Cercando Beethoven, Saverio Simonelli si affida a Wilhelm per descrivere il Genio musicale

by Alessio Walter De Palma

Il 2020 è un anno che resterà indissolubilmente impresso nella memoria di ognuno di noi e sicuramente anche dei posteri nelle pagine dei manuali di storia contemporanea. Oltre alla negatività assoluta dovuta al CoVid-19, esso rappresenta anche l’anno dantesco e l’anno beethoveniano, il 250. Anniversario della nascita del compositore di Bonn.

Per omaggiare la grandezza assoluta ed indiscussa del Genio di Ludwig Van Beethoven, Saverio Simonelli gli ha dedicato la sua fatica editoriale: Cercando Beethoven, edito da Fazi Editore. Simonelli non ha bisogno di presentazioni, giornalista, scrittore, traduttore da anni si dedica alla germanistica essendo filologo germanico, il cui campo di indagine prediletto è il Romanticismo tedesco – da ricordare il saggio Nel Paese delle fiabe edito da Perrone nel 2012 dedicato al Romanticismo “fiabesco” dei fratelli Grimm. Si occupa anche di televisione come vicecaporedattore di Tg2000.

Cercando Beethoven è un romanzo di narrativa di circa 320 pagine molto scorrevole e adatto a tutti e non solo agli addetti ai lavori, sebbene sia presente la scrupolosità tipica dei filologi. Protagonista è la figura dell’uomo e dell’artista Beethoven, di cui dall’idea foscoliana dell’immortalità dell’artista, attraverso la sua arte non morirà mai.

L’azione si svolge tra Vienna e Heiligenstadt un sobborgo in cui Beethoven era solito trascorrere le vacanze estive di primo Ottocento a cavallo tra il Classicismo e il Romanticismo. Protagonista della vicenda è Wilhelm – nel nome un omaggio al protagonista del Wilhelm Meister di Goethe, a sua volta omaggio a William Shakespeare, il Genio per eccellenza, colui che primo rompe con le regole prestabilite così come in musica ha fatto Beethoven – un giovane musicista il cui sogno è quello di diventare un grande musicista così come i suoi due compagni di viaggio Andreas e Queenia. Dopo diversi eventi ed incontri fortunati nella Vienna del tempo pullulante di Arte e di Cultura a trecentosessanta gradi, con le figure di Goethe, Grillparzer, Novalis, Hoffman, descritti con estremo rigore filologico dall’autore, i tre giovani musicisti riescono ad entrare in contatto con il Maestro tanto da essere ospitati a casa alla ricerca affannosa di un manoscritto inedito. Riusciranno nel loro intento?

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