniere dell’automobile, fu anche amante delle belle donne, a cominciare da quella Elvira Bonturi che per lui lasciò il marito, rimasta vedova sposò il compositore e restò al suo fianco per tutta la vita.
-
Teatro
Se Itaca diventa Ischia. La Compagnia dei Mutamenti e i loro Ulisse e Penelope in versione napoletana
Il testo è ricavato da una parte della «Trilogia delle donne dell’acqua – Medea, Penelope, Didone» della poliedrica e prolifica scrittrice casertana Marilena Lucente. Casertani sono anche Roberto Solofria e Ilaria Delli Paoli, attori della compagnia che sono anche gestori del «Teatro Civico14» una sala off in corso di rinascita dopo la gelata della pandemia.
-
MusicaTeatro
La dolcezza del Re Sole. Diana Manea, Giorgio Matteoli e l’ensemble Dolci Accenti portano a Musica Felix la musica di Molière
Oltre che amante e mecenate del teatro, Luigi, quattordicesimo del suo nome, era un intenditore di musica, e amava la coreutica. Fra il primo e il secondo atto delle rappresentazioni si svolgeva quasi sempre un intermezzo di musica e danza, assai più prossime di quanto accada oggi.