Madonna orante di Kàlena: un GioJello che unisce

by redazione

Per anni sono stata spettatrice passiva delle vicende dell’abbazia di Kàlena (Peschici Fg) e solo di recente grazie agli scritti e lotte della professoressa Maria Teresa Rauzino mi sono avvicinata a questo diamante di rara bellezza. Quest’estate ho avuto la possibilità di poterla ammirare con una visita guidata che ha suscitato in me un desiderio tanto forte quanto profondo di devozione e riscatto. Tale emozione mi ha travolta  nella realizzazione di un gioiello che racchiude tutta la più segreta magia di Kalena.

Ho creato un ciondolo interamente intarsiato a mano con l’antica tecnica del bulino per riprodurre nel modo più fedele i bassorilievi e graffiti presenti nell’abbazia .

Al centro è raffigurata la Madonna orante, uno splendido bassorilievo della Vergine che ritroviamo sulla parete est del campanile.

Poche persone sanno della Sua esistenza eppure è stata sempre lì immobile con le mani giunte in mistica preghiera. Le stelle sul manto della Madonna Orante rappresentano la Sua verginità.

Opera del Maestro Ambrosius datata 1393, ancora oggi la sua maestosa bellezza è rimasta inattaccata dalle intemperie, quasi a  ricordarci come immortale è la potenza della preghiera. Il nostro Vescovo peschiciano Domenico d’Ambrosio ne è perdutamente innamorato! 

La Vergine è incastonata in tre quadrati concentrici che rappresentano la triplice cinta sacra. Questo graffito è ispirato alla Gerusalemme celeste, lo possiamo trovare sull’architrave all’ingresso dell’absidiola destra e si trova in innumerevoli luoghi riconosciuti come sacri non solo dal cristianesimo.  Per alcuni studiosi invece rappresenta un un omphalos, ombelico del mondo, centro sacro dove le energie telluriche raggiungono una intensità  tale da coinvolgere a livello mistico la mente dell’uomo.

Quasi a  simboleggiare una Rosa dei venti contemplativa, la Vergine orante è contornata da quattro punti cardinali che rappresentano quattro segni lapidici. 

Ad est un pesce, simbolo del cristianesimo,  visibile all’interno nell’acquasantiera posta di fronte all’altare principale.

Ad ovest un marchio di fabbrica, l’incisione di un Magister, firma dei costruttori, architetti che hanno apportato interventi al sito.

A nord una freccia e a sud un fiordaliso rovesciato, segni lapidici devozionali.

Anche sulla contromaglia dove passa la collana è intarsiato un bassorilievo di una colonna.

E’ un gioiello di alto valore mistico, artistico e storico proprio come Kalena! 

Il  mio obiettivo principale è coinvolgere il più possibile le persone a conoscere  in modo diretto e veloce questo patrimonio artistico di inestimabile valore. Sensibilizzare gli animi affinché si possa gridare in composta preghiera, (come la Vergine orante): salviamo Kalena !

Maria Giovanna Iervolino

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Maria Giovanna Iervolino nasce a Peschici il 9 maggio del 1970. I suoi genitori, Mario Iervolino e Fasanella Maria Rosaria, fondano nel 1958 l’azienda di famiglia, tutta rivolta al mondo del gioiello. A Pescara consegue la Laurea magistrale in economia e commercio con titolo della tesi: “Aspetti economici geografici del settore orafo Partenopeo“.  All’età di 25 anni raggiunge Caserta, dove frequenta la scuola orafa presso il Tarì, complesso polifunzionale più importante del settore orafo meridionale. Segue corsi con relativo diploma in oreficeria, incastonatura, gemmologia ,disegno e storia del gioiello, legalmente riconosciuti a livello europeo. Durante questa esperienza, diversi sono stati i  traguardi, tra i più importanti la pubblicazione di una sua creazione sul giornale patinato francese  “Le Mur “ sezione bijoux europeens,  dove Maria Giovanna rappresenta l’Italia. Completata l’esperienza scolastica, frequenta diversi laboratori sparsi in tutta Italia, ma è nel meridione che ritrova il suo habitat naturale. Le sue specializzazioni  sono:

prototipazione e creazione, riparazione e restauro del gioiello, modelli in cera e tecnica della fusione a cera persa, saldatura laser e tradizionale, incastonatura, incisione col bulino, smalti, sabbiatura, sbalzo, disegno del gioiello e competenza gemmologica. Per sua scelta non frequenta corsi di modellizzazione in 3d poiché non la considera oreficeria. Nel 2002 incomincia la sua esperienza imprenditoriale presso l’azienda di famiglia ma solo nel 2021 si mette in proprio a Peschici e  apre un laboratorio dal nome le “Gioje del Gargano” dove Gioje sono proprio le iniziali del suo nome, Giovanna Iervolino.

 In questa piccola realtà prendono forma tutte le creazioni che parlano del suo territorio.  Dotata di personalità poliedrica, Maria Giovanna Iervolino spazia dal gioiello alla scultura, dalla pittura al restauro. Nel 2003 realizza le corone auree della Madonna di Loreto e di Gesù Bambino che si trovano nell’omonima chiesa in Peschici dove sarà  proprio il vescovo peschiciano, D’Ambrosio Domenico, ad incoronarLi. Nel 2021 restaura l’angelo di San Pasquale e nel 2015 ripara il libro di Sant’Elia Profeta. Nel 2017 un altro gioiello viene riportato alla luce: la Madonnina del mare. La statua del 1900 abbandonata e rovinata è oggi, grazie al suo minuzioso lavoro di ricostruzione,  la Stella del porto della marina di Peschici. Nel  2020 dona un suo quadro alla parrocchia di Sant Elia Profeta di Peschici,  esso raffigura la pandemia e viene  notato anche dal critico d’arte Vittorio Sgarbi. Nel 2020 la mazza  di Sant’Elia  viene sempre da lei restaurata e ricostruita in modo fedele riutilizzando le placche in argento originarie. Dal 2021 con l’apertura del suo laboratorio inizia a dar corpo alle “Gioie del Gargano”, ricordiamo:  il crustolo, u canstrill, San Michele Arcangelo, Sant’Elia, il cuore di Peschici, hashtag di Peschici, la torre del ponte di Peschici, l’elegante diomedea ed infine un meraviglioso gioiello dedicato alla Madonna  di Kalena. Filo conduttore principale delle suo opere è sicuramente l’aspetto religioso,  frutto di una famiglia profondamente cattolica,  mentre la sua forza propulsiva è il marito Domenico,  che con amorevole tenerezza la sostiene e la incoraggia a sperimentare  nuove creazioni.

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