“FuoriCinema LGBTQI+”, uguaglianza e diritti a Foggia per la prima rassegna queer del 2022

by Nicola Saracino

Confrontarsi per conoscere. E conoscersi. Metti una serata in centro, seduto al cinema – non in uno qualunque, ma in quello del centro storico – per guardare pellicole e ascoltare protagonisti che raccontano storie. Volti, racconti, di chi vuole vivere in una società dove la propria identità sessuale non può essere motivo di discriminazione. Storie come quelle della rassegna che propone Arcigay Foggia “Le Bigotte” insieme a Laltrocinema Cicolella e l’associazione Sale di Città, dal titolo “FuoriCinema LGBTQI+” la prima rassegna cinematografica queer del 2022.

Appuntamento speciale in centro città ogni martedì dove il cinema di via duomo ospiterà sei film a doppia proiezioni (ore 19 e ore 21).

Due pellicole vengono proiettate in anteprima esclusiva per la città di Foggia e ogni film affronterà temi di attualità nodali per la comunità LGBTQI+ e per i suoi alleati come i rapporti con la famiglia, omogenitorialità, l’omofobia, i ricordi del passato, la militanza, la scoperta e l’accettazione di sé e l’amore. L’evento nasce come iniziativa a sensibilizzare la cittadinanza al tema contro la discriminazione d’identità sessuale e, nel contempo, supportare la cultura tornando a vedere i film nelle sale cinema.

“Le finalità di questa rassegna sono molte, innanzitutto tornare a stare insieme e trascorrere del tempo assieme – spiega a Bonculture Alice Rizzi, presidente di Arcigay Foggia ‘Le Bigotte’ – abbiamo scelto di farlo al cinema perché intanto è un luogo di cultura e poi perché i cinema, come i teatri, hanno sofferto molto in questi anni per via della pandemia e ci sembrava quindi giusto ripartire assieme. E’ stata un’ottima scelta quella di collaborare con Francesco Cicolella che è una persona meravigliosa, e ci teniamo molto a sostenere Laltrocinema Cicolella perché vogliamo che la gente vada al cinema in centro, esca e torni a stare assieme”.

Ogni film affronterà una tematica diversa, e se la rassegna andrà come si spera, potrebbe in futuro anche diventare un appuntamento fisso. Si è partiti con “Il filo invisibile” con ospite Giampietro Preziosa, produttore del film, con cui si è discusso di omogenitorialità che ha permesso di tira fuori un tema che, a volte, è tabù. La rassegna vede anche la proiezione di “Tomboy”, “Mamma + Mamma”, “Flee”, “Le fate ignoranti” e “Stonewall”. Alla fine di ogni film seguirà un dibattito con l’associazione Arcigay Foggia “Le Bigotte”. “Ci teniamo che a questa rassegna partecipino soprattutto i ragazzi – continua Alice Rizzi – perché molti di loro non conoscono alcuni film che hanno fatto la storia della comunità lgbtqi+. E’ un bel momento di riflessione e confronto per tutti”. Confrontarsi per conoscere.

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