Il testo è ricavato da una parte della «Trilogia delle donne dell’acqua – Medea, Penelope, Didone» della poliedrica e prolifica scrittrice casertana Marilena Lucente. Casertani sono anche Roberto Solofria e Ilaria Delli Paoli, attori della compagnia che sono anche gestori del «Teatro Civico14» una sala off in corso di rinascita dopo la gelata della pandemia.
Teatro
-
-
MusicaTeatro
La dolcezza del Re Sole. Diana Manea, Giorgio Matteoli e l’ensemble Dolci Accenti portano a Musica Felix la musica di Molière
Oltre che amante e mecenate del teatro, Luigi, quattordicesimo del suo nome, era un intenditore di musica, e amava la coreutica. Fra il primo e il secondo atto delle rappresentazioni si svolgeva quasi sempre un intermezzo di musica e danza, assai più prossime di quanto accada oggi.
-
Teatro
Il manuale del Paradiso al Teatro Giordano. I «calabroni» Germano e Teardo sfidano l’indicibile del XXXIII Canto
Come interprete dantesco, Germano sceglie un registro lontano dalla magniloquenza, piano, divulgativo; ma dal punto di vista della forza attoriale siamo più dalle parti di Carmelo Bene che da quelle di Roberto Benigni.
-
Teatro
Quel ramo del lago di Tik-Tok. Galano e il TdL si “vendicano” dei Promessi Sposi traducendoli in social e tv trash
Non c’è la peste, naturalmente: perché il morbo, quello della tv immondezzaio e dei social, è tutto lì, in una specie di reiterazione del film di Dino Risi «I mostri».
-
Teatro
Le «Parole adatte» negate a Michele Murri. La compagnia di Luca De Filippo rende omaggio al genio di Eduardo con «Ditegli sempre di sì»
Sugli scudi gli interpreti dei tre ruoli principali: la deliziosa Carolina Rosi, compagna d’arte e di vita di Luca De Filippo mantiene in perfetto equilibrio il non facile personaggio di Teresa Lo Giudice, la sorella del protagonista, alternando con mano esperta note ilari e note dolenti.
-
Uno spettacolo trascinante, struggente, eccellente per sobria incisività. Completato da un secondo tempo che ha visto la prima esecuzione assoluta del brano di Nicola Samale «Terezin – un Eden satanico» dedicato all’atroce «stazione di passaggio» verso lo sterminio
-
L’attore patavino Silvio Barbiero, esibitosi al Teatro dei Limoni nell’ambito della stagione «Giallo coraggioso», giunta alla sua quattordicesima edizione (scusate se è poco), arricchisce il trascinante, ilare e amarissimo monologo di Testori (della compagnia degli Scarrozzanti rimane in quest’ultimo atto il solo e ramingo capocomico) di intelligenti ed esilaranti stilemi cabarettistici mutuati dalla stand-up comedy, che gli conquistano immediatamente la simpatia del pubblico
-
Teatro
«The Place», Limoni giovani ed esperti accompagnano Galano il Temerario in una nuova sfida. E la vincono
La storia, intrigante e intricata metafora del desiderio e del destino, è affascinante. Un individuo misterioso che siede in permanenza a un tavolo del locale, incontra una serie di postulanti che gli chiedono di esaudire un loro desiderio. Soddisfazione che otterranno se adempiranno agli obblighi che il misterioso demiurgo ricava da una sua bizzarra agenda, e che vanno dal banale all’atroce all’insensato
-
Non è casuale che la riflessione veltroniana non si agganci a contraltari di comodo, ma punti alla devastazione antropologica indotta dalla pandemia, ai due anni di esilio emozionale a cui sono stati condannati i nostri adolescenti (i più esposti), alla fatica della ripresa (testimoniata anche dalla tuttora presente contrazione del numero di persone che rispondono alle diverse occasioni teatrali e di spettacolo).
-
Teatro
«La purezza del movimento e la naturalezza del gesto sono alla base della verità di un corpo parlante». Giorgia Maddamma e l’umanità della danza
«Quelli off sono oggi gli spazi che sempre più riescono ad offrire una stagione interessante e dare rilievo ad opere di qualità e di spessore artistico ; in una parola a fare cultura con lo spettacolo».