«Oggi si sta spostando l’asse mediatico su Foggia, ma a Scampia lo Stato ha debellato la camorra. Lo facesse anche in questo territorio».
Femmes
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Il Tarlo di Layla Martínez e i vincoli familiari materni tra ombre ed atmosfere soprannaturali
*La mia idea iniziale era raccontare la storia di uno degli armadi presenti in casa di mia nonna materna. È un armadio molto particolare, in cui non si tiene l’abbigliamento quotidiano, ma solo quello per occasioni speciali, quindi ha un grande peso all’interno della storia familiare”.
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Storie
«Siamo tutti normalmente differenti o diversamente normali». Luisa Sordillo e il suo MagoS, che abbatte muri e pregiudizi con la musica
Simone Maghernino sa davvero emozionare e poco importa se può non rientrare nei canoni tradizionali. «Noi ce la metteremo tutta affinché il suo futuro valga la pena di essere vissuto. Nel frattempo vive la sua vita, a testa alta. E salta, salta, salta».
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Storie
Rosalba Carriera, la regina del pastello, che anticipa con i suoi ritratti la leggiadria e la grazia del Rococò
by Elena Marinoby Elena MarinoLe sue opere eleganti e leggere danno il via allo stile del Settecento.
Carriera viene acclamata per i suoi scintillanti pastelli, che contribuiscono ad una svolta estetica imponente rispetto alle opere chiaroscurali, tutte fasci di luce, del Barocco di Artemista Gentileschi e gli altri artisti caravaggeschi. -
Storie
Marie Bracquemond, l’impressionista indipendente e piena di talento ostacolata dal dispotico marito geloso della sua arte
by Elena Marinoby Elena MarinoPer le donne, per le artiste, l’Impressionismo si rivelò subito una grande opportunità, ma anche una fonte di imponenti restrizioni. Se gli uomini potevano viaggiare, sedersi ai bar, assistere alle corse e alle gare sportive, alle donne nella seconda metà dell’Ottocento era ancora vietato uscire senza un accompagnatore.
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Riportata alla luce da Katy Hessel nel suo ultimo fortunato libro “La Storia dell’Arte senza gli uomini”, Hannah Ryggen, nata in Svezia nel 1894 a Malmö, era una appassionata attivista, pacifista e sostenitrice dell’uguaglianza, che nei suoi estrosi e colorati arazzi diede sfogo alla propria furia contro l’affermazione del fascismo
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Tina Modotti, la fotografa che mai sciolse il dissidio tra Arte e Vita: reale e ideale coincisero perfettamente nella militanza politica
Per Modotti la fotografia fu un’arma di denuncia sociale, un mezzo per condannare il capitalismo dei latifondisti ed esaltare la popolazione sottomessa del Messico. Volti di campesinos distrutti dalla fatica, donne di struggente bellezza, bambini smarriti, mani traviate dal lavoro nei campi, infine le ‘armi’ dei contadini, falce e martello, questi i soggetti della fotografa che fece coincidere strenuamente l’ideale col reale.
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Aleksandra Kollontaj, l’emancipazione sessuale delle donne e un nuovo modello di Amore alato per una società solidaristica e libera
by Elena Marinoby Elena MarinoFiglia di un generale zarista, è giovanissima quando, insieme al matrimonio, rifiuta la vita che la famiglia ha immaginato per lei. Si tratta del primo di una infinita serie di atti di ribellione con i qual Kollontaj- nemica giurata delle istituzioni patriarcali- coniuga la propria determinazione rivoluzionaria con la necessità di sconvolgere radicalmente quello schema di oppressione capaci di riprodursi nel rapporto tra capotale e lavoro così come nel rapporto tra i generi.
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La santuzza Agata, i seni e la dignità delle donne che sognano la loro libertà
by Elena Marinoby Elena MarinoLa sua coerenza e la sua bellezza attirarono l’attenzione del proconsole Quinziano che la voleva in sposa. Agata si negava, ma per un mese fu data alla custodia rieducativa della viziosa Afrodisia e delle sue nove figlie che gestivano un lupanare.
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Lesya Ukrainka, la ribelle della letteratura ucraina, che sostenne sempre l’indipendenza del suo popolo
Parlava nove lingue, traduceva le opere della letteratura mondiale in ucraino, faceva parte dei movimenti nazionali indipendentistici e con i suoi lavori sosteneva la causa ucraina per la dignità e l’indipendenza della letteratura ucraina da quella russa.